Lorena Fiorelli
Parole e ombre/6

Il giorno dopo la pioggia

«L’amore che mi è stato dato alla nascita perché lo distribuissi è finito, non ne ho più e però oggi c’è di nuovo che mi sento bene e non so se ci sarà un altro giorno come questo»

Fotografia di Carmine Frigioni —– Ho sempre amato il silenzio perché racconta storie belle, storie di territori molto più grandi del quadratino a mia disposizione. Un quadratino che diventa ogni giorno più piccolo perché sempre più spesso loro occupano quello accanto al mio ed allora io mi stringo, cerco di stare ferma, cerco di dare il […]

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Chiara Ragosta
Intervista a Erika Janet Rinaldi

Teatro, dunque sono

Dal 31 ottobre al 2 novembre al Teatro di Documenti di Roma va in scena “IL CLAN. Settemilatrecento Lune”, di e con Erika Janet Rinaldi per la regia di Alejandro Radawski. Riflessione nuda e cruda sul significato di purezza e di appartenenza con gli attori di “YOSOY Compagnia Teatrale”

Germania, 1950: cosa nasconde una misteriosa e riservata famiglia, i cui membri femminili vivono reclusi all’interno delle quattro mura domestiche, senza possibilità di contatto con l’esterno? Un oscuro e incestuoso rito ventennale sta per ripetersi, frutto di un patto stretto tempo prima tra il capofamiglia Romero e il padre per salvaguardare la purezza della linea […]

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Marco Ferrari
Al museo dell'Ara Pacis di Roma

Mastroianni d’Italia

Ritratti, cimeli, scritti, testimonianze, recensioni, locandine dei film e degli spettacoli: una bella mostra insegue il mito di Marcello Mastroianni, icona di un'Italia che non è più stata il nostro futuro

Con un nome così non poteva che essere bello e famoso: Marcello Mastroianni ha incarnato a lungo il fascino italiano con il suo carisma, lo sguardo profondo, la sua semplicità e la sua ironia sottile. Una voce indimenticabile che ha accompagnato la maturità del cinema italiano, dal neorealismo all’esistenzialismo, dalla commedia all’italiana al fenomeno felliniano. […]

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Danilo Maestosi
Alla Galleria Nazionale di Roma

La città di Rotella

Una grande mostra (160 opere) celebra il mito di Mimmo Rotella: il suo occhio informale fissò i confini delle nuove metropoli, fatte di pubblicità e consumo, di miti e passioni volatiti. Prima della Pop art

La grande sala alle spalle dell’ingresso trasformata in una sorta di piazza, le opere ammassate l’una contro l’altra lungo grandi pannelli che recintano tutte le pareti. Così la Galleria nazionale d’arte moderna ha deciso di rendere omaggio nel centenario della nascita a Mimmo Rotella (1918-2006), maestro del Novecento consacrato da fama internazionale, accogliendo 160 lavori […]

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Nicola Bottiglieri
All'Università di Cassino

Vite di rimbalzo

La letteratura, in cinema e il calcio: è il tema di una giornata di studi accademici per trovare la relazione tra regole e caso nel gioco dello sport e in quello della vita. Anticipiamo la relazione introduttiva

Oggi, 31 ottobre, presso l’Università di Cassino si svolgerà una giornata di studio intitolata “Rincorrendo un goal attraverso cinema, canzoni, romanzi e suoi derivati”. I lavori (cui parteciperanno tra gli altri Maurizio Lupo, Gabriella Dionisi, Antonella Emina, Idamaria Fusco, Antonio Vivaldi e Isa Zoppi) saranno  aperti da Nicola Bottiglieri con la relazione che qui anticipiamo. […]

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Alessandra Pratesi
Visto al Teatro Argentina di Roma

La ballata Barry Lyndon

Le sfortunate vicende dell’arrivista e seduttore irlandese Barry Lyndon arrivano in scena, con una riduzione teatrale ed una regia firmate Giancarlo Sepe. Una sequenza di quadri per una danza macabra con la Fortuna e un elogio dell’immoralità

Non tutti, forse, conoscono la Sarabanda dalla Suite in Re minore HWV 437 di Händel per clavicembalo. Tutti, però, conoscono il main theme di Barry Lyndon di Stanley Kubrick. Ebbene, si tratta della stessa musica (anche se la seconda partitura risulta notevolmente migliorata dall’intervento di Leonard Rosenman sull’orchestrazione ampliata all’ensemble orchestrale). Poche musiche hanno avuto […]

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Paolo Petroni
A proposito de "La capitale"

Europa, addio!

Robert Menasse, studioso austriaco di problemi dell'Europa, ha scritto un corposo romanzo sulla fine di un'illusione novecentesca: la possibilità di unire in un unico corpo istituzionale tante realtà sociali e culturali diverse.

Un romanzo curioso e intrigante, specie di questi giorni in cui il dibattito sull’Europa e la sua capacità di rinnovarsi e andare avanti sulla strada dell’unificazione o il suo disgregarsi si è fatto molto accesso e, in vista delle prossime elezioni, anche ultimativo? Lo ha scritto Robert Menasse e si intitola La capitale (Sellerio ed., […]

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Paolo Vanacore
Parole e ombre/5

Tanaliberatutti

«Il gigante non rispose ma prese a marcare il territorio occupando il poco spazio disponibile in maniera totale. Le sue lunghe gambe andarono a coprire interamente il corpo di Marcolino»

Fotografia di Sandra Paul —– Nascondino non era il suo gioco preferito, ogni volta veniva trovato per primo: “Tana per Marcolino dietro alla colonna!” “Tana per Marcolino dietro il cespuglio!” e se nessuno riusciva a fare tanaliberatutti il più delle volte toccava a lui appoggiare la testa sul muro ruvido del palazzo, schiacciare gli occhietti […]

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Nicola Fano
Al Piccolo Eliseo di Roma

Lezione di odio (secondo Simenon)

Alvia Reale e Elia Schilton sono gli straordinari interpreti di una bella riduzione (di Fabio Bussotti) de "Il gatto" di Simenon. Una storia di ordinaria disperazione che gli attori mascherano volta a volta da odio e da amore

Il gatto è uno dei migliori romanzi di Simenon. Fulminante, cattivo, geniale: portarlo a teatro è una bella sfida. Ma Alvia Reale, Elia Schilton, il regista Roberto Valerio e il dramaturg Fabio Bussotti l’hanno vinta. Cercherò qui di spiegare perché. Intanto, partiamo dalla trama: un capomastro in pensione e una borghesuccia gelida e benestante decidono […]

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Alessandra Pratesi
Visto all’Oratorio del Gonfalone di Roma

L’altro Rossini

Come parlare di musica? All’arduo quesito sembra rispondere il concerto inaugurale della stagione 2018-2019 del Coro Polifonico Romano “Gastone Tosato” all’Oratorio del Gonfalone. Lo fa con la voce narrante di Sandro Cappelletto, il pianista Marco Scolastra e il soprano Cinzia Forte riuniti per celebrare gli anni della maturità di Gioachino Rossini

In una traversa di Via Giulia, a due passi dal Tevere, l’Oratorio del Gonfalone, con il suo imponente ciclo di affreschi di secondo Cinquecento, rappresenta una bomboniera della pittura manierista. Nel raccoglimento della piccola struttura a pianta basilicale si compie la storia della Passione di Cristo, dall’entrata in Gerusalemme alla Resurrezione. La narrazione per immagini […]

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