Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Il libretto francescano di Arturo Martini

I tormentati pensieri dell’artista che voleva abiurare la scultura per la scrittura, nella prima edizione di un irripetibile volumetto dimesso, stampato nel 1945 in un numero limitatissimo di copie che l’autore non voleva vendere, ma regalare a chi stimava

Uno dei primi accenni che viene fatto da Arturo Martini al suo pamphlet intitolato La scultura lingua morta si trova nel terzo degli straordinari Colloqui sulla scultura che l’artista trevigiano tenne con Gino Scarpa, in data 26 luglio 1944: «Scoltura solo scoltura, titolo inesatto per il mio libro». Il rapporto di Martini con i libri risale al 1916 quando, […]

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