Fa male lo sport
Un grande "aggiustatore”, tutto salvezze e promozioni; nessuna grande impresa ma alla fine si pentivano di averlo mandato via. Questo era Claudio Ranieri, prima che inventasse il miracolo Leicester
C’è stato pure l’happy end. Il Leicester di Claudio Ranieri ha sofferto fino alla fine per vincere la Premier League e scrivere la pagina conclusiva della sua fiaba di Cenerentola. Lui, Ranieri, è sempre rimasto lì a bordo campo, nel suo completo blu e cravatta regimental, ad aspettare e a ripassare la sua storia. Dalle tante panchine […]
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Fa male lo sport
Piaceva poco a Berlusconi e ancora meno a Gianni Brera, ma ha rivoltato come un pedalino il calcio italiano, ha imposto un cambiamento culturale: imporre il proprio gioco invece di aspettare l'avversario. Arrigo Sacchi compie settant'anni
In panchina portava spesso un trench doppio petto, bianco, stretto dalla cintura, un cilicio che gli faceva un vitino di vespa, quasi a completare una figura da anacoreta, la faccia ancora giovane, gli occhi spiritati nascosti dai Ray-Ban, un cespuglio di capelli bianchi sulla nuca che lo invecchiava. Così si presentò Arrigo Sacchi alla Serie […]
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La morte di un mito (non solo sportivo)
Il romanzo malinconico di un campione ribelle dalla povertà in Olanda al trionfo a Barcellona. Ritratto di Johan Cruijff, il calciatore che Michelangelo avrebbe dipinto nella Cappella Sisitina
Non bisognerebbe scriverne, andrebbe soltanto guardato. È come scrivere della Cappella Sistina, invece di mettersi con il naso all’insù e contemplare. Iddio dell’Universo creò Adamo. Iddio del calcio creò Johan Cruijff, brutto, magrolino, con i piedi a papera, sgraziato come quell’altro, Maradona. Dovesse ridipingerla oggi, Michelangelo potrebbe metterci loro: Schiaffino, Di Stefano, Pelé, Maradona, Cruijff. […]
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Fa male lo sport
Portiere da record e personaggio pubblico controverso: scommettitore e gaffeur, ma anche uomo sincero, ex depresso e tifoso. Gianluigi Buffon è il prototipo del "campione normale" che resta nella storia
Il record di imbattibilità (973 minuti con la porta sigillata nel campionato italiano) non aggiunge nulla alla già straordinaria storia di Gianluigi Buffon, detto Gigi. Uno di quei numeri 1 che rimarranno nell’immaginario collettivo come lo sono stati Zoff e Yascin, Zamora e Neuer, Schmeichel e Chilavert, Gilmar e Banks. Non è mica da questi […]
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Fa male lo sport
Nel 2050 la moviola in campo viene sostituita dagli Special Droni Match; un cyborg decide punizioni, rigori ed espulsioni. E sette miliardi di persone giocano la stessa partita sui propri tablet. Contemporaneamente
Quello che segue è un racconto di una probabile partita di calcio giocata nel futuro. Lo spunto ce lo ha fornito la “storica decisione” – come avete letto e sentito in questi giorni – dell’International Board del calcio di introdurre la moviola in campo. Una svolta che porta avanti la mutazione genetica del pallone. Così […]
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Fa male lo sport
Ormai è un “clasico“ del nostro calcio. Ma quanti simboli ci sono dietro alla sfida tra nobili e scugnizzi! E quanti miti perduti: dai tradimenti di Altafini ai miracoli di Maradona
Se Milan e Inter non si offendono, Juve-Napoli può considerarsi ormai un “clasico”, il nostro “clasico”, così come gli spagnoli ritengono tale Real Madrid-Barcellona. Non fosse che per le forti contrapposizioni, come nella sfida spagnola. Il bianco e nero non solo del calcio, non soltanto i colori della Juve. Piuttosto, il Nord e il Sud. […]
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Fa male lo sport
Il Real Madrid è nell'occhio del ciclone, malgrado un bilancio (economico) strepitoso. Storia di una squadra diventata simbolo nel bene e nel male. Per colpa del franchismo, soprattutto nel male
Tra le poche cose che Zinedine Zidane ha detto arrivando al Real Madrid, dopo la cacciata di Rafa Benitez, una va sottolineata, anche se può sembrare scontata: «Il Real Madrid deve vincere e giocare bene: è un obbligo. Giocherò in maniera offensiva come è nella storia del Real. Voglio che la gente goda ogni volta […]
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Fa male lo sport
Metà dei calciatori della Serie A sono stranieri. Merito di affari opachi, trattamenti ambigui e necessità di illudere le curve. E intanto club e nazionale crollano nei ranking internazionali
Handanovic (Slovenia), Donkor (Ghana), Vidic (Serbia), Ranocchia (Italia), Dodò (Brasile), Medel (Cile), Guarin (Colombia), Shaqiri (Svizzera), Kovacic (Croazia), Podolski (Germania), Palacio (Argentina). Nel secondo tempo giocano anche: Icardi (Argentina), Brozovic (Croazia) e Puscas (Romania). Questa è l’Inter scesa in campo domenica primo febbraio 2015 a Reggio Emilia contro l’italianissimo Sassuolo. 13 giocatori stranieri e la […]
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La storia e la sfida Cile-Argentina
Lo stadio dove si è giocata la finale di Coppa America di calcio è quello dove Pinochet torturò quarantamila cileni negli anni Settanta: chissà se qualcuno lo ha ricordato a Messi & Co...
Chissà se qualcuno lo ha ricordato a Lionel Messi, il calciatore più forte dei tempi moderni: tu hai giocato in uno stadio che, 42 anni fa, fu utilizzato dal generale golpista Augusto Pinochet come campo di concentramento. La finale di Coppa America vinta dal Cile sull’Argentina è andata in scena all’Estadio Nacional Victor Jara. Già il nome […]
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Fa male lo sport
Ammesso che lasci, l'opacità nel calcio non finirà con Blatter. Perché ormai la grande corruzione globale ha minato alle radici uno sport malato di gigantismo
Lo sport di vertice non cambierà mai. Il calcio è soltanto la punta dell’iceberg del marcio e della corruzione. E Blatter è uno degli oligarchi caduti dal piedistallo. Per il momento. Pare che voglia già tornare. Forse non smetterà mai di comandare e di ingrassare la macchina onnivora che muove il pallone. A meno che […]
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