Paolo Petroni
Un saggio sui linguaggi vecchi e nuovi

Dal teatro a Wapp

Ha ancora senso difendere il teatro di fronte all'enormità sociale di Youtube o Whatsapp? Forse sì. Perché solo nel rapporto tra scena e platea scorre un flusso vitale pieno

“Cinema è Teatro” sarà il titolo di un festival che si dovrebbe svolgere tra fine Settembre e inizio Ottobre 2016 a Salerno, promosso dal Cos-Consorzio Operatori dello Spettacolo al Teatro delle Arti con le sue varie sale e spazi, ma anche aprendosi alla città o al porto, oltre a guardare, almeno in futuro, a una […]

continua »
Paolo Petroni
Al Teatro India di Roma

La commedia umana

Con "Animali da bar" torna il gruppo teatrale Carrozzeria Orfeo. Una commedia graffiante e dura che oscilla tra comicità e dramma raccontando un mondo dove nessuno indossa la maschera giusta

La compagnia Carrozzeria Orfeo è tornata al Teatro India, grazie al Festival RomaEuropa, a un anno dal successo di Tanks for Vaseline (che diventerà un film) e, dopo aver assistito al nuovo lavoro Animali da bar prodotto dal Teatro di Toscana su drammaturgia di Gabriele Di Luca, che firma la regia con Alessandro Tedeschi e Massimiliano […]

continua »
Paolo Petroni
Al Festival RomaEuropa

Il sabba di Jan Fabre

Ventiquattrore di erotismo, violenza, sfinimento: la maratona di Jan Fabre intorno ai miti greci è un'allusione all'energia primordiale. Perché «il seme dell’orgoglio genera il frutto del disastro»

Un rito dionisiaco nell’antica Grecia durava tre giorni e tre notti. Jan Fabre, volendo rimandare ad esso, oggi ha costruito uno spettacolo performance di 24 ore consecutive che ha intitolato Mount Olympus – To glorify the cult of tragedy e ha portato a Roma, al Teatro Argentina, nell’ambito del festival RomaEuropa, riempiendo il teatro, diciamolo […]

continua »
Paolo Petroni
Tra saggistica e narrativa

Tempesta sul ‘900

«Non luogo a procedere», il nuovo affascinante libro di Claudio Magris è un apologo sul secolo delle contraddizioni: un tempo lungo di vita e di morte che ha perso anche il privilegio della memoria

La Risiera di San Sabba a Trieste è stata, negli anni dell’occupazione nazista, lager; con tutti i suoi aspri orrori e luogo dell’unico forno crematorio in territorio italiano, tanto bruciante che si è cercato di dimenticarlo, anzi lo si è dimenticato per anni e anni, finché non lo si è “riscoperto” e trasformato in luogo […]

continua »
Paolo Petroni
La kermesse di Modena, Carpi e Sassuolo

Le eredità perdute

Bauman, Cacciari, Carofiglio, Galimberti, Recalcati, Vandana Shiva, Chiara Sareceno: il festival della filosofia si è interrogato sul nostro vizio di fondo, il presentismo

«La verità» con l’articolo ha tre anagrammi rivelatori: «rivelata», «relativa» e «evitarla». Il festival della filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo, che ama anche invitare cultori di altre discipline o personaggi che riflettono su qualcosa di attinente al tema scelto, che per il 2015 era “Ereditare”, ha affidato la chiusura di questa XV edizione allo […]

continua »
Paolo Petroni
All’Argentina “Teatro da mangiare?”

Mattatore è il desco

Ha inaugurato la nuova stagione del teatro romano lo spettacolo delle Ariette che va al cuore del recitare imbandendo una cena intorno a un tavolo dove si accomoda il pubblico. Che mangiando e bevendo mette in scena con gli attori la vita…

Lo spettacolo Teatro da mangiare? si è svolto questa volta, al contrario del solito, in un vero teatro, all’Argentina di Roma, ospitato sul palcoscenico col sipario chiuso che, quando alla fine si apre sulla platea e sui palchi vuoti e illuminati, pare rispondere al punto interrogativo del titolo ribadendo e sottolineando la teatralità della serata […]

continua »
Paolo Petroni
A proposito del libro “Fine missione"

Parliamo dell’Iraq!

Non bisogna chiudere gli occhi di fronte al dolore e all'orrore di un conflitto che ormai sembra cronico. Tanto da passare sotto silenzio... È questa la lezione dei racconti di Phil Klay (come di "American snipers” di Clint Eastwood)

Cosa è stato essere per le strade di Ramadi in Iraq, militare Usa in missione con l’ansia dell’agguato, tornato a casa «non puoi descriverlo a chi non c’era, tu stesso fai fatica a ricordarlo perché non ha senso. E fingere che qualcuno potesse vivere e combattere in quella merda per mesi senza impazzire, be’, è […]

continua »
Paolo Petroni
Il vincitore del Premio Lugnano

La crisi è un romanzo

La storia di "Dove si va da qui" di Simone Marcuzzi coglie le trasformazioni radicali nelle vite private alle prese con la caduta, violenta, delle vecchie certezze economiche

Dove si va da qui romanzo di Simone Marcuzzi (Fandango, pp. 320, 16,50 euro) ha ricevuto in questi giorni il premio Città di Lugnano in Teverina romanzi editi «per la capacità di esplorare, con sensibilità analitica, vividi ritratti d’ambiente e sottile ironia, una doppia crisi, quella del rapporto di una giovane coppia di trentenni di […]

continua »
Paolo Petroni
A proposito del «Paese che manca»

Lo specchio di Monticchiello

A Monticchiello, da 49 anni, ogni estate va in scena un "autodramma" che ritrae perfettamente l'identità della comunità che lo crea e l'interpreta. La quintessenza del teatro popolare

Questo non è un paese per giovani, non offre nulla al presente e al futuro, ma non è neanche un paese per vecchi e quindi appare naturale che gli abitanti si sentano dire «Non siete, non siete, non siete», come recita la battuta finale de Il paese che manca l’ultimo spettacolo realizzato e recitato dalla […]

continua »
Paolo Petroni
Al Napoli Teatro Festival

Un Goldoni in nero

Maurizio Scaparro ripropone “La bottega del Caffè” di Goldoni con Pino Micol e Vittorio Viviani. Un testo durissimo sulla borghesia, sui suoi affari e la sua dubbia morale

Un bar per sfaccendati accanto a un locale bisca dove la gente si rovina giocando con le macchinette, spaccato di una società in crisi che deve trovare in sé la forza di reagire, un po’, possiamo pensare, come la Venezia settecentesca spensierata e mercantile al culmine del suo sviluppo ma allo stesso tempo viziosa all’inizio […]

continua »