Furio Terra Abrami
In ricordo di un grande autore

Omaggio a Mazzacurati

"La sedia della felicità", il film postumo del regista appena scomparso, è un omaggio alla leggerezza. E alle piccole virtù della provincia italiana

L’altro giorno sono andato al cinema per vedere l’ultimo film di Carlo Mazzacurati : La sedia della felicità. Ultimo nel vero senso della parola perché, come tutti ricordano, il regista è scomparso prematuramente (era del ’56) a Padova nel Gennaio di quest’anno. Naturalmente ero piuttosto curioso – che lo si ammetta o meno, è cosa […]

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Alessandro Boschi
Cartolina da Cannes

Monica, la ciliegina

Da Monica Bellucci che scherza su se stessa alla passerella di Sylvester Stallone: i francesi amano il divismo. Ma anche il film-rivelazione delle sorelle Alice & Alba Rohrwacher

Ai francesi le star piacciono davvero molto, ne vanno addirittura pazzi. Persino se vengono dall’Umbria che, consentitecelo, non è esattamente il Colorado del glamour. Ma ci sono le eccezioni, e quella costituita da Monica Bellucci da Città di Castello, anzi, da Selci Lama, è una delle più clamorose. La sua passerella è stata caratterizzata da […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Cinema di provincia

«Piccola patria» di Alessandro Rossetto, «Song’ e Napule» dei Manetti Bros e «In grazia di Dio» di Edoardo Winspeare: tre bei film che raccontano un Paese vivo. Ma legato alle sue peculiarità locali

Il cinema italiano arriva in sala con tre buoni film (in realtà uno ci è già arrivato da un po’). Tutti e tre a forte connotazione regionale. Il che dà vita ad un interessante paradosso. E cioè che il nostro migliore cinema è quello meno internazionale, ma quello che piace più all’estero, vedi Sorrentino, è […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Povero sesso cinefilo

Dopo mesi di battage pubblicitario, esce «Nymphomaniac» di Lars Von Trier. Un film senza capo né coda: una presa in giro, perfetta per attrarre i pornografi vergognosi

Parafrasando Frankenstein Junior potremmo dire che può sempre andare peggio. Ad esempio può toccarti, come ci tocca, parlare di un regista farlocco, simpaticamente cialtrone (con un unico buon film alle spalle, L’elemento del crimine), in arrivo nelle nostre sale con questo Nymphomaniac. Del quale, va detto ad onore della macchina promozionale, si parla da mesi, […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Verità e Realismo

Torna nelle sale un capolavoro nato come un documentario e diventato subito lo specchio della rinascita italiana. Non perdetevi l'occasione di rivedere "Roma città aperta" di Rossellini!

La prima domanda che ci siamo fatti è stata se fosse possibile scrivere qualcosa di nuovo su Roma città aperta, il capolavoro di Roberto Rossellini appena tornato nelle sale grazie al restauro della Cineteca di Bologna compiuto con la collaborazione dell’Istituto Luce e della Cineteca Nazionale. La risposta più sincera ci è sembrata un “no”, […]

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Gianni Cerasuolo
Ancora sul film di Veltroni

Talk show Berlinguer

Malgrado il tema (e la passione dell'autore), il documentario sul mito di Berlinguer è un'opera senza anima. A tratti sembra una antica tribuna politica

Quando c’era Berlinguer, c’erano delle noiose Tribune politiche che avevano però il pregio, ogni tanto, di vivacizzarsi perché poteva accadere a volte che un giornalista arrivasse con un pacco di spaghetti e uno di riso per dimostrare che i due cibi non potevano essere cotti insieme, così come il Pci non poteva stare insieme alla […]

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Angela Scarparo
Una scrittrice al cinema

Metastoria di Berlinguer

Il documentario di Walter Veltroni non è (e forse non vuole essere) il ritratto di una generazione, ma la santificazione di un leader che ha sacrificato se stesso per la politica

Spero di non venire considerata inutilmente polemica, o peggio ancora provocatrice, se, per ciò che riguarda il film di Veltroni su Berlinguer tirerò in causa la martirologia. Lo studio delle vite dei santi e dei martiri ha, in Italia ma non solo, una sua storia e una sua fortuna, e il fatto che l’apparente laicizzazione […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Il cinema a vuoto

«Noi 4» di Francesco Bruni è un film che vorrebbe affrontare la quotidianità di una famiglia difficile oggi, a Roma. Ma finisce per rimanere in superficie: la realtà è dura da scavare

Il problema di molti sceneggiatori, anche bravi, è che a un certo punto della loro carriera si convincono di poter fare a meno del regista. Ecchesaramai! Vittorio Cecchi Gori, Vittorio, non Mario, diceva che dirigere un film era molto semplice: usando le mani a mo’ di obiettivo gridava: piano largo, primo piano, tutto qua. In […]

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Nicola Fano
In scena al Teatro Astra di Torino

Il teatro muto

Con «Cinèma!» Beppe Navello fa il verso al film anni Venti con una favola/spettacolo dove si dimostra che a volta la fantastia è più potente della tecnologia

Uno dei problemi del teatro è che si vedono sempre i piedi degli attori. Questo impone agli interpreti un controllo totale e costante di sé senza avere la libertà di spaziare (dal punto di vista attoriale) sfruttando le varie parti del proprio corpo grazie alle inquadrature, come succede con il cinema o con la tv. […]

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Nicola Fano
Visto ieri sera su Canale 5

Elegia romana

«La grande bellezza», il grande orrore e la grande contaminazione: il premio Oscar in tv sa molto di operazione commerciale. Con tutti quei non romani (Sorrentino, Servillo, Berlusconi) a dar lezione a noi romani...

Sapete chi era Gustavo Modena? Un attore, un attore ottocentesco repubblicano e rivoluzionario. Un grande attore shakespeariano che voleva fare l’Italia: il primo a sognare una compagnia “italiana”, quando l’Italia ancora non c’era. Ed era così amato e famoso che anni dopo, all’inizio del Novecento, Petrolini lo chiamò in causa per parodiare il “grande attore […]

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