Un saggio da leggere
Un ebook di Oliviero Ponte di Pino analizza la lunga e fortunata parabola artistica di Romeo Castellucci. Dall'esordio grottesco e irriverente fino alle visioni da Leone d'Oro.
C’è un volume che da qualche mese circola, con successo, nell’enorme libreria del web: è un ebook, a firma del critico e studioso Olivero Ponte di Pino, dedicato al regista di culto della scena contemporanea italiana e al gruppo con cui ha mosso i primi passi. Stiamo parlando, l’avrete capito, di Romeo Castellucci e della […]
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"Il catalogo dei giocattoli»
Torna un bel libro di Sandra Petrignani dedicato al rapporto tra la crescita e il gioco. Quasi un'educazione sentimentale compiuta tra simboli e oggetti
Faccio finta di non conoscere Sandra Petrignani, che è senza alcun dubbio in cima agli scrittori oggi più essenziali, da leggere e rileggere. Mi diceva un narratore, tempo addietro: meglio non incontrare mai uno di noi, c’è il rischio delusione, strisciante o bruciante. Con Sandra non si ha delusione di sorta: la sua personalità è […]
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Assegnato il premio Neri Pozza
Quali rovelli vive chi deve decretare la vittoria o la sconfitta d'uno scrittore? Sandra Petrignani, giurata d'un premio intitolato a un grande editore, racconta la sua esperienza. E ci spiega perché ha vinto Marco Montemarano
Marguerite Duras pensava che essere fra i giurati di un premio letterario fosse ingiusto e prepotente. Per questo si dimise dopo pochi anni dalla giuria del prestigioso Prix Médicis negli anni ’60. Giudicare i libri degli altri le sembrava un insopportabile sopruso. Ho pensato parecchio a questa sua posizione, radicale e paradossale come era sempre […]
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Cattivi esempi: Alessandro Piperno
Il premiatissimo "Inseparabili" è un romanzo che vorrebbe riscrivere la storia dell'umanità a partire dalle origini. Una pretesa irragionevole: tanto più che l'autore finisce solo a contemplare la propria "bravura" e la bellezza dei personaggi che ha creato...
È come se l’autore si fosse messo davanti a un grande specchio, e attorno a lui e dietro di lui avesse posizionato una serie di altri specchi, ma più piccoli e deformanti, capaci di restituire dell’immagine originale, alla fine, una versione in centesimi e solo lontanamente imparentata con essa: l’immagine del narratore. Consegnando (quasi) completamente […]
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“Soffiati via” di Vito M. Bonito
L’infanzia e la morte sono al centro della nuova raccolta del poeta che indica come riferimenti Celan, Herzog, Kantor e Beckett. Un atto poetico versatile il suo, estraneo alle tendenze e al solco della tradizione, dove non trova posto la speranza
Mi è capitato, leggendo l’ultima raccolta poetica di Vito M. Bonito Soffiati via (Il Ponte del Sale, 120 pagine, 15 euro), di pensare all’infanzia che viene sempre più abbruttita, umiliata, degradata e la cui condizione può essere ben rappresentata dalla foto, diventata celebre, di Aylan, il bambino di tre anni annegato sulla spiaggia di Bodrum, […]
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Uno scrittore lontano dalle mode
Francesco Permunian torna con «Ultima favola» e «La polvere dell’infanzia», tra narrativa e auto-fiction, due libri che si consumano alla ricerca del senso della vita e della morte
Scrittore per palati finissimi e fedele a se stesso come pochi, Francesco Permunian ritorna in libreria con due libri diversi ma complementari: Ultima favola (Il Saggiatore, pp. 178, € 16) – titolo da intendere come “favola delle cose ultime” – e La polvere dell’infanzia (Nutrimenti, pp. 159, € 15), sintagma che il lettore fedele di […]
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“Il cervello di Alberto Sordi”
“Antifascista involontario”, lo sceneggiatore che ha stretto con Sordi un sodalizio professionale inimitabile, rifiutò sempre di esaudire un desiderio del grande attore: quello di interpretare Mussolini. Come racconta Tatti Sanguineti...
Alberto Sordi voleva interpretare Mussolini. Il Duce, che gli calzava a pennello nei tratti roboanti, non poteva mancare nella galleria di “mostri” che aveva fatto in decine e decine di film. Ma non gli riuscì di indossare su un set gli stivali neri dell’uomo di Predappio perché gli mancò la spalla. Anzi il suo cervello. […]
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Il libro "giovanile" del Premio Nobel
Adeplhi ripubblica gli esordi di un Naipaul in stato di grazia già nel 1957. E lo straniamento degli indiani dei Caraibi sembra voler dire che tutto scorre ma molto poco passa
Il personaggio migliore è senza ombra di dubbio Ramlogan, il suocero prima suadente, poi invadente, infine deprimente. Ma va detto che tutti i caratteri tratteggiati dal genio di V.S.Naipaul sono – in questo Massaggiatore mistico che la benemerita Adelphi ristampa a venti euro – da seguire con gusto fino alla fine. Il libro è di […]
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Carteggi 2/ “Un gomitolo di concause”
Pubblicate da Adelpphi, a cura di Giorgio Pinotti, le lettere scritte a Pietro Citati da Carlo Emilio Gadda tra il 1957 e il 1969. Quasi delle confessioni al giovane amico che rivelano il temperamento dell'autore del “Pasticciaccio”. Il quale, anche nelle missive, non si spoglia mai del suo linguaggio
Prendiamo a caso una lettera, ma del primo periodo (1957-1969): «Caro (dottor) Citati, dopo aver avuto la Sua cortesissima del 7 agosto…». Ecco, anche in questa parentesi, che poi scomparirà, c’è la complessa personalità di Carlo Emilio Gadda. Scriveva spesso al suo giovanissimo amico, col quale condivideva immensa cultura, educazione, rispetto e fastidio per le […]
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Un libro di Skira
Una raccolta di racconti curata da Walter Guadagnini testimonia il rapporto, non sempre conflittuale, tra letteratura e fotografia. Da Poe a Italo Calvino
Assodato il fatto che l’invenzione della macchina fotografica sia stata una delle più importanti fatte dall’uomo, è meno nota l’influenza che ha avuto nella letteratura. Fotografi e letterati, salvo eccezioni, non si guardarono mai in cagnesco. Nel 1838 il dagherrotipo fu ufficialmente presentato all’Accademia delle Scienze di Parigi. Soltanto un anno dopo Edgar Allan Poesie […]
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