Dedicato al Suor Orsola Benincasa
In 70 scatti del fotografo napoletano raccolti nel volume “Le savoir sur la falaise”, i luoghi e le storie del complesso monastico fondato alla fine del '500 dalla mistica intellettuale, oggi Università. Un racconto tra memoria e presente, rigorosamente in bianco e nero: perché «lascia ampio spazio all’immaginazione…»
La fuga dei tetti sembra veleggiare, quasi prua di nave fantasma, verso l’isola-approdo della collina di Posillipo che si apre improvvisa, tra l’ombra remota del golfo, nello squarcio luminoso delle nuvole. È da questa immagine, reale-irreale di una Napoli congelata in una metafisica immobilità, che parte il viaggio di Mimmo Jodice nei luoghi e nelle […]
continua »
“Artissima” a Torino
Vitalissima e piena di spunti di riflessione la XX edizione della fiera d'arte contemporanea della città sabauda. Notevole il pot-pourri estetico della sezione “off off” The Others: un modo efficace per rispondere alla crisi
E fu ancora Artissima. La “torinesissima” fiera d’arte che si è appena conclusa – giunta quest’anno alla sua XX edizione – ha ancora prodotto notevoli e, soprattutto, volenterosi risultati. A cominciare dai numeri: 190 gallerie da 40 Paesi di ogni parte del mondo dimostrano con i fatti un’internazionalità e una capacità che in questi tempi […]
continua »
C'è una novità nel mondo museale
Una grande mostra di Ettore Spalletti e l'alleanza strategica con Maxxi e Gam: il museo dell'arte contemporanea di Napoli, dopo un anno di polemiche e carte bollate, riparte. Succedeoggi, in anteprima, vi racconta come...
Torino-Roma-Napoli: le tre Italie che si fondono sul fil rouge dell’arte, creando un “museo nazionale della contemporaneità”, una vera e propria “impresa cultura” che possa incidere sull’economia del Paese. Il progetto è ambizioso, ma il giurista ed economista Pierpaolo Forte, che l’ha ideato, guarda “con il sorriso” al battesimo di quest’alleanza che muove i suoi […]
continua »
Una mostra a Napoli
Il regista tedesco torna in Italia in veste di fotografo. Nei suoi scatti esposti a Villa Pignatelli gli echi di Hopper e Vermeer, all'inseguimento dei "ricordi perduti"
L’immagine come una capsula del tempo, l’orizzonte che sconvolge la percezione del tempo. Wim Wenders fotografo si fa “portatore del tempo”, di un tempo interiore in cui la memoria diventa viaggio iniziatico alla ricerca del senso vero della vita. Ed è con lui, on the road in “luoghi inconsueti e solitari”, che incroceremo il suo […]
continua »
Al Chiostro del Bramante
Focus sui rapporti tra la mitica regina d'Egitto e Roma. Nella mostra a lei dedicata che attraverso i 180 capolavori arrivati dai più prestigiosi musei del mondo riesce a incantare lungo tutto il ricchissimo percorso espositivo
Dopo 13 anni Roma ospita di bel nuovo la più famosa regina dell’antichità. Il già sublime Chiostro del Bramante si inorgoglisce di 180 pezzi provenienti dai più prestigiosi musei del mondo per rendere giustizia a Cleopatra VII Thea Philopatore, in arte soltanto Cleopatra. La mostra archeologica Cleopatra, Roma e l’incantesimo dell’Egitto (fino al 2 febbraio […]
continua »
Un episodio inedito della sua vita
Ecco la storia romantica e inedita della prima passione dell'artista. E del giorno in cui s'incendiò un sacco bagnato, messo al fuoco ad asciugare
Figlia di contadini e della campagna umbra, Giuseppina Martini nasce nel 1920 a Fighille, una frazione del comune di Citerna poco distante da Città di Castello. Ha grandi occhi scuri come le olive del sud, incorniciati da importanti sopracciglia, una caratteristica tipica dei Martini e lunghe gambe bellissime. Giuseppina Martini è una mosca bianca, una […]
continua »
Visita finale alla kermesse di Venezia
Le performance mancate di Marcello Maloberti, i manichini stanchi di Pawel Althamer, i volumi di nulla di Francesco Arena. Controdiario della Biennale Arte: un manifesto di intenti senza opere
A voler condensare in una sola opera e concentrare su un unico autore la gamma di impressioni, riflessioni, sapori che la Biennale di Venezia ci ha lasciato dentro suggerirei un’istallazione di Luca Vitone in cui ci si imbatte in uno dei siparietti del padiglione Italia. Si intitola «Per l’eternità». Evoca la tragedia delle fabbriche di […]
continua »
Introduzione al pittore inglese
Un po' come Picasso, un po' come Caravaggio. Il processo evolutivo dell'artista è inarrestabile. Dalla Los Angeles della pop-art è riapprodato al nativo Yorkshire dove ora dà sfogo alla sua passione per il paesaggio, allestendo veri e propri set en plein air per opere di grandi dimensioni pronte a incorporare lo spettatore. Sfruttando le tecnologie più avanzate ma ribadendo l'eternità di lunghi pennelli e colori mischiati all'antica. Lo spiega bene un libro-intervista
David Hockney è forse la più emblematica figura di pittore del nostro secolo, dopo Picasso. Un libro-intervista (A bigger message, conversazioni con David Hockney, di Martin Gayford, Einaudi) ci consente di comprendere lo studio e la complessità del suo ultimo lavoro, ora che non è più l’artista dalle visioni facili o fumettistiche cui ci hanno […]
continua »
Il Festival internazionale di Lima
L'economia del paese è in forte crescita e anche la cultura ne risente beneficamente. Lo conferma la seconda edizione di uno degli appuntamenti poetici più importanti dell'America latina, in programma dal 4 al 7 luglio, dedicato quest'anno al Brasile. Tra le numerose presenze, anche quella del cinese in odore di Nobel Bei Dao, oggi in esilio per la sua opposizione al regime
È opinione condivisa che il Perù sia il più affascinante dei paesi dell’America Latina, con i suoi mutevoli paesaggi (gli altopiani, le alte vette innevate, l’Amazzonia settentrionale, i deserti, ecc.), le sue fulgide perle conosciute da tutti come Machu Picchu e il lago Titicaca, i colori sgargianti di certo artigianato che riprende le magnifiche fattezze […]
continua »
Una mostra a Palazzo Reale
Milano rende omaggio a due miti: Nereo Rocco e Helenio Herrera. Uomini dagli stili opposti, uno tradizionalista fino all'eccesso, l'altro creativo fino al paradosso. E l'anno in cui vinsero tutto fu quello che trasformò la città
Era la Milano della nebbia, di Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, di Dario Fo e dei Gufi, delle canzoni della mala di Ornella Vanoni e dei romanzi noir di Giorgio Scerbanenco. Nel calcio era l’epoca della grande rivalità tra Milan e Inter, ai vertici mondiali per gli intuiti e le invenzioni di due allenatori, due […]
continua »