Pierre Chiartano
Lettera da Tunisi

Piove sulla paura

I tunisini sono scesi in piazza sotto la pioggia per dire no a violenza e integralismo. Perché la strage del Bardo ha aperto una ferita in tutto il Mediterraneo. Anche se qualcuno fa finta di niente

Tunisi. Shera 20 Mars è deserta. Punteggiata di lampeggianti rossi e divise nere dei reparti speciali di polizia e guardia nazionale. Non si puo sostare, devi camminare, in un senso o in un altro. La manifestazione contro la violenza omicida del mercoledi nero, che ha visto anche quattro italiani tra le vittime,  e per celebrare […]

continua »
Nicola Fano
Contro l'antagonismo trendy

Le vedove di Pasolini

Da qui alla notte del primo novembre, ricorrenza dei quarant'anni della morte di Pier Paolo Pasolini, sarà un tripudio di appropriazioni indebite. Vizio antico di un Paese che trasforma in mode le idee più pericolose per disinnescarle

Ci aspettano mesi difficili: a novembre ricorrono i quarant’anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Da qui a lì – probabilmente – troverà nuovo impulso il pianto delle vedove: l’Italia è piena di vedove inconsolabili di Pasolini (di vedove in genere, lo so, guardate che cosa è successo dopo la morte di Ronconi, ma quelle […]

continua »
Andrea Carraro
Uno spettatore a zonzo

Cinema da ritrovare

Da Visconti a Pasolini, da Branagh a Von Trier a Wim Wenders: il bello e il brutto dei vecchi film ritrovati un po' per caso. Per capire come è cambiato il nostro immaginario

Mi sarebbe piaciuto tanto fare il critico cinematografico, un tempo, all’epoca di Diario, una ventina d’anni fa, quand’ero giovane e non vedevo limiti alle mie ambizioni scrittorie. Lo proposi calorosamente anche a Nicola Fano e a Enrico Deaglio che dirigevano la rivista, alla quale collaboravo, ma per quell’incarico era già stato scelto Marco Lodoli, e, […]

continua »
Odetta Melazzini
Radiografia del terrorismo/7

Educazione mujahidin

La dottrina islamica è un coacervo di norme e interpretazioni: il concetto stesso di mujahidin, ossia di combattente per la fede, è intriso di ambiguità. Tanto da consentire al radicalismo di usarlo direttamente contro l'islam

Secondo il Corano, la shari’a distingue tra credenti musulmani, credenti di religioni Abramitiche (Cristianesimo e Ebraismo), pagani o persone di religioni politeiste. Come monoteisti, cristiani ed ebrei sono tradizionalmente considerati “Persone del Libro”, ed è sempre stato permesso loro di avere uno speciale status detto dhimmi che deriva da un contratto teorico chiamato dhimma. Ci […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Ieri, Moggi e domani

Il reato fu commesso, ma ormai è tardi: tutto prescritto. Luciano Moggi, Antonio Giraudo e tutti gli altri non sono del malfattori. Semplicemente sono italiani. Cittadini del Paese della Corruzione Perenne

Restituiamo alla Juve anche i due scudetti che le furono tolti e facciamola finita. Perché è giusto così, perché tutto torna in questo straordinario paese dove i giudici, i giudici della Cassazione, non possono che ratificare quello che dice la legge fatta dai politici malandrini: reato prescritto. Nove anni per giudicare un delitto sono troppi, […]

continua »
Leone Piccioni
A proposito delle lettere dal fronte

Il nucleo di Ungaretti

Nella raccolta delle lettere scritte dal poeta nel 1917 all'amico editore Mario Puccini, spicca, emblematicamente, quella in cui è descritto il suo stato d'animo dopo «il giorno triste» di Caporetto: tutto sembra morto, senza senso, ma il sole torna a sciogliere la brina e «indiamanta l'erba»...

È uscito presso l’editore Archinto Ungaretti: lettere dal fronte scritte nella guerra del ’14-’18 e inviate a Mario Puccini che era uno scrittore-editore. Queste lettere sono scritte tra il marzo e il dicembre del 1917: «Anno cruciale per le vicende della guerra e culminate a fine ottobre con la ritirata di Caporetto, qui raccontata da […]

continua »
Silvio Perrella
I quadri nel taccuino

Il fiore di Morandi

Uno scrittore racconta un pittore e una mostra a partire da un solo quadro: un fiore che esprime l'eleganza di Morandi e una sedia a sdraio che riassume i colori di Matisse

Sono giorni in cui il freddo si rintana negli angoli; sono giorni romani in cui il cielo si alza sopra di noi e le chiese aprono i loro portali. Sono giorni di mostre, d’inaugurazioni e di vernissage. La primavera arriva in Città anche nei musei e i giardini nei palazzi storici e nei parchi si […]

continua »
Gabriele Trama
Lettura de «I segreti di Gray Mountain»

Grisham ambientalista

Nel suo nuovo romanzo John Grisham affronta il tema dell'inquinamento (impunito) operato dalle major del carbone. Una tema scottante che l'autore di best seller affronta con imprevedibile realismo

«Estrarre carbone è una faccenda sporca, lo è sempre stata». Questa frase, pronunciata da uno dei personaggi dell’ultimo libro di John Grisham, I segreti di Gray Mountain, mi sarebbe piaciuta di più come titolo di questo avvincente romanzo. L’autore americano di best sellers, noto come il maestro del genere “legal thriller”, affronta per la prima volta […]

continua »
Marco Fiorletta
A proposito de «La banda degli invisibili»

Farsa italiana

Fabio Bartolomei ha immaginato un gruppo di partigiani del centro anziani che nella Roma del Duemila decidono di rapire il premier... Un bel romanzo, sospeso tra comicità e drammatica realtà

C’è stato un tempo in cui imperversava e faceva danni d’immagine e non solo. Sembrano tempi lontani eppure sono passati solo pochi mesi. Frattanto è morto e risorto, politicamente sia chiaro, più volte e mai per suoi meriti ma per demeriti altrui. Ma approfondire questo aspetto ci porterebbe lontano e non rientra propriamente nell’argomento che […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
«Ranocchi sulla luna e altri animali»

Il ragno di Primo Levi

Einaudi ripubblica una serie di scritti e racconti del grande autore dedicati al mondo degli insetti e degli animali. Piccoli ritratti che affrontano paure e pregiudizi che vanno ben oltre l'oggetto della narrazione

Primo Levi non è stato solo un eccezionale testimone di Auschwitz. Verso il campo di concentramento nazista partì, su un treno blindato, poco dopo il conseguimento della laurea in chimica. L’esperienza di scienziato attento e rigoroso si è riversata in pagine letterarie. Pagine limpide, così come è straordinariamente limpido il linguaggio di cui ha fatto […]

continua »