Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Leopardi antinapoletano

Il film di Mario Martone su Leopardi vive i suoi momenti migliori nel contrasto fra il dolore del poeta e la vitalità del città che lo ospita. Con un appassionato Elio Germano

Presentato oggi un altro film italiano in concorso, Il giovane favoloso, ispirato alla vita di Giacomo Leopardi e diretto da Mario Martone – il quale, va ricordato, aveva indarno cercato di piazzare la pellicola a Cannes. Dei film di Martone non si può mai dire che siano brutti, perché non lo sono mai, in effetti. […]

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Giuliano Compagno
Dopo il premio a Sorrentino

Estetica del dandismo

Il Golden Globe ci fornisce l'occasione per tornare a parlare de "La grande bellezza" e della sua capacità di inquadrare un rovello intellettuale che non è solo mondano

Nessun riconoscimento di prestigio riuscirà a dissolvere il nebbione di luoghi comuni che, sin dalla prima uscita, ha avvolto La grande bellezza. Elencarli tutti sarebbe un’impresa vana, per cui ci accontentiamo di un parziale elenco: il film fallisce proprio nella sua felliniana iconografia perché non basta una giraffa per emulare la magia del Maestro; quella […]

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Matilde di Hochkofler
Un convegno a Parma

Donne e neorealismo

Sessant'anni fa il cinema nato al fianco della Resistenza si trasformava in "commedia all'italiana" rispecchiandosi nel Paese in crescita. E scoprendo la "nuovissima" questione femminile

Oggi si apre il convegno “Parma 1953-2013: 60 anni di neorealismo” nell’aula magna dell’Università dell’ omonima città. È organizzato dal Dipartimento Lettere Arti Storia e Società dell’Università di Parma con il contributo del Comune e di Barilla. Prosegue domani e il al Palazzo del Governatore con un fitto programma di relazioni di Roberto Campari, Gian […]

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Danilo Maestosi
Riflessioni in margine a un film

Contro l’uomo qualunque

Dopo l'uomo massa, antico fremito di ideologie scomparse, ecco s'avanza quello immobile, che rigurgita banalità e privilegi. Perché tutto resti com'è. La prova? Andate a vedere "Arance e martello" di Diego Bianchi

Un fantasma si aggira per il mondo: l’uomo qualunque. Categoria d’appartenenza che con il crollo delle ideologie, il pensionamento prematuro di Carlo Marx, ha preso il posto dell’uomo massa, capro espiatorio di ogni forma di totalitarismo, vittima di ogni profezia di rivoluzione e alienazione a venire, terra di conquista di mezzi di comunicazione, tecnologie e […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato a Torino

Girotondo Molière

Breve carrellata sui (buoni) film presentati alla rassegna torinese. In attesa di parlare dei Fratelli Coen, brilla il film del francese Philippe Le Guay che gioca con il grande attore-autore seicentesco

In attesa di un bilancio globale, che al momento tende decisamente al positivo, vi elenchiamo le pellicole, sempre che ancora le si possano definire così, che siamo fin qui riusciti a vedere al Torino Film Festival. C.O.G. significa Child Of God, e rappresenta il prototipo del film festivaliero torinese, che se da una parte non […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Il complesso di Totò

Raffica di film nelle sale per contrastare l'exploit di Checco Zalone. Che fa discutere anche i critici. Come se nessuno volesse correre il rischio di arrivare ultimo nella rincorsa al "genio pop"

Giovedì di uscite cinematografiche davvero variopinto. A partire dall’attesissimo Machete Kills di Robert Rodriguez, con Danny Trejo, per quello che ci riguarda liberatorio  e quindi consigliatissimo ai costipati. Insieme a Un Week end da bamboccioni 2, scorretto come pochi e come pochissimi divertente. Discorso diverso, molto diverso, per La gabbia dorata di Diego-Quemada Diez, forse […]

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Lidia Lombardi
“Il cervello di Alberto Sordi”

Il partigiano Sonego

“Antifascista involontario”, lo sceneggiatore che ha stretto con Sordi un sodalizio professionale inimitabile, rifiutò sempre di esaudire un desiderio del grande attore: quello di interpretare Mussolini. Come racconta Tatti Sanguineti...

Alberto Sordi voleva interpretare Mussolini. Il Duce, che gli calzava a pennello nei tratti roboanti, non poteva mancare nella galleria di “mostri” che aveva fatto in decine e decine di film. Ma non gli riuscì di indossare su un set gli stivali neri dell’uomo di Predappio perché gli mancò la spalla. Anzi il suo cervello. […]

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Angela Scarparo
Una scrittrice al cinema

È il denaro, bellezza!

Ancora una volta Martin Scorsese, con occhio mite, ci dimostra che è impossibile rimanere puliti, quando si vive in un sistema in cui l’unica cosa che conta è la quantità di denaro che possiedi

Forse solo Willam Burroughs nei suoi deliri psichedelici – o Allen Ginsberg in Plutonian Ode – è  stato capace di compilare un tale elenco di mostruosità, bassezze, debolezze, piccolezze di una classe sociale, quella che all’epoca si sarebbe detta «borghesia». O Todd Browning in Freaks per la cura e l’accortezza maniacale con cui sceglie e […]

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Alessandro Boschi
La morte della grande attrice

La signora Hitchcock

Fu l'incontro con il grande maestro a cambiare la vita di Joan Fontaine, celebre per "Il Sospetto” e il pessimo rapporto con la sorella Olivia De Havilland

Il caso ha voluto che un paio di sere fa, massimo tre, ci capitasse tra le mani il DVD de Lo specchio scuro di Robert Siodmak (1946). E poiché ogni tanto fa bene ricordarsi che esistono attori bravi e registi all’altezza, non abbiamo potuto fare a meno di rivedercelo, ammirando la straordinaria Olivia De Havilland […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Il film dei film

Una girandola di citazioni; una storia esemplare fatta di cattiveria, furbizia e vanità; un carosello di rimandi tematici alla storia del cinema, un'avventura fulminante guidata con mano fermissima: è "The wolf of Wall street” di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio

Sapete perché siamo convinti che The wolf of Wall street di Martin Scorsese sia un grande film? Perché noi, oltre al grande film che ci abbiamo visto e che quasi tutti ci hanno visto, ci abbiamo visto anche film totalmente altri, citati più o meno consapevolmente come solo un genio come Martin Scorsese può più […]

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