23
aprile
2024

letture

Elisa Campana
A 159 dalla morte del romanziere

Hawthorne, America!

Concord, la città del grande scrittore, nel Massachusetts, ricorda l'autore de "La lettera scarlatta". Un omaggio diretto al Rinascimento americano e alla sua rivoluzione

Concord è una tranquilla cittadina di provincia in Massachusetts, non lontana da Boston, dal nome particolarmente significativo, “concordia”, chissà forse a ricordare i primi inglesi che nel 1635 comprarono pacificamente le terre da una tribù indiana. Allora era la natura che la faceva da padrona, conifere, querce, castani si perdevano a vista d’occhio; oggi ci […]

continua »
Francesco Corigliano
Un libro pubblicato da Feltrinelli

Storie di fantasmi

Letteratura, cinema, teatro; ma anche storia: gli spettri hanno un ruolo primario nell'immaginario occidentale. Come dimostra un interessante saggio di Massimo Scotti

Il fantasma è una di quelle figure con cui, tra narrativa, cinema e teatro, tutti hanno una certa familiarità. Senza contare le storie che ognuno, almeno una volta nella vita, ha avuto modo di ascoltare. Ma se questo tipo di confidenza andasse oltre il bagaglio culturale, se fosse indizio di qualcosa di più, di un […]

continua »
Marco Fiorletta
A proposito di «C’era una volta la Ddr»

Il Paese delle spie

Un bel saggio di Anna Funder ricostruisce minuziosamente la vita quotidiana nella Germania comunista prima della caduta del Muro. Un regime basato sulla delazione

Una delle domande più frequenti, quando cadde il Muro di Berlino – 9 novembre 1989 – e Il Partito Comunista Italiano decise di cambiare nome – il 12 novembre Occhetto espose la propria proposta, non concordata con alcun organo dirigenziale del Pci, in una riunione di partito alla sezione Bolognina di Bologna – era che […]

continua »
Mario Massimo
«La crisi dell'utopia» di Laterza

Platone o Aristofane?

Luciano Canfora dimostra le reciproche influenze tra il filosofo e il commediante. Cercando di convincere il lettore che la natura umana non è «immutabile»

I libri parlano fra loro, a volte: e non solo, valicando a ritroso gli scarti del tempo, quando un’idea, un intreccio, perfino un giro di parole che già qualcun altro aveva messo su carta decenni, o secoli, prima, tornano nella memoria di un autore, e gli tengono, per così dire, la penna fra le dita; […]

continua »
Nicola Fano
«Io sono un’opera d’arte»

L’arte della performance

Abbattere il confine tra platea e palcoscenico e recuperare la forma barocca dopo il fallimento del razionalismo: un saggio di Ilaria Palomba sulla performance art

Performance è una delle parole più abusate ed equivoche dei questi tempi, tra chi si occupa di arte e spettacolo. Per dire: ho ascoltato dotti docenti universitari usare il verbo “performare” come sinonimo di recitare. È il frutto, appunto, di un equivoco accademico tipico di chi si stupisce che il teatro viva (udite udite!) nei […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il romanzo di Pertini

L'avventura di Pertini secondo Giancarlo De Cataldo; le memorie e i segreti editoriali di Klaus Wagenbach; la passione per la scrittura e i misteri di Franco Lucentini

Sandro.  Capitò il 22 maggio 1925, a Savona. Venne fermato un giovane avvocato di quella città, tale Sandro Pertini. Nel verbale d’arresto si leggerà: «Per incitamento all’odio tra le classi sociali». Appena sceso dalla corriera distribuì varie copie di un manifesto intitolato «Sotto il barbaro dominio fascista». L’indomani un maresciallo e un brigadiere dei Carabinieri […]

continua »
Paolo Bonari
Una polemica su ironia e debolezza

Montaigne ci consola

A proposito della lezione del grande pensatore, contestata - senza troppa efficacia? - da Anna Maria Carpi sul ”Foglio“. E a proposito del rispetto delle fragilità, in letteratura

Io non me la sento di concordare con Anna Maria Carpi, e queste sono le mie ragioni: inizialmente, è stato il plurale a rendermi antipatico il titolo del suo articolo («Montaigne non ci consola»), pubblicato sul Foglio di mercoledì 7 maggio, ma può darsi che la contrarietà alle generalizzazioni indebite sia una mia personale ossessione […]

continua »
Andrea Carraro
Il quinto capitolo di “Sacrificio“

Il segreto di Giorgio

Un giorno a Mala Strana, padre e figlioletta, soli... continua la pubblicazione del racconto inedito di Andrea Carraro. Una storia di dolore e di espiazione

Il mattino dopo Giorgio si sente meravigliosamente rilassato e in forze. In dieci minuti è già pronto per uscire, ma prima entra nella stanza della figlia che dorme completamente vestita con ancora indosso gli stivali. Le imposte spalancate inondano la camera di luce. Il padre prende il plaid ripiegato sulla poltrona, lo stende con cura […]

continua »
Alberto Fraccacreta
“La rivelazione greca” di Simone Weil

Il gancio mistico

Corpo a corpo con Dio sul ring del pensiero greco. Un esercizio di “pugilato trascendentale” in 5 lezioni, così appare il testo della filosofa francese che si misura con l'oggetto sommo del suo amore. Partendo dall'Iliade e attraversando Platone e i Pitagorici...

Adelphi pubblica, sotto il nome significativo di La rivelazione greca (489 pagine, 28 euro), gli scrit­ti ordinati sul pensiero antico della filosofa Simone Weil. L’idea es­sen­ziale che attraversa queste pagine vibranti, mai stanche di stupire e di scuotere il let­tore, è che la grecità, nelle sue forme poe­tiche, scien­tifiche e filosofiche più al­te, coincide non […]

continua »
Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Geografia berlinese

La metropoli tedesca che rinasce raccontata da Mario Fortunato, il romanzo delle percezioni di Valeria De Luca e la diva del cabaret di Irène Némirovsky

Tante voci. Diceva già nel 1911 Karkl Scheffer, storico dell’arte, che «Berlino è una città condannata per sempre a diventare e mai a essere». Un agglomerato che si è stratificato su piani storici diversi, fortemente diversi, che tenta di conservare la memoria per il timore di perderla proprio perché è in continuo “progress”. Questa citazione […]

continua »