Danilo Maestosi
Ancora su "Numero Zero"

L’opera chiusa di Eco

Il nuovo romanzo del grande saggista contraddice tutte le sue teorie sulla letteratura. Qui i personaggi sono solo marionette, sagome senza spessore umano

Opera aperta. È il titolo di una raccolta di saggi di estetica che Umberto Eco pubblicò nel 1962 e ancora si trova in giro in varie ristampe. Rivisitava i lavori delle avanguardie e non solo in tutti i campi, arte, letteratura, poesia, musica con un approccio illuminante e liberatorio. Misurando ogni vera opera d’arte non […]

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Nicola Bottiglieri
A proposito di "Numero zero"

Complotti (a parole)

Il nuovo romanzo di Umberto Eco è diviso in due parti: prima il gioco sui luoghi comuni, poi il ricamo sulle dietrologie italiane. Sono quasi due opere distinte. Forse, troppo

Non è azzardato dire che Numero zero (Bompiani, 218 pagine, 17 euro), il nuovo romanzo di Umberto Eco, sia una vera e propria celebrazione del luogo comune. Dove per luogo comune non bisogna intendere solo i luoghi geografici più frequentati di Milano (i ristoranti, i Navigli, le strade, ecc.) oppure i “luoghi” del linguaggio politico […]

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Nicola Bottiglieri
Una memoria da ritrovare

Per Giordano Bruno

Il grande filosofo nolano fu bruciato 417 anni fa. Molti di quanti vanno a tirar tardi in Campo de' Fiori non lo sanno. Perché non mettere sotto alla statua i suoi versi scritti prima di essere bruciato? «Vola piccolo gabbiano,/ vola/ sin dove si fondono cielo e mare»

Il 17 febbraio 1600, nella piazza Campo dei Fiori a Roma, fu spogliato, legato ad un palo, messo su una catasta di legno e bruciato dalla Santa Inquisizione il filosofo di Nola Giordano Bruno, mentre intorno a lui l’Arciconfraternita di San Giovanni Decollato cantava salmi e litanie, gridando di pentirsi. In quegli anni, vedere lo […]

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Nicola Bottiglieri
Lo scrittore chiocciola/3

La fretta della lumaca

Con Google Earth oggi il mondo si può vedere dall’alto, per intero, addirittura chiudere nel palmo della mano. Oggi essere chiocciola significa capire che fra earth e heart fra cuore e terra vi sarà sempre poca distanza

A partire da queste considerazioni e per capire la fretta della lumaca, ho scritto un reportage narrativo pubblicato come e-book, un “libro vagabondo”, intitolato A sud del sud, quasi fuori dalla carta geografica. Ho buttato questo libro nella rete con lo stesso gesto ampio del pescatore quando la butta nel mare. Se non facevo questo […]

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Nicola Bottiglieri
Lo scrittore chiocciola/2

La vertigine del mondo

L’espressione “avere i piedi per terra”, sorprendentemente, ricorda le tecniche di navigazione delle navi vichinghe, quando non esistevano le carte geografiche e si calcolavano i fondali con le pertiche

La chiocciola non è solo il mollusco gasteropode invertebrato che si muove fra piante e fiori dopo la pioggia a 7/8 metri all’ora e che quando non piove aderisce per settimane in uno stesso luogo, secca, scontrosa, secernendo nel guscio gli umori che la fanno vivere. La chiocciola è anche velocissima, istantanea, vertiginosa. Perchè essa […]

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Nicola Bottiglieri
La prima parte di un saggio inedito

Lo scrittore chiocciola

Gli occhi sopra le antenne guardano oltre il proprio corpo, oltre l’orizzonte: chi fa letteratura di viaggio è come la lenta camminatrice della terra. Con questo scritto, l'italianista Nicola Bottiglieri inizia a collaborare con Succedeoggi

La letteratura di viaggio deve viaggiare nella rete. Gli antichi reporter viaggiavano a piedi, a cavallo, in carrozza, poi con l’invenzione del motore a scoppio usarono il treno, la nave, l’automobile, infine l’aereo. A ben vedere ad ogni mezzo di locomozione ha corrisposto una diversa tecnica di scrittura: la penna, il telegrafo, la telescrivente ed […]

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