15
maggio
2024

commenti

Giuliano Compagno
Il giorno dello scudetto

Elegia azzurra

Dagli anni lontanissimi di Omar Sivori e José Altafini fino allo scudetto operaio di oggi passando per Juliano e Maradona. Napoli e il Napoli: la città e la sua storia, la sua gente e la sua squadra. Raccontati da in napoletano per scelta

Sul treno che ti porta a Napoli c’è la via solitaria di un tifoso che non sarebbe capace di condividere la sua intima gioia con un accompagnatore. Questa esperienza ti riporta ai due pomeriggi per stagione in cui, da solo, ti recavi all’Olimpico ad assistere trepidante a quelli che venivano denominati derby del sole. Nei […]

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Nicola Fano
La Festa della Liberazione

25 aprile 2023

Il 25 Aprile 2023 appare come un orizzonte vuoto, la testimonianza della sconfitta ineluttabile di un intero Paese. La Storia è andata avanti, noi siamo rimasti inchiodati a settantotto anni fa. Come se i nostri padri e i nostri nonni avessero combattuto inutilmente

È con un misto di noia e di sconforto che ci si trova qui, alla nostra età, ancora a dover affermare – in occasione del 25 Aprile – che cosa è stato giusto e che cosa è stato sbagliato. La Storia costruisce il futuro di tutti, e lo fa perfezionando i segni del passato: lasciando […]

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Nicola Fano
A cinquant'anni dalla morte

È sempre Picasso

Da Arlecchino a Guernica: qualche rapido suggerimento per godere del talento di Picasso, a cinquant'anni dalla morte: un genio di ogni tempo, un "classico" che si è sempre schierato contro la contemporaneità

È difficile parlare di Pablo Picasso in poche righe. Impossibile riassumere tutta la complessità di un genio che ha sconvolto i generi e le consuetudini della creatività. Che ha rivoluzionato il modo di pensare, inventare l’arte. Sicché dovrò limitarmi a qualche suggerimento. Qualche suggestione. Picasso diceva: «Io non cerco, io trovo». Anzi, più esattamente diceva: […]

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Giuliano Compagno
L'indignazione e la testimonianza/2

Cutro, vivi e morti

Pubblichiamo l'intervento che Giuliano Compagno leggerà, domani, sulla spiaggia di Cutro nell'ambito della manifestazione lanciata da Giancarlo Cauteruccio dopo l'ennesima tragedia del Mediterraneo

Quello che segue è l’intervento dello scrittore Giuliano Compagno che domani, domenica 26 marzio, a un mese della tragedia di Cutro, sarà letto sulla spiaggia del piccolo centro calabrese, su iniziativa del regista Giancarlo Cauteruccio (clicca qui per leggere il suo appello pubblicato da Succedeoggi). A forza di scrivere non è mai risuscitato nessuno. D’altronde […]

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Giancarlo Cauteruccio
L'indignazione e la testimonianza/1

Cutro, un mese dopo

Il regista Giancarlo Cauteruccio spiega per Succedeoggi le ragioni che lo hanno spinto a chiamare a raccolta intellettuali e artisti a Cutro. Domenica, a un mese dalla strage, tutti sulla spiaggia maledetta per riprenderci l'identità vera!

Se scrivessi che la tragedia di Steccato di Cutro mi ha addolorato, non riuscirei nemmeno leggermi. Alle porte di casa mia un orrore del genere non l’avrei mai immaginato. Le morti nel Mediterraneo non si contano più, lo so, ma in questo caso non si era neanche mosso un gesto per salvare quante più vite […]

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Giuliano Capecelatro
Viaggio nella realtà virtuale

Le metaidentità

Abbiamo fatto un esperimento con la Artificial Intelligence creando un clone di noi stessi. Un doppio immateriale fatto di parole, emozioni e descrizioni. Il risultato finale è sconfortante: l'uomo è veramente antiquato

Niente da fare, devo arrendermi all’evidenza. Sono doppio. Non in senso morale (almeno spero), che andate a capire? Ma in senso fisico. O meglio, digitale. Perché tutto è lì. Nell’intreccio sempre più stretto tra quella convenzione che siamo abituati a chiamare, e considerare, realtà e il mondo virtuale, che sempre più assume i caratteri della […]

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Giuseppe Grattacaso
In memoria di un campione

Le nuvole di Fosbury

Come il Cavalcanti di Boccaccio che «leggerissimo era, prese un salto e fussi gittato dall'altra parte», anche Dick Fosbury ha unito eleganza e potenza. Inventando un nuovo modo di volare, con la faccia ben piantata sulle nuvole

Andate a guardare il filmato di un atleta che salta in alto con lo stile ventrale. Per esempio il russo Gavrilov che alle olimpiadi di Città del Messico del 1968 partì come uno dei favoriti e finì terzo. Ci sembra che faccia molta fatica, che le gambe si aprano in un movimento innaturale e pericoloso, […]

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Danilo Bonora
Qualche considerazione dentro le aule

La scuola è fallita?

La scuola, da decenni, è il fanalino di coda degli interessi pubblici del paese, affossata da burocrazia e psicologismi (tipo il "diritto al fallimento"...). E invece l'istruzione è il traino di una società sana. Come accade in altri paesi

Giusto un anno fa i quotidiani riferirono i risultati sconfortanti delle selezioni per i docenti nella scuola, con minime percentuali di ammessi. Gli interessati, sentiti dai giornali, parlarono di pessimi test «degni dei telequiz», dando prova di una notevole familiarità con l’entertainment di massa, meno con l’enciclopedia da esibire in sede di concorso. C’è da […]

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Giuliano Compagno
Stili di vita

Non fiori ma tv

Dilaga la moda del funerale in diretta televisiva. Quello di Maurizio Costanzo ha fatto un buono share: l'unica cosa che conta? Non c'è anche il rischio di perdere la battaglia del buon gusto? Di confondere il quasi niente con il quasi tutto?

Nel 2021 e nel 2023 la Rai ha trasmesso in diretta le esequie di Raffaella Carrà e di Maurizio Costanzo. La prima, ballerina e conduttrice televisiva, rimarrà impressa nel ricordo popolare per il tuca-tuca, per il quiz dei fagioli e forse per Carramba che Sorpresa!. Non saprei davvero cosa aggiungere, se non che la Carrà […]

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Gianni Cerasuolo
Su “Laggiù qualcuno mi ama”

Napoli o Troisi?

Il bel documentario di Mario Martone su Massimo Troisi, in occasione dei settant'anni dalla nascita, rappresenta una importante occasione per ripensare una città che è anche un modo di vivere (o di scansare la vita)

Napoli va di moda. Per i gol di Osimhen e Kvara, per Mare fuori, per i tanti turisti che sembrano inebriati da nuovi tour che Goethe e Stendhal ma anche David Foster Wallace già fecero a Napoli o nei paraggi (l’americano in realtà soggiornò a Capri, in città ci stette un giorno, il tempo di […]

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