I Leoni d'oro della Mostra del cinema
Hanno vinto Alberto Barbera e Roberto Cicutto (direttore del Settore Cinema e presidente della Biennale), ha perso Rai Cinema, che pretendeva di identificare se stessa con la produzione nazionale e invece non sa più intercettare il meglio della nostra produzione
Si può fare il bilancio di un festival senza avere visto, praticamente, nessun film? No, non si può, o meglio, non si potrebbe. Ma in questo caso si deve. Perché in questo festival, anzi, in questa 77^ edizione della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica c’è chiaramente un vincitore e ancora più chiaramente uno sconfitto. Il […]
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Inizia la kermesse al Lido
Alla Mostra del cinema di quest'anno trionfano la tristezza e il languore: colpa del covid o conseguenza di un rito che ormai vive di abitudini ripetitive come una recita infinita? Eppure, ogni anno non se ne può fare a meno...
Non so da quanti anni seguo la Mostra del cinema di Venezia: molti, di sicuro troppi. Questa 77^ edizione, però, non mi avrà. La pandemia impone dei protocolli restrittivi molto severi e questo ha fatto sì che anche molti colleghi se ne siano rimasti a casa, più o meno obtorto collo. Ma non è questo […]
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Il nostro inviato al Lido
Continua a suscitare polemiche il Leone a "Joker" di Todd Phillips: secondo i cinefili integralisti, la sua confezione da major sarebbe inadeguata a un festival. E invece, è un vero film d'autore. Vediamo perché...
Che bello il Leone d’oro a Todd Phillips e al suo Joker, bello perché, come ha sottolineato il regista statunitense è sempre eccitante riscrivere i parametri del cinema d’autore, specialmente in una manifestazione importante come quella di Venezia. Noi, che avevamo già omaggiato la sagacia del direttore Alberto Barbera per avere inserito il film tra […]
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Dal nostro inviato al Lido
Le due facce del cinema italiano alla Mostra: Pietro Marcello racconta a modo suo un Martin Eden dei nostri giorni; Francesca Archibugi ricama sul disagio sociale senza mostrare di conoscere davvero che cosa sia
La Mostra procede, e procede piuttosto bene, nonostante alcuni passi falsi che appartengono ad ogni concorso. Non c’è però dubbio che le premesse siano state fino al momento onorate e dal nostro punto di vista a parte Pablo Larrain deludente con il suo Ema tutti hanno rispettato le consegne, nel senso di aspettative. Ieri è […]
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Il nostro inviato al Lido
Parte bene la Mostra del cinema di Venezia: il film di Polanski, malgrado le polemiche, racconta la storia (il caso Dreyfus) in modo sorprendente e l'Eduardo di Mario Martone coniuga magnificamente teatro e cinema
L’edizione numero 76 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia sta entrando nel vivo e, giunti al giorno quattro, crediamo sia possibile fare già un primo bilancio. Che, al netto della polemica innescata delle affermazioni della presidente della giuria Lucrecia Martel (“Non applaudirò Roman Polanski”), è decisamente positivo. Leggendo alcuni dibattiti su quello “sbaglio” che […]
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Trent'anni dall'Ottantanove/7
Così come "La settimana enigmistica", anche il Muro di Berlino vanta innumerevoli imitazioni. E, per ogni mattone venuto giù in Germania, altri ne vengono ricostruiti continuamente, nel mondo
Il mio primo ricordo della Germania è legato a delle bellissime estati trascorse sulla spiaggia di Fano, nelle Marche. Allora sembrava – mi sembrava – che i turisti fossero solo di due nazionalità, italiani e non italiani. Poi, complice la vicinanza di ombrellone e una naturale propensione alla socializzazione dei miei genitori (non mia, per […]
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Visioni contromano
Il nuovo film di Mario Martone, dedicato a una simbolica esperienza rivoluzionaria di inizio Novecento, è un'opera di grande attualità. Ma forse un po' di rabbia in più gli avrebbe fatto bene...
Presentato all’ultima Mostra di Venezia, Capri Revolution di Mario Martone si ispira alla storia di una comune che agli inizi del novecento il pittore Karl Diefenbach costituì sull’isola del titolo. Questo è il primo dei meriti del film, se non il principale. Ovvero portare a conoscenza, in un momento storico di sguaiate contrapposizioni sociali e […]
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Visioni contro mano
Da Pietro Germi ai Fratelli Taviani, da Monicelli a Damiano Damiani (senza dimenticare, ovviamente, Franco & Ciccio): radiografia del cinema siciliano. Più internazionale che meridionalista
Sono stato per la seconda volta in Sicilia, precisamente a Catania, nel 1981. Avevano da poco rinvenuto la testa di un uomo in una delle aiuole di via Etnea di fronte a un negozio di scarpe dove lavorava una splendida commessa, John Lennon era stato appena ammazzato e i Pooh cantavano Dammi solo un minuto. […]
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Visioni contromano
Tentiamo un (breve) bilancio della stagione cinematografica italiana, ricca di sorprese (i fratelli D’Innocenzo), conferme (Garrone/Fonte) e qualche autocompiacimento (Sorrentino)
Può esistere un momento migliore per scrivere di cinema di quel breve periodo che intercorre tra lo svolgimento degli ottavi e quello dei quarti di un campionato mondiale di calcio? Evidentemente no, soprattutto in considerazione del fatto che questi pochissimi giorni potrebbero servire a recuperare qualche film nelle arene estive, ammesso e non concesso che […]
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Fuori dal Palais des Festivals
A Cannes il doppio film di Sorrentino su Berlusconi ci sarebbe stato benissimo. Soprattutto per quello sguardo da squalo di Toni Servillo... Meglio, molto meglio di Lars Von Trier, per esempio
Parlare di Loro 1 & 2 di Paolo Sorrentino qui da Cannes può sembrare beffardo, perché qui, dove il regista napoletano è comunque molto amato, il suo film ci sarebbe stato bene. Non tutto magari, ma di certo in buona parte. Che a nostro avviso comincia con l’ingresso in scena di Toni Servillo, in una delle sue performance più convincenti. Tra […]
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