Andrea Porcheddu
Materiali critici

Le Signore Attrici

La questione femminile del teatro italiano secondo Alice Spisa, Valentina Vacca, Irene Petris, Maura Pettorruso, Silvia Gallerano, Viola Graziosi, Sandra Toffolatti, Ilenia Cipollari, Marta Cuscunà, Sabrina Scuccimarra, Lucia Mascino, Carlotta Viscovo, Gaia Insenga, Francesca Mainetti, Chiara Pistoia, Anna Teotti, Giulia Benetti, Elodie Colin, Alessandra Paoletti, Sara Bertelà

Esiste una “questione femminile” nel teatro italiano? Evidentemente sì. E riguarda le donne che dirigono teatri, le donne registe e le donne attrici. Una forza enorme che solo marginalmente riesce a esprimersi completamente. La dimostrazione, potente, di come la “questione femminile” del teatro italiano potrebbe essere risolta è proprio in questo libro. Venti ritratti di […]

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Danilo Maestosi
Una mostra al Maxxi di Roma

La fotografia negata

Dai Faraglioni dorati a un irriconoscibile Colosseo, dalle finte piramidi di Las Vegas al cielo di Tokio. Omaggio a un fotografo che ha cambiato il postmoderno: Olivo Barbieri

Con la monografia dedicata a Olivo Barbieri in cartellone fino al 15 novembre, il Maxxi, confermando la sua privilegiata vocazione per l’architettura, sigillata dall’insolito edificio dell’archistar Zaha Hadid che ne ha segnato la nascita, e dall’orientamento professionale dei funzionari che ne hanno dai primi passi condiviso e guidato il tragitto, chiude una sorta di tetralogia […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il teatro avvelenato

«L'umanità è vaccinata: se non va a teatro, spia i drammi degli altri, come fosse uno spettacolo». Incontro con il grande regista: Giancarlo Sepe

Nome e cognome: Giancarlo Sepe. Professione: Regista teatrale. Età: 69. Da bambino sognava di diventare un regista teatrale? No, lo facevo e basta: costringevo i miei piccoli amici a fare strane storie, ognuno vestito con il proprio costume di carnevale, ne uscivano dei veri mélange drammaturgici. Cosa significa costruire regie e dirigere gli attori? Significa […]

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Odetta Melazzini
Radiografia del terrorismo/16

Galassia Al Qaeda

La strategia di difesa adottata dagli Usa dopo l'11 settembre 2001 si è dimostrata sbagliata. Soprattutto perché ha teso a indicare Al Qaeda come unico "nemico"

Tornando agli eventi immediatamente successivi agli attacchi dell’11 settembre 2001, nel mondo occidentale cominciò un dibattito sulle tattiche più adeguate a contrastare la minaccia del terrorismo. Tuttavia, in molti ambienti politici, i fraintendimenti su Al Qaeda, accusata di essere l’unica organizzazione terroristica implicata negli attentati americani, si stanno dimostrando persistenti. In effetti, l’idea che dietro […]

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Pier Mario Fasanotti
«L'anima del Führer», Marsilio

Hitler in chiesa

Dario Fertilio ha recuperato a fatica i documenti che spiegano come il Vaticano favorì la fuga dei nazisti dopo il 1945. E ne ha costruito (quasi) un romanzo

Più o meno tutti, tanto per essere ottimisti sulla persistenza della memoria, sanno che molti gerarchi nazisti furono favoriti, e molto, dalla chiesa cattolica a mettersi in salvo raggiungendo paesi lontani e sicuri, in primis quelli del Sud America, in primis l’Argentina e il Cile. L’operazione salvataggio, che vide il pontefice su posizioni neutre o […]

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Gianni Cerasuolo
Trent'anni passati inutilmente

Heysel, la strage rimossa

Nella notte del 29 maggio 1985 si consumò un dramma che ancora dà fastidio. La vera Coppa andrebbe data al cinismo, al disimpegno e soprattutto al mancato rispetto per il dolore

Il massacro dell’Heysel viene “commemorato” ogni domenica nei nostri stadi così: «Ti ricordi lo stadio Heysel/ le bandiere del Liverpool/ diecimila sono partiti/ 39 non tornan più…». Lo cantano un po’ di canaglie della curva Fiesole, a Firenze, base musicale il vecchio brano di Marcella Bella, Montagne verdi. Anche quelli del Torino si esibiscono su […]

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Nicola Bottiglieri
Dopo la cerimonia al Ninfeo di Valle Giulia

Letteratura e degrado

«La Ferocia», romanzo glamour (neo vincitore del Premio Strega) di Nicola Lagioia a noi non è piaciuto per niente: gioca troppo con le parole e con la realtà. Parla più di degrado che di violenza. Senza mai dire la verità fino in fondo

Un mese e mezzo prima del suo trionfo annunciatissimo al Premio Strega, aveva pubblicato questa recensione del romanzo di Nicola Lagioia. La riproponiamo ora perché, dopo il successo al Ninfeo, siamo ancora più convinti delle nostre ragioni… Leggendo con curiosità e fatica il romanzo di Nicola Lagioia (La ferocia, Einaudi, 418 pagine, 19,50 euro), arrivato a […]

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Erminia Pellecchia
Al museo della Fondazione Arena di Verona

La Callas di Dario Fo

Dario Fo ha ricostruito (e raccontato per immagini) la vita tormentata e mitica di Maria Callas, più mito che donna. Il segno di un incontro (teatrale) mancato

«Moderna, libera, prorompente. Proprio come Franca». Dario Fo, novant’anni nel 2016, “dipinge” Maria Callas come omaggio alla compagna di vita e scene scomparsa nel maggio del 2013. Con la Rame aveva incominciato a scrivere un testo teatrale sul soprano greco «sconosciuto o peggio ancora dimenticato»: una sorta di biografia teatralizzata «contro le balle» che hanno […]

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Marco Fiorletta
«Vivere al ritmo della radicalità nella storia»

Cercasi libertà

Un saggio di Giovanni Feliciani cerca la terza via tra vecchia politica e nuovo disimpegno: un mondo «in cui gli individui si governano da soli, senza bisogno di capi»

Un libro «rappresenta la più importante macchina per comunicare e informare» e attenendosi scrupolosamente a questo suo concetto Giovanni Feliciani, filosofo ed editore, nel libro Vivere al ritmo della radicalità nella storia (Bibliosofica, 482 pagine, 20 euro), ci propone la sua visione della vita («La mia vita è una Filosofia», lo dice chiaro e tondo) […]

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Andrea Carraro
Classici da ritrovare

Gli stranieri di Bowles

«Il tè nel deserto» di Paul Bowles racconta un Novecento ignoto a se stesso: come per Camus, è un libro dove l'ignoto è sinonimo di malattia diabolica

Non avevo mai letto Il tè nel deserto di Paul Bowles nonostante la versione cinematografica di Bertolucci lo avesse portato alla ribalta. Ricordavo, per frammenti, scene del film intense ma anche di un gusto vagamente hollywoodiano. Il libro è bello, e leggerlo non significa solo effettuare un viaggio avventuroso e spiazzante nelle terre aride e […]

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