25
maggio
2024

commenti

Flavio Fusi
Cronache infedeli

Il fortino di Putin

Dietro il dramma dei migranti accolti in Bielorussia e condotti dal regime di Lukashenko al confine con la Polonia per minacciare l'unità europea, c'è la mano evidente di Putin. L'uomo di Mosca ha deciso di sfidare la democrazia: provando a distruggere la Ue

Guardiamo sulle carte: il lungo confine verticale tra Polonia e Bielorussia costituisce la frontiera ad oriente dell’Europa unita. Si tratta – come scrive El Paìs – di un “piccolo abisso” non solo geografico, ma anche economico, sociale e civile. Guardiamo ora a terra, calpestiamo la terra: nel gelo e nel fango dei boschi invernali che […]

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Gianni Marsilli
Cartolina da Parigi

Incubo Zemmour

Éric Zemmour, 63 anni, razzista dichiarato, populista senza se e senza ma, tormenta i sonni della destra e della sinistra francesi. Ufficialmente, non ha ancora dichiarato di voler correre per l'Eliseo, ma i sondaggi sono dalla sua parte. Vediamo chi è e perché può avere un futuro

Essendo un ebreo di origine algerina – la sua famiglia ottenne la cittadinanza francese nel 1870 per decreto, ai musulmani in quello stesso anno venne invece negata – gli piace definirsi berbero. I berberi, si sa, non sono arabi. Non è un vezzo, ma un programma politico. Un solco elettorale ben tracciato, senza fronzoli. L’islam […]

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Gianni Cerasuolo
Un appello ai vertici della Rai

Nessuno tocchi Upas!

Upas è l'acronimo di "Un posto al sole", la più antica e nobile soap italiana. Dopo venticinque anni, la Rai vorrebbe spostarla al pomeriggio per fare spazio all'ennesima vetrina di presunto approfondimento giornalistico. Calpestando un pezzo della nostra storia

Giù le mani da Un posto al Sole. Non bastassero i canali tv che non stanno più dove devono stare, le partite di calcio per le quali devi fare dei giri immensi per vederle. Non bastassero TIM Vision e le cantatine insopportabili di Mina quando fai il 187. Non bastasse la rotellina di Dazn. Non […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Per Colin Powell

Ritratto di Colin Powell, il primo Segretario di Stato di colore. Durante la presidenza di George W. Bush guidò la guerra del Golfo ma poi se ne pentì (chiedendo scusa agli americani). Era un repubblicano moderato, sceso in campo contro Trump

E cosi se ne è andato anche uno degli ultimi leoni repubblicani: il generale Colin Powell. È morto a 84 anni per complicazioni del Covid 19 che, nonostante fosse vaccinato, si è accanito contro un organismo fiaccato dal mieloma multiplo che lo affliggeva da tempo e l’ha ucciso. Powell è stato il primo Segretario di […]

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Luca Fortis
Dall'altra parte del Mediterraneo

Salviamo il Libano!

Incontro con la giornalista e leader politica dell'opposizione libanese, Paula Yacoubian: «Il nostro paese sta attraversando una crisi terribile, per colpa della presenza di Hezbollah e per la disattenzione totale da parte della comunità internazionale»

Il Libano sta vivendo una crisi politica, sociale, bancaria, energetica e sanitaria contemporaneamente. Una crisi che si trascina da anni e che per ora non sembra risolversi nonostante i moti rivoluzionari del 2019, e che si è vista peggiorare dopo l’esplosione del porto di Beirut. Ne parliamo con Paula Yacoubian, attivista, esponente politico e legislatore […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Contraddizione Colombo

Oggi gli Stati Uniti festeggiano il "Columbus Day”, anche se il navigatore italiano, da anni, è oggetto di un revisionismo storico molto profondo. Un saggio di Anthony Julian Tamburri racconta le ragioni di chi lo vede come un eroe e chi come uno schiavista. Ciascuno con qualche ragione

L’11 ottobre è il giorno in cui negli Stati Uniti si celebra il Columbus Day anche se la scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo, almeno così riporta la storia, è avvenuta il 12. Da anni ormai si è tuttavia aperto un dibattito sulla figura dell’esploratore italiano che compì l’impresa per conto della corona di […]

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Nicola Bottiglieri
La Giornata Europea delle lingue

Ode al dizionario

Come diceva Neruda, il dizionario è il "fuoco nascosto" della lingua, il luogo fisico dove conoscenza e comunicazione si intersecano. E dove tutto si trasforma, come è successo all'italiano di oggi, sospeso tra dialetti e lingue migranti

«Dizionario, tu non sei/ tomba, sepolcro, feretro,/ tumulo, mausoleo,/ tu sei preservazione,/ fuoco nascosto,/ piantagione di rubini,/ perpetuità vivente/ dell’essenza,/ granaio dell’idioma». In questa poesia di Pablo Neruda che fa parte della raccolta Odas elementales, il poeta cileno rivaluta l’importanza del dizionario, in gioventù considerato inutile, usato spesso come sgabello o cuscino, ed ora invece […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Silvio e Bernard

Le storie parallele di Silvio Berlusconi e Bernard Tapie (l'imprenditore-politico, ex patron dell’Olympique Marsiglia appena scomparso) illustrano la distanza tra la società italiana e quella francese. Una caduta "seria" per il marsigliese, un epilogo da farsa per il milanese

Forever young: è morto giovane, Bernard Tapie, giovane a 78 anni, dopo la lunga immersione nel limbo della malattia che aveva cancellato al mondo le sue molteplici esistenze, le sue vite spericolate, i suoi travestimenti, i trionfi stellari e le cadute rovinose. Con il ciuffo ribelle, la mascella quadrata, e – per dirla con Georges […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

La stagione di Angela

Finisce l'èra Merkel, la cancelliera «prevedibile» che con il suo stile ha segnato l'Europa e il mondo del nuovo Millennio fino a diventare l'ultimo baluardo della politica. Anche quando ha sorpreso tutti aprendo le frontiere tedesche a migliaia di disperati siriani

«Da quando riesco a ricordare, lei è sempre stata lì…». Parola di Josepha Albrecht, 17 anni, che era appena bambina quando Angela Merkel diventò la prima cancelliera della storia, nell’ormai lontano novembre del 2005. Non sono teneri con il monumento della politica tedesca, i ragazzi intervistati in un lungo articolo che il Financial Times dedica […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Tempo d’impegno

Vent'anni dalle Torri gemelle: due decenni di inutile e tragica guerra in Afghanistan, poi la radicalizzazione della destra americana, il ciclone distruttivo di Trump che ha travolto le istituzioni Usa. Serve una nuova strategia per risollevare il Paese. L'impegno, per esempio...

Seppure riluttante a scrivere In occasione della tragica ricorrenza dei venti anni trascorsi dall’11 settembre, proprio perché tutti si affrettano a farlo, credo tuttavia che per rispetto ai temi americani di cui mi sono occupata in questi anni e mi occupo da sempre per Succedeoggi compiere alcune riflessioni sia quasi un dovere. Ma è davvero […]

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