Enrica Rosso
Un libro per Natale

Approdo Yourcenar

“Fuochi” è da leggere e da rileggere, un porto sicuro a cui tornare. Rivela squarci autobiografici attraverso personaggi presi in prestito dall’antichità e dal mito col loro tormento amoroso. Dalla Maddalena ad Achille, da Antigone a Saffo…

Resta scolpito Fuochi di Marguerite Yourcenar. È un libro indelebile. Un libro da spizzicare o da divorare a seconda del momento, da tenersi vicino, da aprire a caso, da sfogliare, da non dimenticare. Buono per tornarci sopra e ritrovarlo negli anni. È un approdo sicuro perché sviluppa diverse strategie di scrittura e viene incontro al […]

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Elisa Bondavalli
Dalla letteratura al cinema

Conoscete Austin Wright?

Alla scoperta di Austin Wright, lo scrittore scelto da Tom Ford. Prima di essere un film bello e di successo, "Animali notturni” è un thriller sull'aggressività dei sentimenti comuni

È appena passato nelle sale cinematografiche italiane il secondo lavoro di Tom Ford, Animali notturni, vincitore del Gran premio della giuria all’ultimo festival di Venezia. Dopo A Single Man di Christopher Isherwood, il regista ha deciso questa volta di confrontarsi con Tony and Susan (1993) di Austin Wright (pubblicato in Italia nel 1994 da Rizzoli […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

I segreti di Donoso

Ritratto di José Donoso, lo scrittore che viveva nella sue pagine sempre sospese tra due registri: quello dell’indignazione politica e civile e quello della resa grottesca della realtà

Una bancarella di libri è quasi per definizione un posto dove non si trova mai quel che si vorrebbe. In compenso, capita di rinvenirvi letture che non si sarebbero altrimenti cercate e che misteriosamente si adattano perfettamente al momento che si sta vivendo. È quanto mi è capitato qualche tempo fa, quando, nascosta tra pile […]

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Valentina Fortichiari
Riflessioni su una emergenza da affrontare

SOS lettori

Nonostante l’energia che anima le persone che partecipano agli eventi letterari, il numero di chi legge in Italia è desolatamente basso. Ma proprio per non deludere quell’entusiasmo anzi per renderlo contagioso occorrerebbe investire di più. Proviamo a immaginare come...

Sul Corriere della Sera del 29 novembre, Paolo Di Stefano, commentatore attento e critico del mondo della cultura, condivide la domanda di Giuliano Vigini sull’ultimo numero de “La Lettura” (25 novembre): «perché, nonostante il moltiplicarsi di fiere e festival del libro, la percentuale di lettori in Italia non si schioda dal 42%?». È davvero una […]

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Ilaria Palomba
A proposito del "Muggito di Sarajevo"

Sarajevo grunge

Il nuovo romanzo di Lorenzo Mazzoni mette a confronto culture, rabbie e delusioni nella Sarajevo sconvolta dalla guerra del 1993. Una storia sospesa tra il rock e le bombe

Il muggito di Sarajevo di Lorenzo Mazzoni (Spartaco, 2016, pp. 254, 11 euro) è un romanzo corale, estremo per molti versi, ambientato in una Sarajevo in piena guerra dei Balcani, nel 1993. I protagonisti sono molteplici, in ogni capitolo ne vediamo in azione uno differente, e ciascuno è a suo modo protagonista di una vicenda […]

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Valentina Fortichiari
Due libri dedicati alla Cherchi

A proposito di Grazia

Ricordo della “zarina”, la grande editor recentemente celebrata da un convegno a Milano. Con quel suo «certo modo di stare al mondo» esercitava un «potere affettuoso» su autori e amici per cui era un punto di riferimento indispensabile. In anni in cui l’editoria non era un’industria ma ancora una grande famiglia…

Sono trascorsi già 21 anni da quando Grazia Cherchi ci ha lasciati, anni che paiono una eternità. «Con chi parleremo adesso?», si domandava commosso, disorientato, Giovanni Giudici il 23 agosto 1995, durante l’orazione funebre. «Sentiamo Grazia» era sempre stata la soluzione sulle bocche di tutti, la panacea per ogni perplessità. Lo penso tuttora io stessa, […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il surf e la Storia

La disperazione secondo Don Robertson, le Azorre di Niccolò Agliardi, il falconiere di T.H. White e il cuoco del passato di Andrea Biscaro: quattro storie da leggere

Disperazione. Settantenne, ex camionista, cittadino di un Texas rozzo e volgare, padre di un ragazzo di 17 anni per meningite spinale, perennemente al capezzale della moglie malata terminale di cancro. Peggio di così! Ecco Herman Marshall e così viene sempre chiamato dall’autore, Don Robertson, (1929-1999), osannato da Stephen King che lo considera il più grande […]

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Marco Fiorletta
Un libro da riscoprire

La vita di Orlando

Edgarda Ferri, in "Uno dei tanti", ha recuperato la vicenda normale ed esemplare di Orlando Orlandi Posti, un ragazzo romano finito alle Fosse Ardeatine, vittima facile di una Storia difficile

Molti libri hanno come traccia portante un manoscritto ritrovato che nasconde in sé un mistero, l’autore, la storia o semplicemente come è stato ritrovato. In Uno dei tanti, Mondadori 2009 diverse versioni e prezzo, Edgarda Ferri non si basa su un mistero anche se parte da alcuni foglietti, non si può chiamarli altrimenti, che sono […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Tre gialli d’autore

Franck Bouysse, Andrea Camilleri, Henning Mankell: le "indagini" di tre narratori alla ricerca del mistero della vita. Tre libri non solo per gli appassionati del genere

Il segreto. Nella zona di Francia che vide il massacro dei calvinisti chiamati Ugonotti (70 mila morti nell’estate 1572), si svolge il romanzo di Franck Bouysse (Ingrossare le schiere celesti, Neri Pozza, 174 pag., 15 euro). Un noir ambientato ai nostri tempi nell’oggi rurale. Un colpo all’anima. Protagonisti in “una grande quiete bianca” sono il […]

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Alberto Fraccacreta
Incontro con Alessio Torino

Il Preludio di Tina

Un romanzo di formazione sospeso tra la nostalgia di un’innocenza passata e la ricerca di un ipotetico futuro. Un testo che suggerisce numerosi rimandi, alcuni sfumati, altri più evidenti all’autore. Come quello a Catherine Mansfield…

«La vita è anche il proprio autore. La vita è» chiosa Luzi in Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini. Condivide questo scorcio di eterno nel transeunte – a ben vedere assai lontano dal panteismo spinoziano, ma molto più addentro a una forma catartica di tempo spazializzato à la Bergson – Tina (minimum fax, 141 […]

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