Raoul Precht
Periscopio (globale)

Shakespeare a fumetti

Continua la sfida dell'editore britannico Classical Comics che vuole pubblicare l'opera omnia di Shakespeare sotto forma di graphic novel. Senza tradire la filologia shakespeariana

Un incipit fulminante: “When shall we three meet again ? / In thunder, lightning, or in rain?” domanda la prima strega, e l’atmosfera generale è già definita. Se poi la strega ha lunghi capelli bianchi, la faccia verdastra e gli occhi rossi come un tizzone ardente, per non parlare di una figura da cadavere ambulante e […]

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Nicola Bottiglieri
«Il giro del mondo in cinquanta barbieri»

I sacerdoti della basetta

Niccolò Rinaldi si è tagliato barba e capelli in tutto il mondo cercando di determinare le peculiarità dei luoghi in base a quelle dei barbieri. Ne è venuto fuori un libro molto istruttivo

Vi sono libri che sorprendono già dal titolo, non solo per il contenuto ma per l’entusiasmo che svegliano nei confronti dell’autore. Infatti, vedendo la copertina di questo agile libretto, Il giro del mondo in cinquanta barbieri (Niccolò Rinaldi, Stampa Alternativa, euro 12), viene  da chiedersi chi sia mai quel genio italico che appena arriva in […]

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Giuseppe Giglio
Un esordio convincente

La colpa di vivere

Crocifisso Dentello, con "Finché dura la colpa", racconta la storia di un clown malinconico che scende con leggerezza nel vortice del grigiore della "normalità", in Brianza

Si era abituati (in quella piazza virtuale piena di realtà che è Facebook) alle incursioni di Crocifisso Dentello: a quel suo instancabile andirivieni tra vita e arte, tra vita e letteratura, soprattutto; a quel suo insaziabile dire innervato di slanci e passioni, di giudizi e polemiche; a quella sua rigorosa e seguitissima finestra, che dai […]

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Pier Mario Fasanotti
Riflessioni sull’editoria italiana

Lo stato dei libri nudo e crudo

I numeri del rapporto dell’Aie 2015 fanno intravedere un’inversione di tendenza che accende qualche speranza. Non che aumentino i lettori, ma diminuiscono i segni “meno” mentre crescono gli ebook, i piccoli editori e l’interesse all’estero per i nostri titoli

Quando si parla degli italiani come lettori c’è da mettersi –ancora – le mani nei capelli. Ma si verifica un altro fatto. Abituati come siamo a cifre modestissime (quasi il 60 per cento non tocca un volume nell’arco di un anno), la minima variazione positiva (a volte infinitesimale, ossia il cosiddetto 0 virgola eccetera) è […]

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Paolo Petroni
Uno spettacolo nel suo studio romano

Officina Pirandello

Sotto la guida di Gianluca Enria, un gruppo di attori mette in scena i taccuini del grande scrittore: suggestioni, brandelli di storie e parole magiche per scoprire un Maestro

Quattro attori entrano perplessi, guardandosi attorno nello studio di Luigi Pirandello, quello vero dello scrittore, nella sua casa museo in Via Bosio a Roma. Probabilmente sono in cerca dell’autore, ma, con la sua scrivania e la macchina da scrivere, troveranno solo i suoi materiali di lavoro, i suoi Taccuini con tante infinite e diverse annotazioni, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Pubblicate Sebastian!

Il diario di Mihail Sebastian, ebreo rumeno travolto dai fascismi del Novecento, è uno strepitoso frammento del nostro immediato passato. Perché da noi, dopo settant'anni, è ancora inedito?

Oggi non parlerò di un libro, ma di un non-libro, di un libro che non esiste. Almeno in Italia, almeno per l’editoria nostrana, spesso miope. Un libro uscito con grande successo di pubblico e critica nei paesi anglofoni, francofoni, germanofoni, ispanofoni, che ha suscitato salutari dibattiti sul ruolo dell’intellettuale (o presunto tale) al momento della […]

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Leone Piccioni
Otto titoli a conclusione di un anno

Le storie e i crepacci

Paolo Capriolo, Claudio Magris, Serena Vitale, Andrea Camilleri, Paolo Mauresing, Sebastiano Vassalli, Stefano Massini, Elena Ferrante. Il nazismo, l’ossessione della guerra, Stalin e Majakovskij, il fascismo, lo scacchista Alekhine, il capitalismo e … “un’amica geniale”. Breve rassegna di un lettore doc

Mi ricordo di Paola Capriolo (Giunti Editore, 270 pagine, 16 euro) è un romanzo che si svolge su un doppio binario che poi si unifica in un finale di grande drammaticità. Da una parte c’è Sonia che ritrova quasi per caso la sua vecchia e amata casa: cerca un lavoro di badante e si stupisce […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de “Il bel tempo di Tripoli”

Grottesco italico

Il giornalista Angelo Angelastro ha raccolto le memorie di Filippo Salerno che negli anni Trenta partecipò alla farsa imperiale del fascismo in Africa. Un documento impietoso sul carattere degli italiani

Spietata, autentica e grottesca fotografia dell’Italia negli anni in cui, dal 1935 al ’36, s’impadronisce dell’Africa orientale allargando il suo impero coloniale. Partiamo subito dal settembre ’35: si fanno vedere le fioche luci di Massaua, in Abissinia. Faceva molto caldo. Il Battaglione Lucano s’accosta al litorale. Silenzio cupo, a parte certe frasi urlate: “Battaglioni della […]

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Alberto Fraccacreta
I libri di Succedeoggi, Roma

Il cappotto di Dostoevskij

Succedeoggi raccoglie in volume i saggi di Leone Ginzburg «Su Doestojevskij» (secondo la sua grafia). Una guida critica per penetrare il mondo di un vero e proprio "Maestro di coscienza”

Leggevo ultimamente il giudizio che Nabokov diede di Dostoevskij: sciatto nello stile, ideologico nei contenuti, non capace di strutturare i suoi romanzi pennellandoli come fece Tolstoj o pervadendoli di estro artistico alla maniera di Gogol’. Benché durante la lettura del pezzo abbia mostrato svariati segni non dico di insofferenza, ma in pratica di nevrosi acuta […]

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Fabrizio Coscia
A proposito di "Non dirlo"

Gesù, Veronesi e Platini

Sandro Veronesi legge il Vangelo di Marco come un romanzo. E ne rivela (in chiave pop) i segreti meccanismi narrativi. Un'operazione appassionata quanto disinvolta

Che cosa può spingere uno scrittore come Sandro Veronesi ad accostarsi al Nuovo Testamento, e in particolare al Vangelo di Marco, il più criptico e ostico dei Vangeli, «pur non conoscendo – per sua ammissione – né il greco né l’aramaico, pur non essendo un biblista né un teologo, e nemmeno un credente»? Considerato che […]

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