12
maggio
2024

spettacoli

Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Teatro a orecchio

«Attore, regista e autore? Sono la stessa cosa. Ci vuole un po’ di immaginazione. E l’orecchio, l’altro orecchio». La vocazione teatrale secondo Fausto Paravidino

Nome e cognome: Fausto Paravidino. Professione: Attore, Regista e scrittore di teatro. Età: 38. Da bambino sognavi di fare l’attore? Lo facevo. Lo sognavo anche. Cosa significa per te recitare? Fare in pubblico un sacco di cose che di solito si fanno in privato. Il tuo film preferito? I 400 colpi di François Truffaut. Il tuo spettacolo […]

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Francesco Arturo Saponaro
Trend in salita per botteghino e qualità

Opera di Roma: i numeri della “svolta”

Incrementato il numero di rappresentazioni. Un’iniziativa premiata dal pubblico accorso per la “Lucia di Lammermoor” (l'incompiuta di Luca Ronconi), molto applaudita. E in questi giorni è di scena “Aida”

Sembrano andare meglio, le vicende amministrative, nel Teatro dell’Opera di Roma. Così ha dichiarato, in una recente conferenza stampa, il sovrintendente Carlo Fuortes. A parte il frasario sindacal-politichese, e il tono trionfalistico – la stagione corrente è etichettata come “quella della svolta” – l’andamento del botteghino, nel primo trimestre 2015, si annuncia in forte crescita. […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Il gioco della scena

«Se mi rapissero gli alieni, non vorrei più essere riportata qui sulla terra. Ma adoro cantare e recitare: è il modo migliore per giocare». Parla Lalla Esposito

Nome e cognome: Lalla Esposito. Professione: Attrice e cantante. Età: 50, ma ne dimostro 12! Da bambina sognavi di fare la cantattrice? Dai 13 in anni in poi, dopo essere andata per la prima volta a teatro a vedere La gatta Cenerentola di Roberto De Simone. Cos’è per te il teatro? Una professione; che ti permette, se […]

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Danilo Maestosi
Un evento curato da Daniela Amenta

Storie del Tevere

Una sera, a Roma, per raccontare le avventure dimenticate e il mito calpestato del fiume. E per capire che la città della bellezza va vissuta, non solo demonizzata

Una serata qualunque in trattoria dell’Ostiense. Chiacchere, pizzette, penne all’arrabbiata, annaffiate da un bicchiere di birra o di vino. Eppure una serata diversa. Comunque da ricordare. Ce ne fossero tante! Perché l’invito a ritrovarsi qui, dove anche Pasolini faceva tappa nelle sue scorribande notturne insieme alle sue ombre, è per parlare del Tevere, di cui […]

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Simona Negrelli
Visto al teatro Morelli di Cosenza

Pirandello & voce

Inseguendo il magistero di Carmelo Bene e Leo De Berardinis, Roberto Latini interpreta tutte le voci dei "Giganti della montagna" come fossero una partitura dell'anima

Il suo teatro è innanzitutto un omaggio e una dichiarazione d’amore al teatro stesso. Le sue performance sono un metalinguaggio che fanno dell’incontro col pubblico il proprio centro vitale. Per questo I giganti della montagna di Pirandello è un dramma perfetto per Roberto Latini, un manifesto della potenza dell’immaginazione e del ruolo insopprimibile della poesia […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Io, attore simpatico

«Mi sarebbe piaciuto essere un musicista. Ogni volta che sento la musica che mi piace, penso: questa l’avrei voluta scrivere io». Cinquanta domande a Ascanio Celestini

Nome e cognome: Ascanio Celestini. Professione: Artista. Età: 43 anni. Da bambino sognavi di fare l’attore? Volevo consegnare le bombole del gas perché il tipo che lo faceva nella mia borgata aveva un Ape Piaggio che mi piaceva molto. Cosa significa per te recitare? Recitare e scrivere è la stessa cosa per me. Significa vedere cose che possiamo […]

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Pierre Chiartano
Cartolina da Tunisi

Tunisian Sniper

A Tunisi è appena uscito "American Sniper" di Clint Eastwood. Siamo andati a vederlo per capire perché anche qui è piaciuto tanto. Forse perché parla di popoli traditi. Come quello tunisino

«Trattieni il fiato prima di premere il grilletto» suggerisce l’istruttore dei Navy Seal. Pressione leggera, palpebra aperta, il cuore che rallenta, quasi a entrare in sintonia con quello che in pochi secondi cesserà di battere. Quello del tuo target. Chris Kyle è American Sniper. Siamo in una piccola sala di La Marsa a Tunisi. Le […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artisti

Provocare è un’arte

«Il nostro ultimo spettacolo? L’Avvento della Catastrofe come possibilità ultima di scampo». Cinquanta domande sul teatro a ricci/forte

Nomi e cognomi: Stefano Ricci e Gianni Forte, alias ricci/forte. Professione: Trampolieri da palco. Età: Dell’Oro. Da bambini sognavate di fare gli attori? Non siamo mai cresciuti, non abbiamo mai smesso di produrre sogni. Cosa significa per voi recitare? Cosa significa per te prendere respiro? Il vostro film preferito? Sansho, the Bainliff di Mizoguchi. Il vostro spettacolo teatrale […]

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Filippo La Porta
In memoria di un intellettuale atipico

Storia di un italiano

Ricordo di Giampiero Rubei, animatore del jazz romano: una gioventù di estrema destra e una maturità da cosmopolita delle passioni. Pieno di contraddizioni

Ho conosciuto Giampiero Rubei, uno degli artefici del jazz a Roma, 10 anni fa parlando di Celine (su cui organizzammo insieme una serata al festival di Villa Celimontana), autore maledetto, scandaloso,  populista, terminale, immenso, a volte ripugnante, autolesionista. Irriducibile a ideologie e schieramenti, e che entrambi amavamo (accanto, ma per me decisamente meno, a Drieu La Rochelle). […]

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Alessandro Boschi
La scomparsa di un maestro

Oltre il cinema

Il cinema di Manoel de Oliveira aveva il merito incomparabile di lasciare l'anima in sospeso, come se la traccia dei suoi film proseguisse nello spazio e nel tempo

Purtroppo non è un pesce d’Aprile tardivo. È morto davvero Manoel Cândido Pinto de Oliveira, che il prossimo dicembre avrebbe varcato la soglia dei 107 anni, centosette. Tanti quanti il cinema, o quasi. Per chi aveva adorato ogni fotogramma del suo cinema, questo è davvero un giorno di lutto. Ripercorrere la sua carriera sarebbe davvero […]

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