L'elzeviro secco
Sono passati cent'anni dalla teoria delle relatività. Spazio e tempo hanno assunto dimensioni nuove. Ma anche scienza e religione hanno trovato nuove dimensioni...
Nel 1905 Albert Einstein spedisce tre articoli agli Annalen der Physik, la più prestigiosa rivista scientifica in Europa. Al tempo, era impiegato all’ufficio brevetti di Berna. Il terzo di questi articoli è la trattazione della “relatività ristretta”, che illustra sinteticamente lo sconvolgimento in atto nella fisica per mano del suo maggiore – non ancora riconosciuto […]
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Adelphi ripropone il romanzo di Andrej Belyj nella luminosa traduzione di Angelo Maria Ripellino. Ambientato nell’epoca della rivoluzione del 1905, le sue pagine - dove tutto si afferma e tutto si nega - sono tra le più suggestive e folli della Russia letteraria
«Se poi ci si ostina a convalidare l’assurda leggenda che Mosca abbia una popolazione d’un milione e mezzo di abitanti, bisognerà riconoscere che la capitale sia Mosca, perché solo le capitali hanno una popolazione d’un milione e mezzo di anime, mentre le città provinciali non hanno, non hanno avuto e non avranno mai una popolazione […]
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Le più belle conquiste scientifiche del '900
Con una prosa chiara ed elegante, Carlo Rovelli nelle sue “Sette brevi lezioni di fisica” ci mostra un universo simile a un contenitore a fisarmonica incantevole e poetico. E ci invita a riflettere su due gemme inestimabili che hanno cambiato il nostro modo di vivere: la relatività generale e la meccanica quantistica. Arte pura, in vero senso shakespeariano...
«Lo spazio non è piatto, è curvo. La trama stessa dell’universo, spruzzata di galassie, dobbiamo immaginarla mossa da onde simili alle onde del mare, talvolta così agitate da creare i varchi che sono i buchi neri». L’universo è un contenitore a fisarmonica incantevole e poetico. Supera il nostro potere intuitivo/immaginativo spazzando in maniera poderosa le […]
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Regali di Natale
“Morte di un naturalista”, la prima silloge di Seamus Heaney, dove già si delinea la cifra del poeta irlandese: vedere dentro di sé, trasformare la tenebra interiore in luce scintillante. Scavando con la sua “tozza penna”...
«I rhyme/ to see myself, to set the darkness echoing». Rimo, per potermi vedere, per rendere il buio echeggiante. Sono gli ultimi versi di Elicona personale, ultima lirica della prima silloge di Seamus Heaney, pubblicata in traduzione italiana dallo Specchio Mondadori alla fine di agosto per commemorare il grande poeta irlandese a un anno dalla […]
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L'elzeviro secco
Settecentocinquanta anni dopo, i versi di Dante stanno ancora lì a raccontare il mistero dell'amore. Per l'Italia (nave senza nocchiero), per il mistero dell'uomo e per Dio
«“E se tu forse credi ch’io t’inganni,/ fatti ver’ lei, e fatti far credenza/ con le tue mani al lembo d’i tuoi panni./ Pon giù omai, pon giù ogne temenza;/ volgiti in qua e vieni: entra sicuro!”./ E io pur fermo e contra coscïenza./ Quando mi vide star pur fermo e duro,/ turbato un poco […]
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Una società in ostaggio
L'unica filosofia riconosciuta dalla contemporaneità è quella che induce alla "crescita": un totem che ha a che fare solo con l'economia, non più con le solidità interiori
L’Alitalia minaccia Fiumicino che, «se non ci saranno investimenti», se ne andrà «a crescere altrove». Lo psicoterapeuta rimprovera aspramente il nostalgico di casa di non voler «crescere all’estero». E un altro dice che «per essere felici bisogna anche fare del male». I fenomeni sono convergenti. Tutti sotto-ordinabili ad una specie di nuova etica ‒ quella […]
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L'elzeviro secco
La “conversione” dello scrittore francese raccontata nel suo “Il Regno” (premiato a Pordenonelegge), non appare come lacerante sradicamento ma come esperienza esteriore sospesa tra storia e autobiografia. E fa venire in mente Bob Dylan...
Dalle merlature, dai lineamenti grifagni del palazzo comunale si arguisce che il luogo vuole imprimere una traccia puntuale di sé. Pordenone è gotica e desidera rimanere tale. Non chiede di assumere altro ruolo. In ogni siepe si osserva la cittadina curatissima, a misura d’uomo e – caso raro – a misura d’inquietudine: anche lo spleen […]
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Un giovane festival di qualità a Senigallia
A colloquio con Michele Pagliaroni, uno degli ideatori e direttori artistici di una realtà “popolare” che tra spettacoli (10 in cartellone) e corsi di formazione punta quest’anno sulla Commedia dell’Arte
«Ci riposeremo! Sentiremo gli angeli, vedremo tutto il cielo di diamanti, vedremo che tutto il male della terra, tutte le nostre sofferenze, si annegheranno nella misericordia che riempie di sé l’universo, e la nostra vita sarà tranquilla, serena, dolce, come una carezza. Io ci credo, ci credo… (Gli asciuga le lacrime con un fazzoletto) Povero, […]
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Dopo la sfida di Berlino, a 30 anni dall’Heysel
Sembra stregata la sorte dei bianconeri alla Champions League, ma la squadra di Allegri si è battuta nella finale contro il Barcellona con eroismo epico. Con Morata-Ettore in agguato, sconfitto da un Achille-Suarez…
Hanno trascorso trent’anni in Purgatorio, e vi sono rimasti. Se si eccettua la parentesi lippiana del ’96 (finale vinta per altro ai calci di rigore), per la Juventus Football Club persiste un Purgatorio lungo e tortuoso. Il fio è pagato a caro prezzo. La Champions League sembra per i Nostri una manifestazione stregata: maliarda e […]
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L'elzeviro secco
A dieci anni dalla morte di Mario Luzi occorre ancora rileggerlo. La sua poesia, nel momento in cui è letta e assorbita, diviene come una lacrima di sangue pagata a caro prezzo
Se mi chiedessero di riferire in poche battute che cos’è la poesia, probabilmente leggerei Aprile-amore di Mario Luzi, da Primizie del deserto, la cui evoluzione dinamica si snoda in un crescendo di intensità emotiva senza mai “perdere colpi”, come si dice in gergo meccanico, quando lo scoppio del motore, per mancata scintilla, è interrotto. Il […]
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