13
maggio
2024

commenti

Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Pallone di latta

Il mondo del calcio è in subbuglio in vista dell'assegnazione del Pallone d'Oro. Quest'anno il patron della Fifa Blatter ha pure truccato le carte: vuole che il vincitore arrivi fino ai mondiali brasiliani

Non è proprio il trionfo della marchetta come in certi premi letterari ma il Pallone d’Oro è diventato una schifezza, come l’ha bollato il vecchio Stoichkov che pure lo vinse: un affare di Stato, un gioco delle tre carte e a dare le carte truccate è il Signore del Calcio, Joseph Sepp Blatter, sempre più […]

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Giacomo Battiato
Pensieri sui "costumi degli italiani”

Nostra Italia senza

Il nostro Paese visto da lontano e con gli occhi della cultura e dell'arte ormai fa impressione. Come diceva Schopenhauer: la nostra massima aspirazione è avere «un’Italia modernamente confusa e livellata»

Ercole custodiva un gregge. Un vitello disubbidiente e riottoso fuggì. Il mitico eroe lo dovette inseguire. Nella sua fuga, la bestia attraversò al galoppo una penisola che, come una gamba, si stendeva nel mare. Arrivato al piede, si gettò nelle acque in tempesta, attraversò uno stretto e raggiunse un’isola a tre punte. Di quest’isola Goethe […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

La farsa di Salerno

Gli ultrà comandano, i giocatori eseguono: a Salerno, al termine di una recita ai limiti del ridicolo, i calciatori della Nocerina minacciati dai tifosi si fingono feriti per far sospendere il derby. Ricordate discariche dei veleni?

Quanto è successo a Salerno – dove una partita della Lega Pro tra Salernitana e Nocerina si è giocata solo 20 minuti perché i giocatori della squadra di Nocera, minacciati dai propri tifosi ultrà che non volevano si giocasse il derby perché a loro era stato vietato di entrare allo stadio, hanno finto di farsi […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Il portiere perduto

Costano poco, la qualità è buona, le scuole e la preparazione sono cambiate: in campionato, i numeri 1 italiani lasciano io passo a quelli stranieri. Anche in questo non siamo più dei maestri

Il portiere caduto alla difesa ultima, vana, si chiama Morgan De Sanctis (nella foto qui accanto). È stato 744 minuti senza raccogliere il pallone in fondo alla rete della Roma delle meraviglie di Rudi Garcia. Alessio Cerci, ingrato figliol prodigo allevato sui campi di Trigoria, gli ha spezzato il sogno di essere imbattibile. Ma Morgan non […]

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Ubaldo Villani-Lubelli
Lettera da Berlino

Pedaggio antitedesco

Tutti contro la Cancelliera in ordine sparso. Ma se gli Usa riflettono sulla realtà del mercato europeo, da noi "Libero" e il "Giornale" attaccano a suon di bugie. Come quella delle autostrade a pagamento per gli stranieri

L’importante è prendersela con la Germania. Una delle posizioni di maggior successo nell’Italia di oggi è dare la colpa alla Repubblica Federale Tedesca e alla sua Cancelliera le cui posizioni sono all’origine di tutti i nostri mali. Dal destino della controversa salma di Priebke all’accusa di esportazioni in eccesso, dall’introduzione del pedaggio autostradale fino all’austerità, […]

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Furio Terra Abrami
Sì al voto palese in Senato

Il ritorno di Sansone

Il caos scatenato dalla decadenza (eventuale) di Berlusconi ha molto a che fare con il celebre mito. In fondo, è tutta una questione di donne e capelli. Urge una soluzione

Qualche tempo fa, quando sembrava che Berlusconi volesse far cadere il governo – cosa che avrebbe fatto, se non ne fosse stato impedito da alcuni dei suoi stessi uomini – in un articoletto di commento alla situazione, usavo un modo di dire: “Muoia Sansone, con tutti i Filistei”, che sembrava ben rappresentare i rapporti tra […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Usa

La destra dilettante

La battaglia sul bilancio ha dimostrato non solo l'ottusità ideologica dei repubblicani, ma anche la loro inadeguatezza politica. Ma il costo lo paghiamo tutti

Tragedia evitata. Almeno per il momento, almeno fino a febbraio. Il Parlamento, o meglio i repubblicani o meglio un piccolo gruppo di repubblicani della House of Representatives hanno finalmente interrotto (almeno momentaneamente) la guerra, chiudendo ieri la fase dello shutdown e approvando il rialzo del tetto del debito pubblico che altrimenti avrebbe gettato il paese […]

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Anna Camaiti Hostert
Dopo lo shutdown

Ricatto americano

Gli Stati Uniti sono nella morsa dell'ultradestra dei Tea party che, ignorando il bene del Paese, cercano solo di mettere nei guai Obama. Dov'è finito il senso di responsabilità?

Per tastare il polso di un paese occorre fare almeno due cose: bisogna andare per la strada e bisogna sorvegliare le evoluzioni della sua cultura popolare. Il risultato è che la febbre in un paese come gli Stati Uniti è ancora alta e che c’è bisogno di una cura forte con dosi da cavallo per […]

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Pier Mario Fasanotti
Apre una Buchmesse in tono minore

Leggete più libri!

L’Italia è al 23esimo posto su 30 nella classifica internazionale delle nazioni dove il tasso di lettura è più alto. Ma in vetta ci sono India, Thailandia e Cina. Morale: la crisi pesa troppo sui libri

Il clima editoriale è in sintonia con il clima economico. La 65esima edizione della Fiera del Libro di Francoforte (Buchmesse, in tedesco), che apre ai visitatori dal 9 al 13 ottobre, ospiterà gli stand di 7300 espositori da 90 diversi paesi. Questa volta l’ospite d’onore è il Brasile. Gli editori italiani presenti all’appuntamento tedesco sono […]

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Pier Mario Fasanotti
Il commentatore fuori controllo

Il dito di Ostellino

Con l' indice ben alzato, il corsivista del "Corriere" ha impartito una dura lezione al Papa che si è "vergognato" per Lampedusa. Egocentrismo puro, che dimostra come certi giornalisti abbiano perso la misura della realtà e delle parole

A proposito dell’ultima immane tragedia di Lampedusa, leggiamo (sul Corriere di ieri) che Piero Ostellino, già direttore del giornale del quale è oggi corsivista, si cimenta a dare consigli sia al Papa sia al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Rimproverandoli come se fossero studentelli fuori-corso di università poco internazionalmente accreditate. Questi ultimi avrebbero usato una parola […]

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