Paolo Bonari
Un grande narratore da recuperare

Stile Scerbanenco

Quarant'anni dopo, può essere utile rileggere uno qualunque dei suoi romanzi (per esempio «Né sempre né mai», del 1974) per scoprire che inventare uccide

Imbattersi in un romanzo di Giorgio Scerbanenco è una sciagura, perché conferma il carattere casuale e, per di più, dissipatorio dell’esistenza: al posto di quel suo libriccino, avremmo potuto impugnarne un altro, molti altri, tutti suoi – decine o un centinaio? – e qualcosa sarebbe cambiato, chissà, o ci saremmo evitati tanti guai, letterari o […]

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Francesco Corigliano
A proposito de “L’armata dei sonnambuli”

Lampi di rivoluzione

Il nuovo romanzo del collettivo Wu Ming racconta il 1789 dal basso. La Storia sprofonda nel fango e si fa torbida. Inseguendo le evoluzioni di un comico che decide di farsi paladino dei poveri

De L’armata dei sonnambuli (di Wu Ming, Einaudi, 640 pagine, 21 Euro) colpiscono tante cose. L’approccio, il tono, l’atmosfera. Ma la domanda che si ripresenta ad ogni capitolo, quasi ad ogni pagina, è sempre la stessa: ma che razza di romanzo sto leggendo? Questo libro, infatti, si distacca molto dalla più ortodossa idea di romanzo […]

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Paola Benadusi Marzocca
Ildefonso Falcones stasera nella Capitale

Essere flamenco

“La regina scalza”, ultimo recente successo dello scrittore catalano protagonista stasera a Piazza del Campidoglio di “Letterature - Festival Internazionale di Roma”, è un'immersione nel mondo gitano dell'Andalusia, capace, attraverso la vicenda di Milagros, di mettere in discussione il nostro preordinato vivere quotidiano

Il mondo che emerge dall’ultimo, poderoso romanzo dello scrittore catalano Ildefonso Falcones intitolato La regina scalza (Longanesi, trad. Roberta Bovaia e Silvia Sichel, 698 pagine, 19,90 euro), è sconosciuto e affascinante in confronto al sistema rigido e preordinato del nostro vivere quotidiano. È il mondo dei gitani che nel XVIII secolo popolavano l’Andalusia, soprattutto Siviglia […]

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Ilaria Palomba
A proposito de "L'uomo seme”

Il paese delle donne

L'editore Playground recupera la storia autobiografica di Violette Ailhaud e del suo villaggio francese che nel 1852 si ritrovò improvvisamente privo di uomini. Napoleone III li aveva uccisi come rivoltosi

Playground pubblica oggi un’inconsueta vicenda storica, scritta da Violette Ailhaud dopo la Prima Guerra Mondiale, L’uomo seme. La storia, da lei vissuta in prima persona quand’era molto più giovane, è ambientata in un piccolo villaggio dell’alta Provenza, nel 1852, quando Luigi Napoleone Bonaparte (Napoleone III) prende il potere e una serie di uomini repubblicani, dunque […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Tra madri e figli

“Matriarchè" ricostruisce le origini della società al femminile; Aharon Appelfeld racconta come la maternità ha dovuto fare i conti con la storia. E con l'orrore nazista

Al femminile. La tesi di questo libro che dovrebbe far riflettere gli uomini (ma anche le donne di oggi, dotate di maschera ridicolmente mascolinizzata; perché no?) è che il matriarcato, dal 7000 al 3000 A.C  circa garantì ai gruppi sociali di quei tempi pace e armonia, simbiosi con la natura e rispetto per il prossimo. […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

L’ultimo Montalbán

Feltrinelli manda in libreria l'ultima inchiesta di Pepe Carvalho. Poi, tra poesia e fiaba ci sono i versi di Pierluigi Cappello e le storie in forma di nenia di Francesco Guccini

Inedito. Con questo libro, finora mai uscito, di Manuel Vazquez Montalbán, pubblicato dalla Feltrinelli, dobbiamo purtroppo dire addio al piacere di leggere uno dei narratori più singolari e prolifici della Spagna di oggi. S’intitola Luis Roldàn né vivo né morto (123 pagine, 10 euro). Montalban è morto d’infarto a Singapore il 18 ottobre 2003. Qualcuno […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti/3

Cercasi ossessioni

Ossessioni letterarie, ovviamente. Come quelle che legavano Freud a Schnitzler. O che governano i gialli di Ian Fleming. Ma anche le storie di Philippe Vilain e Diana Pulsoni

LA MENTE. Il legame tra psicoanalisi e narrativa è studiato, confermato e ancora affascina gli esperti, tra cui quelli della neurobiologia. È storia secolare, ormai, che torna di tanto in tanto alla ribalta (e per fortuna della scienza). Nell’Età dell’inconscio, di Eric R. Kandel, docente alla Columbia University (Cortina editore, 506 pagine, 39 euro) si […]

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Sandra Petrignani
A proposito di “Finn’s Hotel”

L’orecchio di Joyce

Ottavio Fatica, traducendo gli inediti dello scrittore irlandese punta sulla sua capacità di ascoltare la lingua. Proprio come Luigi Malerba, che inventava "neologissimi" unendo suoni, allusioni e significati

Ricevo per caso lo stesso giorno due piccoli libri preziosi. I neologissimi di Luigi Malerba, e l’inedito fin qui Finn’s Hotel di James Joyce. Non so quale leggere per primo perché mi attirano molto entrambi, e mi butto allora subito a guardare le introduzioni, che sono di per sé entusiasmanti. Eh, già, ma prima devo […]

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Andrea Carraro
A proposito del "Conte libertino"

L’incubo Italia

Moralismo e moralità sono due termini che oggi spesso vengono confusi: su questa "confusione" Renzo Paris ha costruito un romanzo spassoso e cattivo. Che mescola passato e presente per raccontare la "Finis Italiae"

Allora, ho appena finito di leggere Il conte libertino (Gaffi), nuovo romanzo dello scrittore-poeta Renzo Paris, e dico subito che è stata una lettura divertente e assai nutriente che consiglio a tutti senza riserve. Fra l’altro mi è capitato di assistere a un paio di presentazioni di questo volume a Roma, in due luoghi emblematici: […]

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Andrea Carraro

Storie di ladri comici

Don Chisciotte diventa uno dei "soliti ignoti": ecco la scommessa del nuovo romanzo di Davide Bregola. Uno dei rari (e felici) esempi di letteratura fantastica che aiuta anche a ridere

Tre allegri malfattori di Davide Bregola (Barbera) è un testo narrativo che si colloca in una zona di confine fra vari generi –  un po’ favola metropolitana, un po’ allegoria sociale, un po’ thriller picaresco, un po’ romanzo comico ecc. – e racconta la storia rocambolesca, di una banda mantovana di rapinatori  disoccupati,  cialtroni e […]

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