14
maggio
2024

arti

Luca Fortis
Un fotografo della realtà

Le anime di Scampia

Incontro con Davide Cerullo, ex spacciatore affiliato alla camorra, poi rinato attraverso la letteratura e la poesia: «Sono un analfabeta di ritorno e uso questi mezzi semplicemente per testimoniare che si può cambiare. Credo nella speranza, ma è davvero come camminare sul filo del rasoio»

È uscito da poco in Francia Visages de Scampia, les justes de Gomorra, con fotografie di Davide Cerullo e testi de Christian Bobin, Erri De Luca et Ernest Pignon-Ernest. Il libro è stato pubblicato da Gallimard, che ha curato una mostra di fotografie di Davide Cerullo nella sua galleria parigina. Il libro è il frutto […]

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Raffaella Resch
Donne e Futurismo /4

Spaziale Adele

Marinetti la collocò nel filone dell’aeropittura proclamandone la genialità. Poliedrica nei suoi interessi, Adele Gloria fu protagonista di esplosive serate futuriste, sempre modernamente in viaggio col treno e l’aereo, costante nel sostenere l’emancipazione femminile

Nata nel sonacchioso panorama culturale della sua città, che non era animato dalle scorribande di Marinetti come quello palermitano, Adele Gloria (Catania, 9 febbraio 1910 – Roma, 8 settembre 1984) costituirà figura di punta della scena di Catania, dove organizza esplosive serate futuriste, di cui sarà anche protagonista. Secondo l’agiografia dell’artista, è nel 1928 che, […]

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Raffaella Resch
Donne e Futurismo /3

L’avanguardia di Růžena Zátková

Già nel 1905 le sperimentazioni dell’artista russa erano in sintonia con quelle successive futuriste. Anche se la maggior parte delle sue opere documentate sono andate perdute, il suo rilevante contributo artistico e i suoi presagi creativi sono certi

Stella sfolgorante nel panorama del futurismo italiano, dove fece confluire la sua cultura mitteleuropea e dove trovò il contesto più adatto alla sua incessante e fervida sperimentazione, purtroppo di Růžena Zátková (České Budějovice 15 marzo 1885 – Leysin 29 ottobre 1923) molto si è perduto, dalle notizie biografiche, alle sue opere. Boema di nascita, appartenente […]

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Giuliano Compagno
I casi di Giulia Alvear Calderon e di Isidora Blu

Presenza e Distanza

La fandonia artistica di gruppo e la ricerca solitaria: la moda vuota e la pienezza dei corpi che inseguono il loro senso. Una riflessione sull'arte (inseguendo la memoria di Mario Perniola)

In un campeggio di Porto Sant’Elpidio, La Risacca. Di buon mattino siamo in perlustrazione: le mie due bimbe Irene e Sabina, la loro amica Sofia e io. I camping sono piccoli mondi a loro stanti, ciascuno possiede qualcosa che altri non avevano o non avranno. Questo in particolare appare un luogo sano, popolare ma non […]

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Danilo Maestosi
La politica culturale della capitale

Allarme Macro Roma

Il nuovo Macro (targato De Finis) per l'incontro puro tra artisti e pubblico; il nuovo Palaexpo (targato Pietroiusti) aperto solo alla scienza. La Roma grillina gioca d'azzardo. Come andrà a finire?

Che cosa diventerà il padiglione comunale d’arte moderna di via Alessandria, che con il nome di Macro Asilo riaprirà il 1 ottobre con una gestione sperimentale affidata per 15 mesi a Giorgio De Finis, antropologo e artista consacrato dalla creazione di uno straordinario scrigno d’arte, il museo dell’Altrove (Maam) fondato in una ex fabbrica occupata […]

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Raffaella Resch
Donne e Futurismo /2

La Luce e l’Elica

Varietà di interessi e interscambiabilità nel lavoro. Le sorelle Balla, figlie di Giacomo, seguirono le orme paterne nelle arti applicate e in pittura, amplificando la fama del padre. Più fortunata la seconda, che partecipò con lo pseudonimo di “Ballelica” a molte esposizione, la maggiore brillò tuttavia per capacità compositiva

Se per la maggior parte delle artiste futuriste il movimento ha costituito un’occasione di affermazione delle proprie aspirazioni artistiche e completamento della personalità, spesso di rinascita sotto nuove vesti, non fu così per le sorelle Luce (Roma 20 dicembre 1904 – 30 aprile 1994) ed Elica Balla (Roma, 30 ottobre 1914 – 14 gennaio 1993), […]

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Danilo Maestosi
Visto alla GNAM di Roma

È la globalizzazione, bellezza!

“BRIC-à-brac | The Jumble of Growth”: in piena globalizzazione, lo stato dell’arte nei paesi dall’economia emergente, la mostra curata da Gerardo Mosquera e Huang Du

L’aspetto più riuscito è il doppio titolo che battezza la mostra. BRIC-à-brac | The Jumble of Growth è allestita in collaborazione con il Today Art Museum di Pechino ed è ospitata fino al 10 novembre nel grande salone alle spalle dell’atrio della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. In testa un gioco di parole che […]

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Raffaella Resch
Donne e Futurismo /1

La musa di porpora

Valentine De Saint Point fece dell’arte il suo codice identitario. Animatrice della scena intellettuale parigina inizio ‘900, impegnata sul versante della libertà al femminile, suscitò scalpore per le sue idee e per le sue pose. Frequentò i più grandi, stringendo con Marinetti una collaborazione scintillante

Le gesta di Valentine De Saint Point (Lione, 1875 – Il Cairo 1953) potrebbero fungere da soggetto cinematografico per almeno tre diverse fiction, basti dire che nasce col nome di Anne-Jeanne-Valentine-Marianne Desglans de Cessiat-Vercell e muore con quello di Raouhya Nour el Dine (Luce della religione, essenza dell’anima). L’energica, affascinante, eccentrica e anticonformista pronipote dello […]

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Danilo Maestosi
Al Maxxi di Roma

Assaggi d’Africa

Qual è l’immaginario africano, ossia di quella terra di povertà e contraddizioni che i nuovi razzismi additano come l’ultimo nemico della nostra “pace”? Roma, tra luci e ombre, prova a raccontarlo

Il Maxxi apre le porte all’Africa. E ai temi sempre più incalzanti e attuali che il presente e il futuro di questo continente in perenne fibrillazione pongono ai paesi del benessere che per secoli lo hanno invaso e colonizzato. Lo fa con due mostre che terranno cartellone fino all’autunno, affiancate da un corposo programma di […]

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Roberto Cavallini
A proposito di “La Voce degli Occhi – Scampia”

Resistenza è una foto

Il fotografo Pino Guerra, con l'ausilio del poeta Davide Cerullo, racconta il mistero vitale di Scampia, delle Vele e della vita che vince la disperazione. Un libro che dimostra l'urgenza della fotografia nel tempo dei social media

Scorro sullo smartphone i post di Facebook, con l’impegno di chi sta perdendo tempo e mi imbatto nella foto di un ragazzino che mi guarda, mi fermo e ricambio lo sguardo. I social media sono sopraffatti da immagini, certo ogni medium oggi è inflazionato, moltiplicato, ma le parole scritte, anche sul display, le puoi saltare […]

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