Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Lessico Mondiale

Chiuso il torneo brasiliano, è tempo di bilanci. Per molti versi fallimentari, non solo per l'Italia. Addio al tiki-taka e ai Numeri 10: è tempo di integrazione e buona organizzazione

Ormai è già in archivio con vincitori e vinti, un mese di calcio e di attenzione globale. Il Mondiale ha ottenuto i suoi bravi record: dai 32 milioni di tweet durante Germania-Argentina ai 13 miliardi di dollari di spesa, una cifra che non darà sollievo alle casse del Paese sudamericano. Restano le parole per descrivere […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Zeman, l’eretico

Elogio (moderato) di Zdenek Zeman, detto il Muto; che quando ha parlato ha detto molte brutte verità sul calcio. E che ha anche pagato. Ma prima ha cercato di far divertire il pubblico a suon di gol, come gli diceva di fare la sua filosofia

Chissà se ora, con il Cagliari in ritiro forzato per il volere della società, starà giocando a carte. O a golf, il suo ultimo passatempo. Perché Zdenek Zeman ha sempre sostenuto che un bel tressette farebbe molto bene ai calciatori troppo impegnati con videogiochi e social network. «Meglio una sana partita a carte. Ma molti […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Lotito libera tutti

Da tempo, ormai, nel calcio non ci sono più regole. Né etica sportiva né meritocrazia: contano solo gli affari. D'altra parte, vi sembra ci sia qualcuno che protesta davvero?

Non è lontano il giorno in cui ogni cosa sarà autorizzata nello sport: gli atleti potranno assumere medicine per migliorare la prestazione, i calciatori potranno scommettere sulla sconfitta della propria squadra e comportarsi in campo di conseguenza, le gare verranno affidate non più ad arbitri ma saranno dirette da un computer. Tutto in nome dello […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Fangio e il Drake

Vent'anni fa moriva Juan Manuel Fangio, il più grande pilota della Formula 1. Uomo silenzioso e enigmatico che in pista convinse tutti. Tranne Enzo Ferrari

Di lui diceva che era un grandissimo sulla macchina ma era afflitto da mania di persecuzione. Fangio non è stato tra i piloti più amati da Enzo Ferrari: non apprezzò per niente le recriminazioni che il cinque volte campione del mondo affidò ad un libro- memoriale dopo l’addio alle corse. Ma già al primo impatto […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Quei falsi record

L'inchiesta che coinvolge Alex Schwazer e Carolina Kostner smaschera un'assurdità tutta italiana: è il Coni a controllare se stesso in materia di doping. Possibile non sia cambiato nulla dai tempi bui del laborotorio-Conconi?

Più che ai fidanzatini di Peynet, Alex Schwazer e Carolina Kostner fanno pensare al Gatto e alla Volpe. Certamente a due Pinocchietti che hanno raccontato un sacco di bugie. Al punto che la giovane pattinatrice, pur non essendo indagata (almeno fino ad ora), è stata “torchiata” in questi giorni per una intera giornata dai magistrati […]

continua »
Rosario Lisma
Bar Sport

Mohammed Conte Alì

Finite le feste, tutti si mettono a dieta. Continua a mangiare solo la Juventus che prima sfianca i giallorossi e poi li colpisce. Proprio come faceva Cassius Clay

E mentre il fidato Gino mi serve il mio solito latte e caffè del giusto colore e con la solita gradevole temperatura, questo 2014 oggi comincia anche al bar che, esattamente come l’anno precedente, pullula dei soliti chiacchieroni. Neanche gli argomenti cambiano. Unica novità del dopo festività: la dieta. Tutti convinti assertori del dimagrimento che […]

continua »
Nello Mascia
Falli da dietro

Il valzer degli addii

Dall'addio di Di Natale a quello (momentaneo) di Pepito. Dall'addio triste di Eusebio a quello allo scudetto della Roma. Cronache di poveri amanti (di calcio) delusi

Un fallo da dietro dolorosissimo cancella dal campionato il capocannoniere Pepito. La macumba accanitasi su di lui sembra infinita. Addio a sogni Mondiali. Addirittura ieri qualcuno sussurrava a occhi bassi di un addio al calcio. Brindiamo oggi a notizie molto più ottimistiche. Come quelle che giungono dal capezzale di Bersani anche lui rincorso da una insaziabile […]

continua »
Nello Mascia
Falli da dietro

Il derby del silenzio

A Milano senza cori e senza striscioni sembra quasi che il calcio non ci sia più. Eppure era il debutto per due: il nuovo presidente Thohir e la nuova “presidenta“ Barbara

L’ombrello del Pibe ha offeso il ministro Saccomanni. Diego sarà pure i indifendibile. Ma Saccomanni dovrebbe per decenza tacere. Le mille gioie che Diego ci ha regalato giustificano finanche l’indulgenza. Sentimento impossibile nei confronti di questo ipocrita signore e l’arrogante combriccola ministeriale di suoi amici che quotidianamente perpetratano irridenti il gesto dell’ombrello virtuale ai danni […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Questo brutto calcio

È come se il lungo momento-no del Paese avesse contaminato anche il calcio: non solo non ci sono risultati apprezzabili ma anche l’antica bellezza è evaporata stagione dopo stagione

È un po’ come sparare sulla Croce Rossa. Nel senso che di fronte a tanta crisi (del pallone), con risultati avvilenti, buttati fuori dal Mondiale, sbeffeggiati in tutta Europa non appena mettiamo la testolina fuori dai sacri confini, in piena crisi delle istituzioni calcistiche che l’elezione di Optì Pobà non poteva che aggravare, non si […]

continua »
Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Calci allo Stato

La guerriglia e i patteggiamenti sotto agli occhi del capo del governo e del simbolo anti-criminalità. Il calcio va chiuso, almeno per un anno: bisogna esautorare club e Coni e riscrivere le regole. E poi farle rispettare. Anche con le cattive

E alla fine abbiamo visto anche il presidente del Senato Piero Grasso consegnare medaglie e coppa a vincitori e vinti. Viva l’Italia, vergognosamente protagonista in mondovisione per fatti di sangue e di violenza legati al calcio. C’era anche Matteo Renzi in tribuna con famiglia al seguito. Giocava la Viola, la sua squadra. Immagino che in […]

continua »