Pasquale Di Palmo
Al Guggenheim di Venezia

I fili d’erba di Tancredi

Nella retrospettiva dedicata al pittore feltrino reso celebre dalla collezionista americana, una novantina di opere ricostruisce il suo percorso creativo sempre in fieri, misurandosi con qualsiasi novità artistica e reinventandola in modo del tutto personale

Fu il pittore americano William Congdon a presentare Tancredi Parmeggiani a Peggy Guggenheim. Era il 1951 e la mecenate americana intuì subito che quel giovane introverso e taciturno, che camminava trascinando i piedi e che si firmava semplicemente con il patronimico, aveva talento da vendere. Contravvenendo ai suoi principi gli mise subito a disposizione uno […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Giancarlo Pontiggia

Cieli senza dèi

Nella parola moderna, nella sua irrequietudine c’è qualcosa di fatalmente tragico. Per il poeta lombardo solo la grande poesia classica (Foscolo e Leopardi compresi) costituisce un antidoto al precipizio scuro che ci riserva la modernità. Così nei suoi versi le parole si fanno mito…

Giancarlo Pontiggia ha sempre pubblicato con estrema parsimonia. Nonostante il suo nome circoli sin dalla fine degli anni Settanta, Pontiggia ha dato alle stampe soltanto due raccolte poetiche: Con parole remote (1998) e Bosco del tempo (2005). Nel 2015 è uscita per Interlinea Origini. Poesie 1998-2010 (Interlinea, 2015, 248 pagine, 24 euro) che raccoglie tutta […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Giovanna Rosadini

Tenebra come dono

Sulle orme di Giacobbe, per la poetessa genovese (la cui ultima raccolta è ispirata alla Torah) il percorso che porta alla luce passa necessariamente per l’accettazione della ferita, per il confronto vero con la paura… Un’esperienza che si fa canto

«Dare un corpo alle parole, toglierle / dalla notte impalpabile e affamata / d’aria, che abbiano peso, che sudino / come organismi maturi». Questi versi tratti dall’ultima raccolta Il numero completo dei giorni (160 pagine, 12 euro), edita da Aragno nel 2014, sembrano racchiudere il nucleo stesso della poetica di Giovanna Rosadini. Si tratta di […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Sebastiano Aglieco

Se parla il bambino

Scrive in lingua e in dialetto siciliano il poeta di Sortino. Un “dialetto sorgivo” che recupera la dimensione dell’infanzia, e riesumato dopo la morte della madre. Del resto l’infanzia è per l’autore, che è maestro elementare, un punto di osservazione privilegiato per la sua poetica

Sebastiano Aglieco, nato a Sortino, in provincia di Siracusa, ma operante in Lombardia, si esprime sia in lingua sia in dialetto siciliano e ha al suo attivo varie raccolte poetiche: Giornata (2003), Dolore della casa (2006) e Nella storia (2009). L’ultima sua densa silloge si intitolata Compitu re vivi (136 pagine, 17 euro) ed è […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Franco Buffoni

Contro i padri

Il tema dell’ultima raccolta del poeta lombardo è l’omosessualità, e il rapporto controverso con la figura paterna percorre la trama autobiografica della crescita in un contesto omofobico. Del resto, anche per Leopardi non fu diverso...

L’ultima raccolta di Franco Buffoni, datata 2015, si intitola Avrei fatto la fine di Turing (Donzelli, 128 pagine, 17 euro). Si tratta di una silloge suddivisa in quattordici sezioni che accolgono componimenti brevi, di taglio per lo più epigrammatico, dedicati in gran parte al tema autobiografico del rapporto tra genitori e figli, anche se, nel […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Gian Mario Villalta

Corteggiare il niente

Nella sua recente raccolta, i grandi temi del nostro tempo e una vena di pessimismo cosmico. Inevitabile, dato che il linguaggio della poesia ha il compito di rendere possibile l'incontro tra chi scrive e chi legge: ecco l’intento dell’autore, direttore artistico di “Pordenonelegge”

Ideale prosecuzione di Vedere al buio (2007) e Vanità della mente (2011), la raccolta Telepatia (LietoColle, 162 pagine, 13 euro) comprende diciannove poemetti suddivisi in quattro parti (con un paio di eccezioni composte da cinque) che rivelano un intento programmatico e concettuale molto spiccato. Sulla falsariga dell’Eliot dei Four quartets più che della Waste Land, […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Paolo Febbraro

Il senso, subito

Dopo le intemperanze delle avanguardie che hanno mortificato il linguaggio svuotandolo, la poesia prosastica del poeta romano scommette sul recupero dell’assunto poetico. Seguendo il suo “rigoroso istinto”…

La grande scommessa del poeta romano Paolo Febbraro è quella di restituire alla poesia il senso perduto, come avverte nella nota alla raccolta Il bene materiale (2008): «non voglio aspettare il senso, lo pretendo tutto e subito». Febbraro, oltre al libro citato, ha pubblicato Il secondo fine (1999) e Il Diario di Kaspar Hauser (2003). […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Maurizio Casagrande

Elogio dell’invettiva

La preghiera laica per il poeta che compone in dialetto padovano è l'unica maniera in cui può pregare chi si è lasciato alle spalle la fede in un corpo a corpo col dolore e con la morte. Una preghiera che a volte si avvicina alla bestemmia

Maurizio Casagrande, che alterna l’attività di poeta a quella di critico (da ricordare il volume In un gorgo di fedeltà edito dal Ponte del Sale nel 2006 che raccoglie le interviste a venti autori), ha al suo attivo le raccolte Sofegón carogna (2011) e Pa’ vèrghine ave (Per averne api) (78 pagine, 13 euro), pubblicata […]

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Pasquale Di Palmo
“L’età bianca” di Alessandro Moscè

La forza di Long John

Un ragazzino malato, un grande giocatore di calcio che tiene acceso il sogno e un amore che rievoca quello tra Orfeo ed Euridice. Tra cronaca, storia, testimonianza e autobiografia si declina la “cognizione del dolore” di Moscè

La figura dell’adolescente è diventata una sorta di archetipo della narrativa moderna. Si pensi ai Turbamenti del giovane Törless di Musil o, per rimanere in ambito italiano, all’uso ricorrente del personaggio adolescenziale in narratori come Bilenchi, Cassola e Moravia. Alessandro Moscè, nato nel 1969 a Fabriano dove vive, licenzia ora il romanzo intitolato L’età bianca […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Antonella Anedda

Le vite degli altri

Titoli ironici per esorcizzare l’io, esistenze altrui per evadere dalla propria e ricavarne sollievo. La poetessa avverte sempre di più il legame con un’umanità lacerata e sofferente. Come la sua ultima raccolta, “Salva con nome”, dimostra…

Antonella Anedda, oltre che saggista e traduttrice, è considerata una delle più importanti poetesse italiane. Dopo l’autorevole libro di esordio Residenze invernali (1992) ha pubblicato le seguenti raccolte poetiche: Notti di pace occidentale (1999), Il catalogo della gioia (2003) e Dal balcone del corpo (2007). L’ultima sua silloge, edita nello “Specchio” di Mondadori nel 2012, […]

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