“Artissima” a Torino
Vitalissima e piena di spunti di riflessione la XX edizione della fiera d'arte contemporanea della città sabauda. Notevole il pot-pourri estetico della sezione “off off” The Others: un modo efficace per rispondere alla crisi
E fu ancora Artissima. La “torinesissima” fiera d’arte che si è appena conclusa – giunta quest’anno alla sua XX edizione – ha ancora prodotto notevoli e, soprattutto, volenterosi risultati. A cominciare dai numeri: 190 gallerie da 40 Paesi di ogni parte del mondo dimostrano con i fatti un’internazionalità e una capacità che in questi tempi […]
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Un'iniziativa da tutelare
L'editore Raffaelli raccoglie il testimone abbandonato dalla Mondadori e dà vita a un nuovo Almanacco poetico, una mappa delle voci contemporanee italiane e internazionali. Sfidando così, con coraggio, i venti di crisi che sembrano voler cancellare quell'indispensabile «luce fioca e lontana»
Perso un almanacco di poesia, lo storico mondadoriano Almanacco dello Specchio, ecco nascerne uno nuovo, l’Almanacco dei poeti e della poesia contemporanea, edito da un editore appassionato e coraggioso come Raffaelli (260 pagine, 35 euro). Si passa quindi dal più grande editore italiano a un piccolo editore, ma il risultato addirittura cambia in meglio, perché […]
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“L'atto, la storia” di Giancarlo Ricci
La rinuncia di un Papa che non solo non è rinunciatario, ma che accetta di farsi “zolla sotto le zampe di bisonti”, è il momento fondante del nostro tempo. Più delle Torri gemelle, più del Muro di Berlino. Perché ci ha consegnato la possibilità catartica di fermarci. Per poi ripartire...
L’immagine più bella è quella di un Papa, considerato dal mondo laico e cattolico uno dei “potenti della Terra”, che si fa zolla. Zolla che viene calpestata da una mandria di bisonti, ovvero coloro che «del loro ottuso scempio fanno notizia». Giancarlo Ricci usa una metafora di Blake, citando anche l’ottimo Roberto Mussapi, per dare […]
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Altre notizie dal Festival di Roma
Dovrebbe essere studiato prima di tutto dai nostri politici il documentario dedicato all'Orchestra diretta da Antonio Pappano presentato alla kermesse cinematografica romana. Perché è la prova che l'eccellenza culturale italiana vale qualche investimento in più. Come il regista Angelo Bozzolini dimostra benissimo...
Prima di tutti, lo dovrebbero vedere i politici nostrani il docufilm presentato al Festival Internazionale di Roma, in una Sala Santa Cecilia stracolma. Si intitola Il carattere italiano (ma è stato prodotto dalla Germania, e anche questo la dice lunga) ed è l’identikit di una delle istituzioni culturali più blasonate e antiche d’Italia, l’Accademia Nazionale […]
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Luttazzi in mostra a Roma
Ai Mercati Traianei è esposto tutto il glamour, la classe, lo stile, la gioiosità del poliedrico uomo di spettacolo. E di un'Italia apparentemente spensierata, dove l'ambiguità cominciava a fare i suoi danni. Non ultimo la carcerazione del musicista, detenuto in attesa di giudizio, che fu lo spartiacque della sua vita
Come Giulia Ligresti, anche Lelio Luttazzi è stato un detenuto in attesa di giudizio. E come il 50 per cento delle persone che si trovano dietro le sbarre in Italia. Per il musicista i 27 giorni di carcere furono lo spartiacque della vita. Quando uscì da Regina Coeli era un altro, colpito da depressione e […]
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“Giudizio Universale con pause”
Adelphi pubblica una selezione di brani tratti dai Diari del poeta e drammaturgo romantico tedesco teorico del “pantragismo”, una visione delle cose dell'esistenza di radicale pessimismo. Senza rinunciare tuttavia a considerare l'umorismo come l'«unica nascita assoluta della vita»
Il geniale pianista e poeta Alfred Brendel, nel 2008, decide – capriccio o vista acutissima? – di curare una selezione di brani tratti dai Diari del poeta romantico Friedrich Hebbel, vero coniatore della parola “pantragismo”, col titolo Weltgericht mit Pausen Aus den Tagebüchern (e ora finalmente pubblicata da Adelphi in: F. Hebbel, Giudizio Universale con […]
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Fantasy: il romanzo di Laura Gallego Garcìa
In “Lì dove cantano gli alberi” l'autrice catalana lancia quasi una sfida al lettore: acuire i propri sensi per percepire il significato delle cose e della natura. Anche accettando ciò che di oscuro e strano si nasconde a una comprensione immediata
L’inarrestabile successo dei romanzi fantasy è dovuto anche all’apertura di nuove prospettive rispetto alla realtà quotidiana che mettono in rilievo la crudeltà degli esseri umani pari a quella di certe creature fantastiche appartenenti al “popolo della notte”, capaci di trasformare in sofferenza tutto ciò che di nobile e giusto anima l’universo. Ha scritto Clive Staples […]
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Cartolina dall'America
Mentre il film di Steve McQueen “Twelve Years a Slave” ripropone la questione razziale attraverso la storia vera di Solomon Northup, musicista nero libero ridotto per 12 anni in schiavitù, ricerche, sondaggi e pubblicazioni descrivono negli States una realtà ancora piena di resistenze verso i cambiamenti multirazziali. A cominciare dai matrimoni misti. Ma un'inversione di rotta si comincia a intravedere...
Quando si esce dal film Twelve Years a Slave dell’inglese Steve McQueen si ha lo stomaco in bocca e la rabbia a mille. Soprattutto perché è una storia vera. Tratto dall’omonimo romanzo di Solomon Northup pubblicato nel 1841 racconta infatti la vicenda di un violinista nero che viveva da uomo libero a New York con […]
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A fil di Rete: dalla Munro ad Ammaniti
Mentre aumenta il consumo dei prodotti letterari via Internet, su alcuni siti ci si scambiano impressioni su quelli che devono essere considerati i “grandi scrittori italiani”. E si aprono voragini di assenze che vanno da Bilenchi, alla Morante, a Sciascia, a Giuseppe Berto (di cui, opportunamente, Rizzoli ripubblica ora i racconti)
È passato un mese dall’assegnazione del Nobel per la letteratura ad Alice Munro, canadese di 72 anni. Profili e commenti (tutti improntati all’applauso) su quotidiani e su siti web. Qua e là si è notato che la Munro è autrice di racconti, un genere che, se proposto dagli italiani, fa saltare sulla sedia i nostri […]
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A proposito delle celebrazioni per Gruppo 63
Sedici giorni di letture poetiche, spettacoli teatrali, esecuzioni musicali e una mostra a cura di Achille Bonito Oliva per il cinquantenario della formazione intellettuale che ha «rivoluzionato il panorama letterario degli anni 60». Ma un testo anonimo pubblicato sul programma che presenta la manifestazione all'Auditorium di Roma, suscita indignazione... Ecco perché
Gruppo ’63 63×50 è il titolo della manifestazione in corso all’Auditorium Parco della Musica di Roma dove i poeti aderenti a quella formazione intellettuale, che avrebbe «rivoluzionato il panorama letterario degli anni 60», sono per ben 16 giorni (dal 18 ottobre fino al 3 novembre) «interpretati in un’intensa cornice musicale e visiva» attraverso letture poetiche, […]
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