16
maggio
2024

spettacoli

Adriano Mazzoletti
Da domani al Parco della Musica di Roma

Conversazioni in jazz

Affidato a Kenny Barron e a Dave Holland il concerto di apertura del festival romano. Due grandi nomi che insieme agli altri appuntamenti in programma confermano un'inversione di tendenza: dare al jazz quel che è del jazz. Come a “Umbria Jazz Winter” (dal 27 dicembre) dove si celebreranno i 50 anni di “A Love Supreme”

L’estate appena trascorsa ci aveva gettato nello sconforto, ai maggiori festival e rassegne dedicate al jazz la presenza di complessi rock, pop oltre a esponenti della canzone, della musica leggera e del varietà, erano a volte in maggioranza rispetto ai musicisti jazz. Anche il festival svizzero di Ascona, che per anni era stato il baluardo […]

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Nicola Fano
Presentato "Il suono della voce”

La voce assoluta

Il nuovo disco di Tosca e il concerto che ne consegue sono la dimostrazione di come la musica non abbia bisogno di parole per esprimersi: basta a se stessa. Purché a dominarla ci sia una grande voce

Tutte le volte che sento Tosca cantare Rumania Rumania (una sarabanda popolare in stile balcanico che, nella sua versione, mescola lingue, suoni e altre assurdità) penso a Pietro De Vico. Chi è stato bambino negli anni Sessanta lo ricorderà sicuramente: era il tartaglione Nicolino nella serie tv per ragazzi La nonna del corsaro nero. Ma in […]

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Valentina Mezzacappa
Storie ritrovate

Il cavallo di Fulvio

Uomini e animali: un rapporto - a volte - che va oltre la ragionevolezza. E chiama in causa sentimenti unici. Provate a rivedere "Gran Premio" con Elizabeth Taylor...

Fulvio ha da poco compiuto nove anni. Fulvio è un’accesa macchia di colore, satura di luce e vivacità che non conosce confini, figure e disegni prestabiliti. È una giga giocosa che riempie l’aria di note e meraviglia. In lui convivono con disarmante armonia spirito d’osservazione, intuito ed entusiasmo. Sono totali e viscerali come li conosce […]

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Laura Novelli
Visto alle Vie dei festival

Eduardo in nero

Francesco Saponaro ha tinto di assurdo pirandelliano due farse di Eduardo: «Dolore sotto chiave» e «Pericolosamente». Una chiave perfetta per aggiornare un maestro. Grazie anche a tre ottimi attori: Tony Laudadio, Luciano Saltarelli e Giampiero Schiano

Prende avvio a sipario chiuso, nel buio di un proscenio/cimitero dove la voce di un becchino, impastata di un forte dialetto napoletano, ce la dice lunga sulla reale essenza della morte. Per il suo riuscito Dolore sotto chiave di Eduardo De Filippo, il regista Francesco Saponaro sceglie un prologo firmato Luigi Pirandello e, riunendo in […]

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Angela Di Maso
In tournée dopo il Bellini di Napoli

Ritorno a Ruccello

Giuliana De Sio riporta in scena "Notturno di donna con ospiti", un testo duro e preveggente del grande autore napoletano morto a soli trent'anni nel 1986

Si parla spesso di Annibale Ruccello. Nei foyer teatrali napoletani ogni volta che qualcuno dice di averlo conosciuto, ci si fionda su di lui come ape al miele. Tutto. Vogliamo sapere tutto. Com’era? Che diceva? Che leggeva? Chi era. La risposta è quasi sempre la medesima: Annibale Ruccello era un assetato di vita. Bellissimo e […]

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Teresa Maresca
Al Teatro Franco Parenti di Milano

Tel Aviv è Napoli

Non perdete «Il lavoro di vivere» di Hanoch Levin con Carlo Cecchi diretto da André Ruth Shammah. Perché l'autore israeliano costruisce un ponte tra Beckett e Eduardo

Il lavoro di vivere di Hanoch Levin – che ha appena debuttato al Teatro Franco Parenti di Milano, per la regia di André Ruth Shammah, anche traduttrice del testo assieme a Claudia Della Seta – è anzitutto un testo teatrale nuovo per il pubblico italiano, come d’altronde è il suo autore. Ebreo di origine polacca, […]

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Erminia Pellecchia
A trentanove anni dalla morte

La notte di Pasolini

Iniziano le celebrazioni in memoria di Pier Paolo Pasolini: Salerno gli rende omaggio oggi con una maratona che vedrà il suo culmine con l'allestimento di «Nel nome del padre» di Antonio Grimaldi

Così buono, così maledetto. Così mite, così tormentato. Così timido, così spavaldo. Pier Paolo Pasolini, le sue battaglie di civiltà e le sue contraddizioni, una voce  scomoda, un cristo eretico e corsaro da mettere in croce. Il Golgota è una distesa di sabbia e polvere, lui riverso, a faccia in giù, nel fango, consapevole nell’ultimo […]

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Tina Pane
Nel trentennale delle morte

Eduardo sognatore

Napoli ricorda Eduardo con un incontro sui suoi "sogni" al Suor Orsola Benincasa. Mentre le sue maschere, disegnate dal writer Jorit Agoch, custodiscono il Teatro San Ferdinando

Oggi, 31 ottobre, ricorre il trentesimo anniversario della morte di Eduardo de Filippo. Molte le iniziative dedicate al grande artista, di cui abbiamo dato ampio resoconto su queste pagine (clicca qui per leggere l’articolo). E proprio oggi l’Università Suor Orsola Benincasa dedica al Maestro una fittissima giornata di studi incentrata sul rapporto tra il mondo […]

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Nicola Fano
A Roma, alle Vie dei Festival

Neiwiller & Naufragi

Salvatore Cantalupo ha rimesso in scena, trent'anni dopo, «Titanic the end» il più visionario e attuale spettacolo di Antonio Neiwiller, un grande artista da rivalutare

A teatro la memoria conta più della storia: il teatro si ricorda, non si storicizza. Credetemi. E il ricordo dipende da tante cose che con il teatro in senso stretto hanno poco a che fare: se abbiamo già cenato o no; se abbiamo avuto una pessima giornata; se ci aspetta un dopoteatro sontuoso; se abbiamo […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Nuovo cinema anomalo

Il festival di Roma non gode buona stampa. Anzi. Eppure Marco Müller ha fatto di tutto per caratterizzarlo. Puntando su belle retrospettive e opere "diverse" dal solito

Si conclude domani il Festival Internazionale del Film di Roma, trascorso anche quest’anno senza infamia e senza lode. La direzione di Marco Müller, che dei direttori è il decano, ha realizzato un’edizione del tutto dignitosa. Sempre fatte le dovute proporzioni. Questo di Roma è un Festival anomalo, nato male e cresciuto, se il termine è […]

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