Filippo La Porta
Tra cinema e letteratura

La commedia globale

Rapidità, leggerezza, esattezza, visibilità, molteplicità: ecco gli elementi che rendono "Smetto quando voglio" un prodotto perfettamente italiano e pienamente in linea con le leggi del mercato internazionale. Seguendo la lezione di Calvino...

In un film italiano in circolazione – Smetto quando voglio, di Sydney Sibilia – c’è una istantanea della crisi più fulminante di tanti libri di sociologia. Quando il proprietario di un’autodemolizione chiede a un giovane in cerca di impiego alcune informazioni su esperienze precedenti, lui risponde: «Beh, ho avuto un’aspra diatriba legale…». Da una frase […]

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Andrea Carraro
Un saggio pubblicato da Fazi

Medaglioni poetici

Filippo La Porta ha analizzato la poesia fondamentale per la sua vita in un libro fatto di piccoli ma perfetti ritratti dei grandi, da Dante a oggi. Quasi un'educazione sentimentale in versi

Un critico recentemente ha suggerito di informare sempre chi legge se l’autore che stai recensendo è un tuo amico, così che ci si possa regolare sull’attendibilità del tuo giudizio. Bene, è quello che farò, parlando di Poesia come esperienza di Filippo La Porta (Fazi editore, 228 pagine, 16 euro): Filippo e io siamo amici da […]

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Andrea Carraro
Ancora a proposito degli "Sdraiati"

L’arte di invecchiare

Al di là dell'apologo (lucido e amaro) su vecchi e giovani, nel nuovo libro di Michele Serra c'è un cuore tematico-narrativo che riguarda più i padri che i figli: la difficoltà di accettare il tempo che svanisce

Leggendo il libro di Michele Serra Gli sdraiati (Feltrinelli, 112 pagine, 12 Euro) – in questa storica giornata, mentre Silvio Berlusconi veniva espulso dal Senato e ci si sentiva, forse abusivamente, un poco migliori – ci chiedevamo un po’ di cose, divisi fra adesione e dubbio. Cerchiamo di mettere a fuoco l’una e l’altro. Dunque, […]

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Domenico Calcaterra
Realismo, antirealismo e illusionismo

Fuga dalla critica

Analizzare o recensire? Il dibattito su "critica accademica" e "critica militante" è sempre acceso. Ma spesso si dimentica che i libri (e i saggi) si occupano di vita e del mondo: dello scrittore, del critico e di tutto

Il catalano Pere Borrell del Caso è certamente pittore poco conosciuto. Diverso destino ha invece incontrato un suo dipinto, Huyendo de la crítica (1874, nella riproduzione qui accanto), tra gli esempi più famosi e suggestivi di pittura d’illusione; al punto d’esser stato scelto, qualche anno fa, come biglietto da visita per una bella esposizione che […]

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Andrea Carraro
Non basta la parola/5

Dello scrivere di libri

Se un libro è brutto è meglio ignorarlo? Come si comportano i critici di professione? Il nostro mini-corso di scrittura analizza un genere letterario destinato al grande pubblico: la recensione. E il suo diretto derivato, oggi piuttosto in disuso: la stroncatura...

Allora, eccoci alla quinta lezione. Stavolta vorrei parlarvi di un genere letterario, la recensione, che possiamo far rientrare per approssimazione nella branca della saggistica, anche se si tratta di una saggistica breve e di solito concepita per un vasto pubblico. Di solito le recensioni sono difatti destinate ai giornali e possono trattare di arte, narrativa, […]

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