Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Il canto di Moby Dick

Nelle liriche di Herman Melville appaiono i suoi temi narrativi e si ravviva il ricordo della gioventù. Perché per il grande narratore di storie supreme, l'unica vita è in mare e la lontananza da quell'elemento è soffocante, pura prigionia, perdita dell’immaginazione

Herman Melville, l’autore di Moby Dick, uno dei libri supremi, e di capolavori come Benito Cereno, Billy Budd, dei romanzi esotici nei Mari del Sud Omoo e Typee, scrisse importanti poesie di mare in cui appaiono i suoi temi, e, direttamente come in ogni composizione lirica, arde il ricordo della gioventù in mare. Il più […]

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Ella Baffoni
Diario dal Festival di Mantova

La sfida del libro

I volumi di carta si salveranno dall'assedio tecnologico? Qualche spigolatura dalla kermesse mantovana aiuta a fare qualche (difficile) previsione sul futuro

Succedono cose, a Mantova. Persino troppe. Si rischia la bulimia e l’amnesia, tanti sono appuntamenti, spesso sovrapposti. Si fa fatica a scegliere tra desideri; si ha la sensazione di aver perduto l’incontro fondamentale, quello che ti apre il cuore e il cervello a un nuovo autore, a una storia appassionante, a un pensiero forte, a […]

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Andrea Carraro
A proposito di "Soli eravamo"

Saggio sul fallimento

Da Proust a Garcia Lorca, dai Radiohead a Kafka, da Joyce a Caravaggio, da Bill Evans a Virginia Woolf: Fabrizio Coscia ricama con le storia e le parole per raccontare il male di vivere

Il libro di cui sto per parlarvi – Soli eravamo di Fabrizio Coscia (ad est dell’equatore) – non mi è soltanto, banalmente, piaciuto, è un libro che mi ha coinvolto intimamente, direi per una forma di identificazione con colui che racconta, proprio come succede con i personaggi di certi romanzi. Un’identificazione di esperienze, fedi politiche, […]

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Simona Negrelli
La rassegna "La Sila suona bee"

Mannarino ai monti

Alessandro Mannarino suonerà sul Monte Curcio, nel parco nazionale della Sila cosentina, in Calabria, a 1.800 metri d’altezza: un rito che va oltre la musica

Ha cantato nelle bettole, per le strade, nei teatri, gli mancava solo la cima di una montagna, evocata, tra l’altro, dal titolo del suo nuovo album, Al monte. Alessandro Mannarino porterà, domenica prossima, 13 settembre, il suo folk-rock, la sua poesia e visionarietà su Monte Curcio, nel parco nazionale della Sila cosentina, in Calabria, a […]

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Ella Baffoni
Diario dal Festival di Mantova

Fratellanza globale

Edgar Morin e Tariq Ramadan si confrontano su religioni, pace e accoglienza. «L'umanesimo non è la dominazione dell'uomo sulla natura ma il pieno riconoscimento dell'altro, simile a sé e differente»

Sono in pericolo le idee, la capacità e la possibilità di esprimerle? Oppure sono le idee, certe idee, ad essere pericolose? Al doppio interrogativo allude il titolo dell’incontro serale di ieri al Festivaletteratura di Mantova con Edgard Morin e Tariq Ramadan: «Il pericolo delle idee». Una grande folla, ben più vasta del pure ampio cortile […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il cinema ottantenne

Clamoroso successo per Christopher Plummer e Martin Landau: in «Remember» di Atom Egoyan interpretano due vecchi che cercano di vendicarsi degli orrori subiti ad Auschwitz

In attesa di Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino, ultimo italiano in concorso alla Mostra di Venezia, registriamo la calorosa accoglienza, per lo meno in Sala Grande, riservata a Remember di Atom Egoyan. Costruito intorno a due grandi attori ultraottantenni come Christopher Plummer e Martin Landau, Remember è la storia di una vendetta. Plummer […]

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Ella Baffoni
Diario dal festival di Mantova

Il romanzo quilt

«L'idea di un libro viene in un attimo, in un attimo capisci che un personaggio può fare un atto inconsueto, può uscire dallo schema»: parla Tracy Chevalier, autrice di grandi libri patchwork come le sue coperte quilt

Una macinava con passione carbone e pietre per fare i colori dei capolavori di Vermeer. Un’altra tesseva arazzi in una bottega belga. La terza scavava e studiava le ossa dei dinosauri, paleontologa prima ancora che nascesse la paleontologia. La quarta è migrante in America, nell’800; per vivere fa quilt, le grandi coperte di ritagli cucite […]

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Pasquale Di Palmo
Ancora sul Parise di Silvio Perrella

Sentimenti non sentimentali

“Fino a Salgareda” ricostruisce mirabilmente, attraverso le opere e i luoghi, i “percorsi remoti” dello scrittore vicentino che con i “Sillabari”, sua opera suprema, è arrivato all’origine…

Cominciamo col dire quello che questo libro non è. Non è un romanzo, non è una biografia, non è un saggio critico. E, al tempo stesso, Fino a Salgareda di Silvio Perrella (Neri Pozza Editore, 208 pagine, 14 euro, già su succedeoggi https://www.succedeoggi.it/wordpress2015/08/la-citta-di-parise/, ndr) è tutte queste cose insieme e altro ancora, incidendosi nella memoria […]

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Loretto Rafanelli
“Comprensione del crepuscolo”

Gli attrezzi del poeta

Il distacco dalla madre e l’emozione del paesaggio nella raccolta di Luca Nicoletti che traccia vie nuove ponendo interrogativi e dosando con maestria semplicità, ricerca teorica, senso aureo della parola

Il poeta scrive per ritrovarsi dopo uno smarrimento, ci ricorda Valerio Magrelli, dove le ragioni di tale situazione si perdono nella geografia complessa della nostra mente, del nostro agire, con quel nucleo di dolore, di angoscia, di sorpresa, di dispersione, di stupefazione che ci accompagna. Il poeta trova poi le giuste tensioni per inseguire una […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

11 minuti di speranza

L'eccitazione suscitata dal divertente film di Jerzy Skolimowski è spiegabile con le poche sorprese fin qui riservate dalla Mostra del cinema di Venezia. Pellicole dignitose (vedi Laurie Anderson, Gianfranco Pannone, Alberto Caviglia), ma ancora niente di grande. Continuiamo a sperare...

La 72^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ha superato abbondantemente metà del percorso ma a tutt’ora non ci ha regalato nessun grande film. Qualcosa di buono si è visto, ma niente di davvero “sorprendente” o “straordinario”. Per questo è facilmente spiegabile l’eccitazione suscitata questa mattina da Jerzy Skolimowski e dal suo peraltro […]

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