Gianni Cerasuolo
Il trionfo nel basket del 1983

L’oro di Nantes

Cominciano gli Europei di basket, la memoria va a un'avventura epica che sembra lontanissima: quella volta a Nantes quando gli azzurri vinsero sul campo e sul ring

Avviso ai naviganti: lontano dal calcio c’è tanto da vedere di questi tempi. Basket, volley e rugby per esempio. Settembre, tempo di canestri (Europei), di schiacciate (World Cup) e di mete (Mondiali). Sport di orchestre chiamate squadre. Tutti i solisti al loro posto, ognuno con un ruolo, uno spartito, senza steccare. Così si costruisce l’armonia, […]

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Nicola Fano
L'estetica e il materialismo

Mila, Verdi e Totò

L'editore Manni pubblica le lezioni di Massimo Mila su "Le opere brutte di Giuseppe Verdi”. Uno splendido esempio di genialità critica contro la moda del trash

C’è stato un periodo (intorno alla metà dello scorso secolo) in cui i critici – gli studiosi di qualunque materia dell’arte, della società e della cultura – si attenevano scrupolosamente a ciò che era dentro l’oggetto dei loro studi. C’era poco da volare, poco da fare illazioni, poco da smarcarsi dalla realtà: l’analisi doveva limitarsi […]

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Ilaria Palomba
Tre romanzi di Neri Pozza

Il metodo Yalom

Un intreccio magistrale tra letteratura, psicoanalisi e filosofia: c'è questo nei libri di Irvin D. Yalom. Dove anche Freud, Nietzsche o Schopenhauer diventano personaggi

Irvin D. Yalom è un autore molto particolare: psichiatra, psicoanalista di scuola esistenzialista, appassionato di filosofia e, solo in seguito, scrittore di letteratura. Nei suoi romanzi ha esplorato le profondità della psiche correlando sempre le storie con la Storia e i grandi pensatori del passato. Tra i libri che ho letto: Le lacrime di Nietzsche […]

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Loretto Rafanelli
Poesia: originalità di Monia Gaita

Tra cuore e terra

Spazi personali, invenzione frizzante, apertura a nuove esperienze linguistiche. Nel solco della memoria e delle emozioni. Con la sua settima raccolta di versi, la poetessa irpina si conferma una voce autorevole della poesia femminile italiana

Dallʼeditore Passigli ricevo un libro della poetessa Monia Gaita, di cui non conosco, oltre alla persona, la produzione poetica passata, ben sei raccolte. Ma di questo ultimo, Madre terra, conviene che dica, perché sicuramente si tratta di un lavoro prezioso. La Gaita evidenzia una scrittura assai originale, non compromessa con schemi abusati, siano essi un […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Picnic sull’Everest

«Everest» di Baltasar Kormakur apre (tra l'ostentata indifferenza del pubblico) la Mostra di Venezia. Più convincente l'odissea moderna di Rodrigo Plà, «Un monstruo de mil cabezas»

I pochi pregi (la prove di molti attori, molti, non tutti) e i molti difetti (retorica, che sembra un unico difetto ma che ne rappresenta molti) di cui Everest è infarcito, vanno filtrati attraverso la considerazione che questa pellicola diretta dall’islandese Baltasar Kormakur è il film di apertura della 72^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte […]

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Laura Novelli
In scena a Viterbo

Il papa sui trampoli

Echi rinascimentali e tensioni contemporanee: ecco i fondamenti della rassegna "Quartieri dell'arte” inaugurata sabato scorso da una sorta di precessione laica

Sabato 29 agosto. Arrivo a Viterbo nel primo pomeriggio. La bellezza della città mi appare ancora più decisa e misteriosa di quanto non ricordassi. Ne attraverso il centro a piedi facendo a ritroso parte di quel percorso artistico, performativo e storico che, in pieno stile postmoderno, i direttori del Festival Quartieri dell’Arte, Gian Maria Cervo […]

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Sabino Caronia
“Questi sono i nomi” di Tommy Wieringa

L’Io di Pontus Beg

Centrale anche in questo romanzo dello scrittore olandese il tema dell’identità. Che si sviluppa sui due fronti: quello del protagonista che si scopre ebreo e nel destino di un ragazzo emigrato

L’ultimo romanzo di Tommy Wieringa, Questi sono i nomi (Iperborea, 336 pagine, 17 euro), tratta temi attualissimi – l’emigrazione e la vergognosa tratta che ne fanno coloro che si offrono a questi disperati, ad altissimo prezzo, come soccorrevole ancora di salvezza, pronti invece ad abbandonarli a una morte certa –, ma raccordandoli con i temi […]

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Giovanna Iorio
Un racconto inedito

Il negozio di camicie

«Noi abbiamo la camicia giusta per ogni uomo che entra da quella porta - dice il mio capo – il vostro lavoro è fargliela trovare, provare e amare»

Ho piegato duemila trecento sessantaquattro camicie. Non mi aspettavo che qualcuno me lo chiedesse. Le mie mani non fanno niente di speciale, non sono quelle di un chirurgo. Una volta in TV hanno chiesto a un ginecologo quanti bambini ha fatto nascere?  E lui non ha saputo rispondere. Ha detto… Tanti. Come si fa a […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Lezioni sul romanzo

L'ultimo meschino di Simenon, il laboratorio di Flaubert (ai tempi di Emma Bovary) e l'emigrazione di Marco Balzano: tre libri per entrare nei segreti della scrittura

La odiavano. È un romanzo a passo lento, forse dovuto al fatto che la sua ambientazione è a Nilieu, a pochi chilometri da La Rochelle. Il mare vicino non è di rimedio all’atmosfera di isolamento e di cupezza. E nemmeno al clima: caldo torrido in estate e pioggia frequente in autunno-inverno. Qui il dramma si […]

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Luca Fortis
Parla l'artista napoletana

La pittura sensoriale

«La mia pittura appartiene allo spazio e nasce dallo spazio, sconfina, supera i limiti fisici della bidimensionalità e diviene istallazione»: incontro con Mariangela Levita

Entrare nella casa napoletana dell’artista Mariangela Levita, è un viaggio attraverso mille sensazioni diverse. Si è avvolti in un vortice in cui appaiono antiche piastrelle partenopee, opere astratte dai tocchi mistici e sensoriali, antichi mobili napoletani e oggetti che parlano della Campania, di Londra o di Berlino. Affacciandosi dalla finestra, appare il Golfo di Napoli […]

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