Marco Ferrari
Ai Quartieri Airots di Napoli

Modello Tina Pica

A cinquant'anni dalla morte, una mostra curata da Giulio Baffi rende omaggio a Tina Pica. Grande caratteristica, temperamento da maschiaccio ma cuore da perpetua devota: la vera eroina di un'Italia passata

Cinquant’anni fa moriva Tina Pica, attrice di teatro e di cinema, formidabile “spalla” di Eduardo, Vittorio De Sica e Totò. Il suo volto unico e particolare compare in oltre 50 film che hanno fatto la storia del cinema italiano. Napoli la celebra con una esposizione, aperta da venerdì scorso, nell’ambito della “sezione mostre” del Napoli […]

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Marco Ferrari
Al teatro dei Dioscuri di Roma

Mille volte Monica

Ruvida quando tutte erano morbide, bionda quando andavano di moda le more, accollata quando le altre erano discinte, esistenzialista quando andava di moda la leggerezza: Monica Vitti, una diva controtendenza in mostra

Mai attrice fu più versatile di lei, passando da ruoli comici a ruoli drammatici, dalla commedia alla nouvelle vague, da registi come Dino Risi a Michelangelo Antonioni. Parliamo di Monica Vitti, alla quale è dedicata la mostra La Dolce Vitti, allestita a Roma, al Teatro dei Dioscuri al Quirinale (via Piacenza 1) con ingresso libero […]

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Marco Ferrari
Al Centro culturale italiano di Marsiglia

Italiani di Francia

Non solo Yves Montand o Lino Ventura: l'immigrazione italiana in Francia è stata anche lavoro e fatica. Lo racconta una bella mostra intitolata, appunto, “Ciao Italia!”

Per decenni la Francia ha rappresentato una destinazione privilegiata per l’emigrazione italiana, tanto che molte leggi “patriottiche” bloccavano l’accesso oltralpe. Considerati un po’ i vicini poveri, gli italiani hanno finito per fare la Francia. Questa racconta la mostra Ciao Italia! in corso sino 30 marzo all’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia, un edificio emblematico dell’italianità […]

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Marco Ferrari
“Marquis de Wavrin, du Manoir à la Jungle”

L’esploratore con la pipa

Un film rievoca le avventure di Robert de Wavrin, aristocratico con il "vizio" del viaggio che, nei primi decenni del Novecento, girò il Sudamerica con la cinepresa in mano per fissare su pellicola popoli e realtà che di lì a poco sarebbe stati spazzati via dal "progresso"

A lungo dimenticato, oggi è considerato il padre del documentario etnografico dell’America Latina. Parliamo del marchese Robert de Wavrin (1888 – 1971), pioniere del cinema belga. È una importante storia della prima metà del Novecento quella del marchese Robert de Wavrin, l’avventura di un aristocratico di provincia, nato e cresciuto nelle Fiandre, che a un […]

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Marco Ferrari
Il goleador appena scomparso

Gol & Bandoneón

La vita di Antonio Valentin Angelillo è un romanzo: l'infanzia difficile in Argentina, l'ostracismo in Italia (dovuto a una storia d'amore), le liti con Herrera, la rinascita a Roma... storia di un oriundo

Se ne è andato in silenzio, con la notizia annunciata a decesso avvenuto, tutto il contrario del clamore che ha suscitato da calciatore. Antonio Valentin Angelillo, ex attaccante di Inter, Roma e Milan e primatista di reti segnate in un campionato di serie A a 18 squadre con 33 gol, è volato in cielo a […]

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Marco Ferrari
Quando la cultura è un investimento

Ginori da vedere

Il ministero ha comprato il Museo Richard Ginori, una preziosa collezione di oggetti in maiolica, porcellana e terraglia, realizzati dall'antica Manifattura fin dal 1737

Lo Stato è in crisi? La cultura non è un investimento? Niente affatto. Almeno a giudicare la vicenda dell’acquisto del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia di Sesto Fiorentino da parte del Ministero per i Beni Culturali e Turismo. Il più antico museo di impresa in Europa diventa così patrimonio statale, al pari degli […]

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Marco Ferrari
A cent'anni dalla prima striscia

Bonaventura, Italia

In mostra i miracoli del Signor Bonaventura, l’omino tenace e fortunato disegnato da Sergio Tofano, che ha accompagnato il nostro Paese dalle guerre alla rinascita

«Qui comincia l’avventura del signor Bonaventura» si leggeva il 28 ottobre del 1917 su una tavola a colori pubblicata sul numero 43 del Corriere dei Piccoli, in piena guerra. Si trattava di un fumetto a tutta pagina composto da otto vignette, ciascuna corredata da un testo in versi con distici, strofe a due versi, e […]

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Marco Ferrari
Al Museo dell'Attore di Genova

Il popolo di Govi

Il padrone taccagno, il portuale ruvido, il comandante baldanzoso, il pescatore saggio: nei ritratti di Gilberto Govi c'è l'umanità autentica della sua città. Finalmente si può ritrovarla nei sui disegni e nel suo studio "ricostruito"

Eccoci nello studio di Gilberto Govi, la più grande maschera del teatro genovese, tra appunti, costumi, libri e fotografie. L’ambiente è stato ricostruito ed esposto in maniera permanente nel Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, negli splendidi locali di Via del Seminario 10. Dopo una trentennale e provvisoria collocazione al Museo di Sant’Agostino, lo studio ha […]

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Marco Ferrari
A proposito di “Lettere a Bruna"

L’Ungaretti innamorato

Arriva in libreria la corrispondenza amorosa tra Ungaretti e l'italo-brasiliana Bruna Bianco: storia mitica di un grande poeta «demente d'amore» per una ragazza «rossa come il fuoco»

Era il 1936 e su invito del Pen Club Giuseppe Ungaretti viaggiò in Argentina: il figlio più noto dell’emigrazione italiana – era nato ad Alessandria d’Egitto nel 1888 da genitori lucchesi – declamava i suoi pensieri ermetici a quella che Borges definiva Europa rovesciata e depositata dall’altra parte dell’Atlantico. In quella occasione gli venne offerta […]

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Marco Ferrari
A cent'anni dalla nascita

Fortini, l’eretico

Ritratto di Franco Fortini, un uomo difficile nella sua veste di perenne polemista eretico e massimalista: non ortodosso come marxista, non istituzionale come letterato. Che pure ha segnato in modo indelebile la cultura del Novecento

È seppellito a Montemarcello, aveva casa a Bavognano, sopra Ameglia, ha forgiato una intera classe di intellettuali, è stato il più scomodo polemista degli Anni Settanta: nel centenario della nascita, Franco Fortini gode di un considerevole rilancio grazie soprattutto al Centro studi e all’Archivio a lui dedicato presso la Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena dove […]

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