Giuliano Compagno
Stili di vita

Non fiori ma tv

Dilaga la moda del funerale in diretta televisiva. Quello di Maurizio Costanzo ha fatto un buono share: l'unica cosa che conta? Non c'è anche il rischio di perdere la battaglia del buon gusto? Di confondere il quasi niente con il quasi tutto?

Nel 2021 e nel 2023 la Rai ha trasmesso in diretta le esequie di Raffaella Carrà e di Maurizio Costanzo. La prima, ballerina e conduttrice televisiva, rimarrà impressa nel ricordo popolare per il tuca-tuca, per il quiz dei fagioli e forse per Carramba che Sorpresa!. Non saprei davvero cosa aggiungere, se non che la Carrà […]

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Giuliano Compagno
Al Teatro 7 off di Roma

Steiner & Shakespeare

Va in scena "Pene d'amor perdute" di Shakespeare nell'ambito della scuola steineriana con la regia di Claudio Arrigo. Attraverso il lavoro di un gruppo di attori giovanissimi, il gioco dell'«amor cortese» diventa frammento, molto concreto, di vita

Bruno Paulin Gaston Paris non è tra i medievisti francesi più ricordati. D’accordo, nel 1896 egli entrava a far parte degli Accademici di Francia, per tre anni il suo nome era circolato tra gli aspiranti al Nobel per Letteratura… eppure con i primi del Novecento la sua fama di filologo venne a disperdersi nelle fumisterie […]

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Giuliano Compagno
#boycottqatar2022

Il calcio è finito

Il mondiale in Qatar è l’ultimo figlio degenere di una stagione che ha trasformato lo sport in una macchina da soldi, violenza e ignoranza. Spegnere il televisore, fregarsene di chi vinca sarà il minimo, dato che già sappiamo chi ha perso

Dalla potente denuncia di Gianni Cerasuolo (clicca qui per leggerla) e dal commento di Arturo Belluardo (clicca qui per leggerlo) sul prossimo campionato in Qatar, deriva l’amarezza per un mondo, quello del calcio, che è stato distrutto. Nulla è rimasto della letteratura che ne aveva illuminato le cronache, come le due pagine in cui Obdulio […]

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Giuliano Compagno
"Orizzonti verticali" a San Gimignano

Sognare coi piedi

Memorie personali e storie collettive popolano un bel monologo di Michele Santeramo - ispirato a Osvaldo Soriano e interpretato da Fabio Facchini - che immagina un campionato di calcio fra migranti. Lo sport diventa uno strumento per indagare la memoria collettiva

Al Torrione di Mangiapecore di San Gimignano si è inaugurata la 10ª edizione di “Orizzonti Verticali”, festival di teatro, danza, incontri e performance che Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari hanno ideato e dirigono con sobria immaginazione. A sera, godendo di una “ventilazione finalmente apprezzabile”, come avrebbe detto Sandro Ciotti, si è assistito a un […]

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Giuliano Compagno
Elegia per un antidivo

Metodo Giannini

Omaggio agli ottant'anni di Giancarlo Giannini, un grande attore al quale riesce il sortilegio di chiamarsi fuori dal personaggio che sta recitando. Merito di una "filosofica" estraneità alla vita e di uno sguardo personalissimo

Nel borgo di Pitelli, sul finire degli anni Settanta, ebbe inizio l’opera di trasformazione di alcuni orti interni in tre terrazzamenti. Ci vollero alcuni mesi finché il 28 marzo 1977, appena scoccato mezzogiorno, gli operai presero a festeggiare il termine dei lavori con abbondanti trofie al pesto spezzino e un bianco offerto dai fratelli Barite. […]

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Giuliano Compagno
Tra performance, danza e teatro

Appunti sul Nuovo

Incontro con Tomasz Kireńczuk, direttore artistico del festival di Santarcangelo: «La pratica artistica concede la possibilità di rinnovare i pensieri e le prassi ma è fondamentale non cercare il Nuovo, giacché trovarlo è difficile, forse impossibile»

A Lubsko abitano in ventimila, affacciati lungo il fiume Lubsza a meno di trenta chilometri dal confine tedesco; ettari ed ettari di foreste attorno alle abitazioni. Nel 1985, quando vi nasce Tomasz Kireńczuk (nella foto), Lubsko sembra un paesotto rurale, grigio, senza futuro. Non per tutti i bambini, a quattro anni, suona la campana della […]

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Giuliano Compagno
A proposito del successo di “Ennio”

Ennio ad honorem

L'encomio tranquillo di un artista della tenacia e della genialità: questo è il (bellissimo) documentario di Giuseppe Tornatore su Ennio Morricone. La descrizione di una parabola umana e artistica unica, ma che segna il conflitto tra arte e passioni nel Novecento

I piccoli pregiudizi che “tieni” e che non ritrovi dopo aver visto Ennio di Giuseppe Tornatore. Il primo atteneva alla regia e al rischio di un film autocelebrativo e agiografico; il secondo, ancor più venefico, riguardava la figura artistica di Ennio Morricone, al quale è spettato un ruolo ingrato, almeno in Italia: di ottenere un […]

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Giuliano Compagno
Il senso di una crisi

Storia di Ihor e Vasyl

Storia di Ihor e Vasyl, due ragazzi ucraini uccisi otto anni fa, nel 2014, perché sognavano l'Europa e la libertà. Ecco perché in Ucraina si sta combattendo la guerra. Ecco qual è la posta in gioco

Зубрець (Zubrets) è sito a un’ottantina di chilometri a sud-ovest da Ternopil. In questo paesino stanno delle case contadine e una piccola cappella a pianta quadrata dove si celebrano riti molto intimi. Lì, nel 1991, era nato Ihor Ihorovyč Kostenko. Lì per decenni è rimasto un segno atroce di storia patria, di quei primi tremendi […]

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Giuliano Compagno
In memoria di una grande donna (e attrice)

Per Monica Vitti

Monica Vitti è ancora sul palcoscenico di generazioni di spettatori, che la si ritrovi a teatro, su un set, in un varietà televisivo, durante un dibattito o un documentario. È fonte di emozioni, è nello specchio del Femminile

Finalmente alle spalle quelle commemorazioni che, minimo da un decennio, stavano in un cassetto. Si sa, dinanzi a una celebrità che cede il proprio soffio, vi è il giornalista di mestiere che assume una posa contrita e si porta avanti col dolore dei lettori. Il nulla che egli esprime è pari a un sentimento a […]

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Giuliano Compagno
Al Parco della musica di Roma

Il suono di Montalti

Prima esecuzione assoluta per “The smell of blue Electricity” di Vittorio Montalti. Un concerto di percussioni e intuizioni nel quale i confini della musica si allargano alla pura percezione sonora. L'eco della quotidianità si mescola al ritmo del pensiero

Della radice etimologica di percussione vale più di ogni altro senso il prefisso del latino percutere. Quel per sta infatti a sottolineare l’intensità e la continuazione dell’atto. Da qui inizierei per annunciare che questa sera alle 19:00, presso il Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica in Roma, avrà luogo la prima esecuzione assoluta di […]

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