Storie di un'altra Italia
Ritratto di uno dei tanti "invisibili" che fino agli anni Ottanta hanno vissuto nel rispetto e nell'affetto di chi gli stava accanto. Si parla di vecchi "comunisti", sì, quando il comunismo non era un'ideologia ma un modo di costruire un mondo di giusti
È morto Luigino Fraioli, uno di quegli invisibili di cui, prima o poi, bisognerà raccontare la storia per capire che cos’era questo Paese, fino a qualche decennio fa. Cose che occorre ricordare perché non siamo stati solo i furbi, gli arraffoni, i mediocri cattivi che siamo oggi: siamo stati anche qualcos’altro. Non troppo tempo fa. […]
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Un inedito sugli anni Novanta
Andrea Carraro racconta in versi la storia di Sandro Onofri: l'Italia che imbruttisce, la letteratura veritiera e la malattia che colpisce, un giornalismo ardimentoso e un congedo - allora - troppo frettoloso
Ma ti ricordi quando scrivevate tutti sull’Unità? Come vi sentivate gagliardi e giovani e a la pàge E se la penna del critico graffiava Era sempre un bastardo incompetente Un venduto un nemico E pure il fallimento Consegnato al mito Odorava di vittoria Ma ti ricordi quando Sandro E Annamaria e Nicola e Renzo E […]
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«Storia di chi fugge e di chi resta»
Nel nuovo capitolo della sua trilogia sull'Italia dal Dopoguerra in poi, Elena Ferrante mette a nudo un problema centrare della nostra identità: l'ineluttabilità della diseguaglianza
Elena Ferrante mi ha conquistato fin da L’amore molesto, ma con L’amica geniale e Storia del nuovo cognome è entrata nel mio personale Pantheon letterario italiano. Con il terzo volume della trilogia, in attesa del quarto, Storia di chi fugge e di chi resta, (edizioni e/o 382 pagine, 19,50 Euro), ha consolidato la sua posizione. […]
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Un lutto per la cultura italiana
La chiusura de "l'Unità" e la scomparsa di una sua colonna, Fausto Ibba, impongono due riflessioni sul passato e sul futuro della memoria e dell'informazione. A sinistra
Oggi muore l’Unita. Anzi, ri-muore per la terza volta, come ha rammentato, con comprensibile civetteria, l’ultimo direttore del giornale – Luca Landò – nell’editoriale d’addio. La prima volta, l’Unita, morì bastonata dai fascisti, nel 1926, ma covò sotto la cenere a lungo: ci voleva altro che un manganello e una bottiglia di petrolio infiammata nella […]
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In memoria di una grande tragedia
Per ricordare le vittime di Soma, abbiamo ritrovato uno splendido reportage da Marcinelle, la miniera dove nel 1956 morirono 262 uomini. Lo dettò a braccio l'inviato de "l'Unità”. Un capolavoro giornalistico che dimostra come il tempo, per i diritti di chi lavora, sia passato invano
La tragedia mineraria che ha colpito la Turchia sembra il fantasma di un mondo scomparso. O, meglio, che si credeva scomparso. E invece sotto terra ancora si muore, nel disinteresse generale, nella distrazione di massa che è diventato il mondo della comunicazione. Noi di Succedeoggi vogliamo rendere omaggio alle quasi trecento vittime di Soma alla […]
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Un libro pubblicato da Odradek
Un bel saggio di Gianni Fresu ripropone una figura scomoda e dimenticata della cultura antifascista: Eugenio Curiel. La sua lotta fu quella di Guttuso, Pintor, Pavese, Vittorini, Visconti
Eugenio Curiel nacque a Trieste nel 1912 da una famiglia della dinamica borghesia triestina, fin da giovane dimostra la sua vivacità intellettuale e le sue grandi capacità di approfondimento. A 21 anni si laurea, con 110 e lode, con una tesi su Disintegrazioni nucleari per mezzo di radiazione penetrante senza che ciò gli impedisca di passare per l’antroposofia […]
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