Nello Mascia
Falli da dietro

Il derby del silenzio

A Milano senza cori e senza striscioni sembra quasi che il calcio non ci sia più. Eppure era il debutto per due: il nuovo presidente Thohir e la nuova “presidenta“ Barbara

L’ombrello del Pibe ha offeso il ministro Saccomanni. Diego sarà pure i indifendibile. Ma Saccomanni dovrebbe per decenza tacere. Le mille gioie che Diego ci ha regalato giustificano finanche l’indulgenza. Sentimento impossibile nei confronti di questo ipocrita signore e l’arrogante combriccola ministeriale di suoi amici che quotidianamente perpetratano irridenti il gesto dell’ombrello virtuale ai danni […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Questo brutto calcio

È come se il lungo momento-no del Paese avesse contaminato anche il calcio: non solo non ci sono risultati apprezzabili ma anche l’antica bellezza è evaporata stagione dopo stagione

È un po’ come sparare sulla Croce Rossa. Nel senso che di fronte a tanta crisi (del pallone), con risultati avvilenti, buttati fuori dal Mondiale, sbeffeggiati in tutta Europa non appena mettiamo la testolina fuori dai sacri confini, in piena crisi delle istituzioni calcistiche che l’elezione di Optì Pobà non poteva che aggravare, non si […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Calci allo Stato

La guerriglia e i patteggiamenti sotto agli occhi del capo del governo e del simbolo anti-criminalità. Il calcio va chiuso, almeno per un anno: bisogna esautorare club e Coni e riscrivere le regole. E poi farle rispettare. Anche con le cattive

E alla fine abbiamo visto anche il presidente del Senato Piero Grasso consegnare medaglie e coppa a vincitori e vinti. Viva l’Italia, vergognosamente protagonista in mondovisione per fatti di sangue e di violenza legati al calcio. C’era anche Matteo Renzi in tribuna con famiglia al seguito. Giocava la Viola, la sua squadra. Immagino che in […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Palcoscenico Milan

Il caso-Galliani è molto più che sportivo. È il vero segno della fine di Berlusconi? O una recita al termine della quale l'ex fedelissimo riuscirà a ottenere una liquidazione migliore? E che ne dirà la giovane Barbara? Mistero Milanello

È finita davvero un’epoca, se un fedelissimo come Galliani sbatte la porta in faccia a Silvio Berlusconi, ripetendo quello che in politica hanno fatto Alfano e soci? Pare di no. Anzi sembra di assistere a un bel cine-panettone della Medusa Film. Titolo: Natale a Milanello. Infatti il Cavaliere di Arcore ha annunciato a sorpresa che […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

La farsa di Salerno

Gli ultrà comandano, i giocatori eseguono: a Salerno, al termine di una recita ai limiti del ridicolo, i calciatori della Nocerina minacciati dai tifosi si fingono feriti per far sospendere il derby. Ricordate discariche dei veleni?

Quanto è successo a Salerno – dove una partita della Lega Pro tra Salernitana e Nocerina si è giocata solo 20 minuti perché i giocatori della squadra di Nocera, minacciati dai propri tifosi ultrà che non volevano si giocasse il derby perché a loro era stato vietato di entrare allo stadio, hanno finto di farsi […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Ieri, Moggi e domani

Il reato fu commesso, ma ormai è tardi: tutto prescritto. Luciano Moggi, Antonio Giraudo e tutti gli altri non sono del malfattori. Semplicemente sono italiani. Cittadini del Paese della Corruzione Perenne

Restituiamo alla Juve anche i due scudetti che le furono tolti e facciamola finita. Perché è giusto così, perché tutto torna in questo straordinario paese dove i giudici, i giudici della Cassazione, non possono che ratificare quello che dice la legge fatta dai politici malandrini: reato prescritto. Nove anni per giudicare un delitto sono troppi, […]

continua »
Giuliano Compagno
Ricordo di un altro calcio

Memoria di Diba

Vent'anni fa si toglieva la vita Agostino Di Bartolomei, un campione indipendente, modello insuperato di uomo che non riesce a mettere in relazione il proprio talento con il mondo (sbagliato) che lo circonda

Mi porto avanti con le celebrazioni, lo faccio per non intasare il mio ricordo nel traffico di cronisti sportivi un po’ giovani che Agostino Di Bartolomei se l’andranno a rivedere su youtube prima di buttar giù tre cartelle. Gioco d’anticipo perché Ago (o Diba) l’ho amato da fuori squadra, egli assomigliando tanto al mio storico […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

La lezione del Cholo

Diego Pablo Simeone, portando in vetta al calcio europeo l'Atletico Madrid operaio, ha dimostrato che non basta spendere e imbottire le squadre di campioni per vincere. Servono anche cuore e idee

Come un imperatore Inca, ha quasi imposto le mani, quasi fosse un rito, sulla folla rojiblanca del Vicente Calderon, lo stadio dell’Atletico Madrid che sorge sul Manzanarre: quelle due mani sollevate e poi abbassate ritmicamente per eccitare, sostenere, esaltarsi. Diego Pablo Simeone, detto el Cholo, cioè l’indio, il meticcio, è l’uomo del giorno sul pianeta […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Palloni & pernacchie

La morte di Vujadin Boskov, le banane per Dani Alves, i racconti mitici del calcio di ieri di Giorgio Comaschi: troppo di rado ci ricordiamo che negli stadi (e lì intorno) tutto quel che succede è un gioco...

Leggendo i ricordi scritti dopo la scomparsa di Vujadin Boskov, parrebbe che sia esistito anche un calcio allegro e meno accigliato, ironico e leggero. Con Boskov (nella foto sotto) si è persino esagerato, riducendo un ottimo allenatore a una sorta di comico dall’accento zingaresco. Un Boskov-blog: la definizione è di Sebastiano Vernazza sulla Gazzetta dello […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Esterofollia & Calcio

Metà dei calciatori della Serie A sono stranieri. Merito di affari opachi, trattamenti ambigui e necessità di illudere le curve. E intanto club e nazionale crollano nei ranking internazionali

Handanovic (Slovenia), Donkor (Ghana), Vidic (Serbia), Ranocchia (Italia), Dodò (Brasile), Medel (Cile), Guarin (Colombia), Shaqiri (Svizzera), Kovacic (Croazia), Podolski (Germania), Palacio (Argentina). Nel secondo tempo giocano anche: Icardi (Argentina), Brozovic (Croazia) e Puscas (Romania). Questa è l’Inter scesa in campo domenica primo febbraio 2015 a Reggio Emilia contro l’italianissimo Sassuolo. 13 giocatori stranieri e la […]

continua »