15
maggio
2024

commenti

Loretto Rafanelli
Una storia emblematica per un lieto fine

L’Italia in una libreria

Aperta a Lucignana in Garfagnana pochi mesi fa, grazie alla dedizione operosa di Alba Donati, poetessa e presidente del Gabinetto Vieusseux, la “Libreria sopra la Penna” è andata a fuoco nei giorni scorsi. Ora una raccolta fondi è attiva per farla rinascere: per molte buone ragioni

Pensavo a quanto la sfortuna sia a volte in agguato, leggendo di quanto accaduto alla piccola “Libreria Sopra la Penna” di Lucignana. Siamo in Toscana, precisamente in Garfagnana, bellissima verde e aspra terra. Lucignana è un meraviglioso borgo medioevale. Poco distante c’è Castelvecchio, situato nel comune di Barga, dove Giovanni Pascoli visse nella settecentesca Villa […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Caucus o caos?

Il voto dei supporter democratici in Iowa è stato un disastro. Nel senso che alcune “inconsistencies” hanno reso arduo lo stesso conteggio dei voti. Un segnale di disorientamento dell'opposizione che Trump ha subito sfruttato

È cominciata ufficialmente la campagna elettorale americana. Primo appuntamento i Caucus democratici in Iowa dove gli elettori di quello Stato si riuniscono per dare le loro preferenze ai candidati che vorrebbero mandare alla Casa Bianca. Ma perché questo momento iniziale è cosi importante? Come funziona esattamente rispetto alle primarie, altro momento di scelta dei candidati? […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina da Chicago

Big Data Trump

Al di là dell'impeachment (che i repubblicani e i legali del presidente sanno gestire alla perfezione), la campagna elettorale Usa segna una grande novità: un nuovo uso delle profilazioni per "motivare" i propri elettori, più che per convincere gli indecisi

Sappiamo già che la procedura di impeachment del Presidente Trump, che si svolge adesso al Senato americano, non andrà da nessuna parte. I repubblicani infatti hanno la maggioranza in quella Camera e negheranno l’autorizzazione a procedere, ostacolando anche la citazione (subpoena) di possibili testimoni quali Bolton, ex consigliere per la sicurezza nazionale nell’amministrazione Trump, allontanato […]

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Lidia Lombardi
Fellini e Sordi nell’anno del centenario

Aridatece Roma di Alberto e Federico

Mostre, eventi, tagli di nastro, pubblicazioni, omaggi, testimonianze per ricordare i due grandi artisti nati cent’anni fa. Ma il miglior modo per celebrarli sarebbe ridare dignità alla città che amavano

Tornano tutti e due – uno con sciarpa, cappello e megafono perfino nelle viscere della metropolitana mentre girava Roma, l’altro con il faccione sorridente, magari sulla pedana dei vigili di Piazza Venezia. Tornano tutti e due, Federico Fellini e Alberto Sordi, nati nello stesso anno, il 1920, uno a gennaio l’altro a giugno. Un doppio […]

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Lidia Lombardi
Modernisti a tutti i costi

Arles o l’archistar?

Davvero la "torre delle arti" di Frank Gehry è diventata il "nuovo simbolo di Arles" come applaude certa stampa? Davvero non bastavano un meraviglioso anfiteatro e un mirabile teatro romano a fare della cittadina provenzale un luogo inimitabile?

Il Corriere della Sera ha celebrato con l’intera prima pagina in sezione Cultura dell’8 gennaio scorso la nuova fatica dell’architetto Frank Gehry, il novantunenne ideatore, tra l’altro, del museo Guggenheim di Bilbao: è la cosiddetta Torre di Arles, cinquantasei metri di acciaio sfaccettato che si innalzano sulla città provenzale dove Van Gogh dipinse in due […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Ricordo di un maestro

Addio a Italo Moretti, giornalista curioso e appassionato sempre fedele al dominio della notizia. Una lunga carriera spesa tutta all'interno del servizio pubblico, fino a diventare direttore (e volto familiare) del Tg3

Caro Italo Moretti, nella vita di un uomo ci sono cose – piccolissime cose – che pochi condividono. Quando, in Africa, l’aereo su cui viaggiavi si schiantò sulla pista e si spezzò in due tronconi: il tuo sedile stava nel troncone fortunato, e te la cavasti con qualche graffio e un incubo notturno ricorrente. Quando […]

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Alessia Pacini
Bilancio di una importante iniziativa

Ritorno in Africa

Si è concluso “Year of Return", la grande iniziativa del Ghana per riportare l'attenzione globale sul tema della diaspora africana. I dati dicono che è stato un successo, anche dal punto di vista strettamente culturale. Vediamo perché

Quando si visitano i castelli di Elmina e di Cape Coast (nella foto) le guide locali raccontano di uomini e donne costretti ad abbandonare la loro terra, per sempre. Raccontano di esseri umani accatastati l’uno sull’altro, reclusi in sotterranei, di giorni lenti, bui, scanditi da una luce fioca filtrata da una finestra minuscola e di […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dell'America

Ma Trump lo sa?

L'assassinio di Qasem Suleimani è destinato a cambiare tutto negli equilibri - già precari - tra Est e Ovest del mondo. L'impressione, o il timore, è che il presidente Usa abbia premuto il grilletto solo per il suo (personale) interesse

“The game has changed” ha annunciato giovedì scorso il Segretario della Difesa americano Mark Esper, riferendosi alla situazione in Iraq dopo l’attacco all’ambasciata degli Stati Uniti da parte della milizia Kataib Hezbollah a sua volta colpita da raid americani al confine tra Iraq e Siria. In questa spirale di ritorsioni che sembra destinata ad una […]

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Flavio Fusi
Diario di un decennio che sfugge/1

Dieci anni perduti?

Le vittime di Haiti, i "sognatori" della rivoluzione arancione di Kiev; l'utopia di Obama e l'inossidabilità di Putin; L'immobilismo della regina d'Inghilterra e il luna park ideologico che guida brexit. Che cosa rimarrà degli anni Dieci?

Volete un giorno, un giorno qualsiasi, del decennio appena trascorso? Scelgo il 7 febbraio 2010, scelgo il centro di Kiev, viale Kreschatyc a venti gradi sotto zero e il vento che taglia la faccia come un rasoio, nella sera in cui fu sconfitta la giovane rivoluzione arancione, con la rivincita degli oligarchi, con le bandiere […]

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Alberto Fraccacreta
Diario di un decennio che fugge/2

La poesia, nonostante

Gli anni Dieci (visti dall'angolo magico di Urbino) sono pieni di poesia, colori e arbusti: gli azzurri di Piero della Francesca sono riusciti a convivere con le immagini di Seamus Heaney. "E, nonostante", come dice Philippe Jaccottet

L’altro giorno segnavo sul taccuino, come promemoria: Seamus Heaney, Human Chain, 2010; Derek Walcott, White egrets, 2010; Wisława Szymborska, Wystarczy (Basta così), 2011; Yves Bonnefoy, L’heure présente, 2011; Adam Zagajewski, Dalla vita degli oggetti, 2012 (in Italia); Philippe Jaccottet, Œuvres, 2014. Eccetera. Tutti libri di poesia degli anni Dieci, una sfilza di altissima lirica che […]

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