Nicola Bottiglieri
Ancora sul "Gattopardo"

Scritture di fumo

Come scriveva, Tomasi di Lampedusa? Mescolava la penna e le sigarette, andando a cercare nel fumo le parole da mettere sulla carta. Al punto che nel suo capolavoro conta anche ciò che non è scritto

Domenica 23 luglio 2017, a 60 anni dalla morte dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del celebre romanzo Il gattopardo, sono andato a Via San Martino della Battaglia 2, a Roma, e davanti al portone della casa in cui morì, mi sono messo a rileggere la lettera con la quale Vittorini rifiutava di pubblicare […]

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Ilaria Palomba
A proposito di "Slittamenti"

Un tempo in poesia

Nella poesia di Gabriele Galloni la parola arriva più tardi dell'emozione diretta, che si ritrova a essere un'istantanea dove il mondo e il tempo appaiono totalmente dentro l'io dell'attimo

Slittamenti di Gabriele Galloni (Augh, 2017, pp. 58, euro 9,90) è un potente esordio poetico. «Galloni è un visionario che va avanti tornando indietro» scrive Antonio Veneziani nella prefazione. Gli slittamenti sono gli interstizi in cui accade l’irreparabile. Tempo che si trasforma in spazio e lascia a ognuno i suoi deserti. Muri che illuminano da […]

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Valentina Di Cesare
La crisi in un libro del 1978

Il privilegio del lavoro

A quasi quarant'anni di distanza, "La chiave a stella" di Primo Levi è ancora un romanzo premonitore del rapporto sbagliato che il capitalismo d'oggi ha con il lavoro e con l'identità di chi lavora

«Io so bene quale terribile problema sia oggi in Italia e in tutto il mondo trovare lavoro e sentire se stessi investiti di una piccola funzione sociale. Posso solo dire che è difficile, ma chi a questo minuscolo acquisto di potere può arrivare dovrebbe percepire il fatto di lavorare bene non solo come un dovere, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Jane Austen a Stoneleigh Abbey

L'abbazia medioevale, sulle rive dell'Avon, che Jane Austen visitò una sola volta nella vita, in realtà i nasconde spesso nelle sue opere. Al punto che vale la pena visitarla...

Due settimane fa ho rievocato la figura di Madame de Staël, morta giusto due secoli fa, e a me, a esser sinceri, fa un certo effetto di meraviglia e spaesamento rilevare che nello stesso anno, a distanza di appena quattro giorni, ovvero il 18 luglio, si spegneva anche Jane Austen; che le due autrici erano […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “Sillabario dei malintesi”

Il mondo di Merlo

Il celebre giornalista Francesco Merlo ha scritto un libro che spazia dal «dizionario dei luoghi comuni» al catalogo dei cretini. Un modo intelligente (e dolente) per capire la contemporaneità

La figura del cretino è universale, intramontabile, e attraversa millenni di storia. Personalmente, ricordo quanto rispose Charles De Gaulle a un ministro proponeva di fare qualcosa contro l’idiozia: «Operazione troppo vasta». E oggi? La cretineria è vivace e invasiva quanto mai. Questo è uno dei tanti temi toccati, con prosa elegante e argutissima, da Francesco […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Paolo Fabrizio Iacuzzi

La vita a quadri

Nelle quasi sei raccolte del poeta pistoiese la sua antropologia privata. Che procede per colori che si impongono (forse il prossimo sarà il rosa) e per capitoli. L’ultimo pubblicato è “Pietra della pazzia” dove il verso conserva in sé, michelangiolescamente, qualcosa di non finito, di impuro…

Il pistoiese Paolo Fabrizio Iacuzzi, autore di importanti raccolte poetiche, funzionario editoriale e animatore del prestigioso premio “Il Ceppo di Pistoia”, nonché allievo di Piero Bigongiari, di cui ha curato parecchie opere, ha licenziato nel 2016 per Giorgio Tesi Editrice l’elegante plaquette intitolata Pietra della pazzia (48 pagine, 15 euro). È imminente l’uscita della sua […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Il giovane Cucchi

Era già bravo da piccolo il poeta milanese che al suo debutto con “Il disperso” è diventato un caposcuola. Leggere per credere le poesie della sua prima giovinezza ora pubblicate con l’emblematico titolo “Paradossalmente e con affanno”. Versi di formazione finora inediti...

Il fondo di occhi spenti ripescato come dall’abisso del mare. Le palpebre battono all’unisono secondo una matematica astrale. Ritmo perfetto: sole immaginario, non sciogliente o divampante, no, sole pitagorico. Era già bravo da piccolo. Con questi versi apre il suo recente volume Maurizio Cucchi, uno dei nostri poeti maggiori, che pubblica ora, con un titolo […]

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Domenico Calcaterra
A proposito di "Piccoli borghesi"

Borghesia sognatrice

Il marchio editoriale Theoria torna in libreria con Pierre Drieu La Rochelle. Nel suo romanzo, il ritratto di una classe fallita, oppressa dai padri e dalla propria irresolutezza. Raccontata nel cuore del Novecento

Un autore sul quale non sono state mai del tutto sciolte le riserve da parte del pubblico, causa le contraddizioni che si annidano nel suo pensiero politico, è senz’altro Pierre Drieu La Rochelle. A darci occasione di ragionare sulla statura di uno dei più importanti scrittori francesi del primo Novecento, il ritorno in libreria, per […]

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Silvia Zoppi Garampi
“Com’è tutta la vita e il suo travaglio”

Osso per Osso

L’essenza della poesia di Montale e la sua universalità nelle lezioni di Leone Piccioni su “Ossi di seppia”, tenute alla Iulm di Milano nel 1979-80, ora pubblicate da Dante & Descartes. Un metodo di lettura critica che recupera «in ogni singola lirica un significato spirituale relativo al comportamento dell’uomo nel mondo»

Fotocopie tenute insieme con una semplice spirale sono affiorate da una libreria, nascoste per anni tra volumi allineati in doppia fila. Un ritrovamento casuale quello della dispensa montaliana di Leone Piccioni nella sua biblioteca dove quotidianamente si lavora, si riordina, si manda a rilegare e si acquistano nuovi libri: letti, commentati, impilati su tavoli e […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Manieri d’Irpinia

Viaggio nei castelli della provincia più austera della Campania, terra appartata di cavalieri, vassalli, letterati, zappatori. Dal Castello Ducale di Bisaccia a quello di Ariano Irpino firmato d'Angiò, dalla mole di Taurasi al finto ed eclettico Castello di Lauro. Uno scenario che onora l'Italia minore e che dovrebbe essere preferito alle abusate mete

Sessanta torrette rosse sulla cartina geografica. Sono gli altrettanti castelli dell’Irpinia, la provincia più austera della Campania. Anzi, man mano che si procede con i restauri e le riaperture al pubblico, il numero aumenta in questa terra appartata, di cavalieri, vassalli, letterati, zappatori. Di guerre e assalti, danze e giostre. I manieri di principi e […]

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