Danilo Maestosi
A Palazzo Bonaparte di Roma

Impressionisti da camera

Una mostra di opere minori di maestri impressionisti apre un nuovo spazio (privato) per la grande arte nella Capitale. Un'occasione per mettere in relazione la pittura Ottocentesca con la sua destinazione "intima", quasi da arredamento

Una doppia inaugurazione per palati fini. Apre per la prima volta al pubblico palazzo Bonaparte, l’edificio all’angolo tra piazza Venezia e via del Corso, una chicca dell’architettura tardo barocca di Roma, che accolse per oltre trent’anni fino alla sua morte Maria Letizia Bonaparte, madre di Napoleone: lo fece rimodellare a suo gusto da un architetto […]

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Danilo Maestosi
Al Chiostro del Bramante di Roma

Da Bacon a Freud

Una mostra riunisce le grida di Francis Bacon e Lucian Freud: un occhio disperato sui limiti della figurazione in un tempo in cui la pittura sembrava voler rinunciare a se stessa. E invece con loro (e la "scuola di Londra") l'uomo ferito tornò in primo piano

Francis Bacon e Lucian Freud. Due geni che hanno lasciato un’impronta inconfondibile e profonda nella cultura visiva del Secondo Novecento. Condividendo sulla stessa ribalta, la Londra del dopoguerra in continua trasformazione: umori, discussioni, trasgressioni, cadute, baldorie. E inseguendo con straordinario successo da postazioni diverse lo stesso traguardo: riscrivere in modo radicale le regole della figurazione. […]

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Danilo Maestosi
In margine al furto del “wc d'oro”

Cattelan a perdere

L'arte contemporanea ha distrutto il proprio codice, abbandonandosi al primato dell'evento sensazionale e del successo commerciale. Una recente polemica intorno a Maurizio Cattelan è l'occasione per riflettere su un secolo di sconfitte

Un segnale in controtendenza può riaccendere la speranza di rimettere il dibattito sulla rovinosa deriva che rischia di isolare in un’inflazionata ma inaccessibile e indecifrabile torre d’avorio l’arte contemporanea. Solo un piccolo sasso lanciato nello stagno, ma almeno increspa la palude, offre spunti su cui riflettere. Il segnale è un curioso articolo di Francesco Bonami […]

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Danilo Maestosi
Al museo di palazzo Merulana di Roma

Sidival e il sacro

Non perdetevi la mostra di Sidival Fila, il frate francescano brasiliano che riscopre la sacralità dell'arte attraverso l'uso della materia. Che sia quella di un vecchio saio o quella di un'antica pergamena religiosa

Trovare il proprio segno. Per ogni artista è un rito d’iniziazione, un passaggio obbligato per dare un senso e una direzione alla propria creatività. Sidival Fila, brasiliano, 55 anni, una giovanile passione artistica abbandonata per 18 anni per inseguire una vocazione religiosa e prendere i voti come frate francescano e poi riaffiorata a Roma nel […]

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Danilo Maestosi
Al Maxxi di Roma fino al 12 gennaio

Il filo di Maria Lai

Finalmente un grande riconoscimento per Maria Lai, un'artista che ha inseguito a lungo una dimensione femminile della creazione. Trovandola alla fine grazie al filo e la filatura intesi come la traccia di un alfabeto segreto e remoto

Curioso che a dischiudere alla creatività contemporanea una delle poche vie praticabili per lasciarsi alle spalle la palude d’incomunicabilità e aridità in cui è rimasta invischiata sia una voce femminile come quella di Maria Lai (1919-2013), anomala eco che arriva dal pianeta dell’Altra metà dell’arte, ancor oggi il meno popolato, esplorato e aperto alla fama […]

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Danilo Maestosi
Caos nella cultura romana

Macro disastro

L'assessore Luca Bergamo e il presidente di Palaexpo Cesare Pietroiusti licenziano in tronco, senza motivazioni, Giorgio De Finis, che aveva cercato di dare un senso all'attività del Macro. Una sconfitta per l'arte, non solo per la città

Che brutta commedia va in scena al Macro dove, a sei mesi dalla scadenza del mandato, il direttore artistico Giorgio de Finis ha saputo da un anonimo comunicato dell’azienda Palaexpo che la sua esperienza poteva considerarsi conclusa. L’unica chance di continuare è affidata a un concorso malamente annunciato per l’assegnazione della sua poltrona, che lo […]

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Danilo Maestosi
Al Palazzo delle Esposizioni di Roma

Il teatrino di Jeff Bark

Omaggio a Jeff Bark, divo della New York alternativa. La sua è una fotografia che rinuncia alla ricerca dell’istante dal vivo e si rifugia in un set per inseguire la sua verità. O per sfuggirle.

Raro che un autore ci offra, nell’esporre le proprie opere, una chiave così diretta per interpretarle e assegnare loro un posto nella caotica bacheca dell’arte contemporanea. Non possiamo dunque che essere grati a Jeff Bark, 56 anni, un fotografo americano trapiantato a New York, che il Palaexpo porta in passerella per la prima volta in […]

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Danilo Maestosi
Al Palazzo delle Esposizioni di Roma

L’ultimo Pantheon

Da Titina Maselli a Giulio Paolini, da Plinio De Martis a Gian Tomaso Liverani: sei "siparietti" al Palaexpo per iniziare a ragionare su settant'anni di arte a Roma. Con poco senso della storia e tanta voglia di “piacere”

Pur avendo scontato i contraccolpi della pessima gestione del Campidoglio da parte della giunta grillina con una vistosa perdita di finanziamenti, pubblico e prestigio, il Palaexpo di via Nazionale, a Roma, resta un osservatorio privilegiato per misurare le trasformazioni del sistema espositivo romano. La Storia dell’arte messa al bando come criterio guida dal riallestimento patchwork […]

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Simonetta Milazzo
Alla Galleria Plus Arte Puls di Roma

Ritorno alla pittura

Giovanbattista Cuocolo, Franco Ferrari, Carlo Frisardi, Danilo Maestosi e Nino Pollini sono i protagonisti di una mostra (curata da Ida Mitrano e Rita Pedonesi) destinata a riportare sulla tela la centralità della creazione

Oggi l’arte è fortemente messa in discussione: ma c’è chi resiste! Tra di loro c’è chi non accetta di decretare che il tempo della pittura sia esaurito. C’è chi, pur nella dimensione solitaria del proprio processo creativo, vuole farsi riconoscere, individuare, delineare; costoro ritengono che accostarsi ad altre figure operanti nella scrittura e nella fotografia […]

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Danilo Maestosi
Al Maxxi di Roma

Ombre del terremoto

Le fotografie di Olivo Barbieri, Paola de Pietri e Petra Noordkamp immobilizzano gli spettri di quell'angolo di Centro Italia (in particolare le Marche) offeso dal terremoto di tre anni fa. Ed è un catalogo di dolori e ferite mai curate

Terre in movimento. È il titolo della mostra itinerante che il Maxxi ospita fino al primo settembre nelle sale dell’ala Gianferrari. Seconda tappa di un tour espositivo iniziato ad Ancona per mantener viva la memoria dei danni del terremoto che tre anni fa ha colpito l’area del Monti Sibillini e coinvolto ampi spicchi di tre […]

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