Leone Piccioni
Carlo Emilio Gadda visto da vicino

L’intelligenza… che condanna!

Il carattere dell’Ingegnere, le sue battute spesso involontarie, le sue idiosincrasie, la sua formidabile vocazione di scrittore nell’“Identikit” del critico-amico

In margine alla lettura assai recente dello spumeggiante carteggio tra Gadda e Parise (Se mi vede Cecchi son fritto, Adelphi), curato magistralmente da Domenico Scarpa, ho ripensato a un mio libretto del ’97 dedicato a Gadda (Identikit per Carlo Emilio, Pananti, Firenze) uscito a più di vent’anni di distanza dalla sua morte e dal Gran […]

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Nicola Bottiglieri
Dopo la cerimonia al Ninfeo di Valle Giulia

Letteratura e degrado

«La Ferocia», romanzo glamour (neo vincitore del Premio Strega) di Nicola Lagioia a noi non è piaciuto per niente: gioca troppo con le parole e con la realtà. Parla più di degrado che di violenza. Senza mai dire la verità fino in fondo

Un mese e mezzo prima del suo trionfo annunciatissimo al Premio Strega, aveva pubblicato questa recensione del romanzo di Nicola Lagioia. La riproponiamo ora perché, dopo il successo al Ninfeo, siamo ancora più convinti delle nostre ragioni… Leggendo con curiosità e fatica il romanzo di Nicola Lagioia (La ferocia, Einaudi, 418 pagine, 19,50 euro), arrivato a […]

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Andrea Carraro
In memoria di un Maestro

Il Gadda di Ronconi

Nel 1996 Andrea Carraro assistette alle prove del "Pasticciaccio" di Ronconi, uno degli spettacoli più importanti del regista scomparso. Ne nacque un reportage: eccolo

Non è stato facile assistere alle prove di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Luca Ronconi, adattamento teatrale dell’omonimo capolavoro gaddiano, al teatro Argentina di Roma il 20 febbraio del 1996. C’è voluto uno sfibrante giro di conferme e riconferme telefoniche prima di ottenere dalla capo ufficio stampa del Teatro di Roma il benestare. […]

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Leone Piccioni
I ricordi di un Amico della Domenica doc

Quando allo Strega concorreva Pavese

Flaiano, Gadda, Cardarelli, Landolfi, Tobino, La Capria... ecco i protagonisti del '900 letterario che gareggiavano per l'ambito Premio romano. Prima che l'egemonia editoriale ne stravolgesse la natura. Come, alla vigilia del gran finale 2014, un testimone della prima ora racconta

Nel 1947 si svolse la prima edizione del Premio Strega. Votai anch’io: avevo ventidue anni, ero all’inizio del mio lavoro letterario svolto alla Radio e sulle terze pagine. So di essere l’unico superstite di quella votazione che premiò Ennio Flaiano per Tempo di uccidere, un drammatico e bellissimo romanzo che rimane nella storia letteraria del […]

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Pier Mario Fasanotti
A fil di Rete: dalla Munro ad Ammaniti

Web e letteratura

Mentre aumenta il consumo dei prodotti letterari via Internet, su alcuni siti ci si scambiano impressioni su quelli che devono essere considerati i “grandi scrittori italiani”. E si aprono voragini di assenze che vanno da Bilenchi, alla Morante, a Sciascia, a Giuseppe Berto (di cui, opportunamente, Rizzoli ripubblica ora i racconti)

È passato un mese dall’assegnazione del Nobel per la letteratura ad Alice Munro, canadese di 72 anni. Profili e commenti (tutti improntati all’applauso) su quotidiani e su siti web. Qua e là si è notato che la Munro è autrice di racconti, un genere che, se proposto dagli italiani, fa saltare sulla sedia i nostri […]

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Pier Mario Fasanotti
Carteggi 2/ “Un gomitolo di concause”

Il dottore e l’ingegnere

Pubblicate da Adelpphi, a cura di Giorgio Pinotti, le lettere scritte a Pietro Citati da Carlo Emilio Gadda tra il 1957 e il 1969. Quasi delle confessioni al giovane amico che rivelano il temperamento dell'autore del “Pasticciaccio”. Il quale, anche nelle missive, non si spoglia mai del suo linguaggio

Prendiamo a caso una lettera, ma del primo periodo (1957-1969): «Caro (dottor) Citati, dopo aver avuto la Sua cortesissima del 7 agosto…». Ecco, anche in questa parentesi, che poi scomparirà, c’è la complessa personalità di Carlo Emilio Gadda. Scriveva spesso al suo giovanissimo amico, col quale condivideva immensa cultura, educazione, rispetto e fastidio per le […]

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