Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

L’uomo senza cuore

Il protagonista del ottimo romanzo di Chiara Valerio si accorge che giorno dopo giorno gli vengono a mancare gli organi vitali ma vive intensamente. Hanne Orstavik e Madeleine Thien (lei in forma di racconti) narrano di amori scansati

Il vuoto – Senza dubbio un romanzo insolito nel canestro della letteratura contemporanea italiana. Non c’è una trama lineare, è un impasto colto e profondo sulla condizione umana e sulle relazioni amorose, amicali, professionali. In un mondo che è una matassa senza bandolo. Chiara Valerio (classe 1978) nel suo ultimo ottimo romanzo Il cuore non si […]

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Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Roma Amor

È il titolo del nuovo libro di Paolo Portoghesi, fatto di memorie e idee di futuro, ma anche il filo rosso che lega altri due volumi dedicati alla Città eterna: quello di Walter Veltroni e Claudio Novelli - un diario di ieri per orientarsi nell’oggi - e la ricognizione prospettica tracciata da De Masi e altri sociologi degli scenari urbani nel 2030

È un risarcimento per chi ama Roma, una coltellata per chi se ne fa ancora illudere Roma Amor, il nuovo libro di Paolo Portoghesi, l’architetto della Moschea di Monte Antenne, il professore di Valle Giulia, il direttore della Biennale all’epoca di Craxi, l’esegeta del barocco e dell’art nouveau. Quattrocento pagine edite da Marsilio (22 euro) […]

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Danilo Bonora
A proposito di “Diligenza e voluttà”

Il Professor Contini

Garzanti ripubblica una sapida conversazione di Gianfranco Contini con Ludovica Ripa di Meana. Un ritratto a tutto campo del grande critico,«Positivista senza positivismo, cioè senza metafisica e, al limite del possibile, senza mitologia»

Gianfranco Contini rammentava che a passeggio con Ungaretti gli sentì dire come la guerra fosse stata per lui soprattutto «caffè toscani aspirina e bismuto». Al suggerimento del giovane amico – aspirina e bismuto attendevano ancora «d’essere riscattati poeticamente» – Ungaretti replicò che non si poteva fare poesia con l”aspirina e il bismuto, «perché fra venticinqu’anni […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "O caro pensiero”

Poesia del pensiero

La nuova raccolta poetica di Renato Minore da un lato segue il filo conduttore dell'ispirazione leopardiana (serve sempre un pensiero che la sostenga) e dall'altra si mostra come una variante lirica del raccontare in prosa

Il titolo del nuovo libro di poesie di Renato Minore, O caro pensiero (Aragno editore), rimanda senza che se ne possa dubitare a Leopardi, per quel vocativo che risulta così singolarmente ottocentesco, per il “caro”, che è aggettivo caro appunto al recanatese, e soprattutto per il riferimento al pensiero, modalità e strumento letterario associabile all’intera […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “La mafia non lascia tempo”

La mafia esiste

Gaspare Mutolo, storico collaboratore di giustizia, dice la sua su Cosa Nostra: Riina, Provenzano, Messina Denaro. Poi gli intrecci con lo Stato e la politica. Ne viene fuori un'Italia spaventosa. Più vera del vero

Ora vive a Roma, ma non si può dire in quale zona. E stato mafioso per 19 anni, ha compiuto 22 omicidi, è entrato in Cosa Nostra nel’73 e si è dissociato nel ’92. È uno dei più importanti pentiti. A spingerlo a capovolgere ufficialmente la sua biografia criminale furono le domande serrate del giudice […]

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Valentina Di Cesare
Su “Ammare, vieni con me a Lampedusa”

Andiamo a Lampedusa

Alberto Pellai e Barbara Tamborini, in un romanzo per molti versi esemplare, raccontano l'emigrazione (e il "fastidio” con cui la vive il nostro Paese) moltiplicando i punti di vista. E chiedendosi come parlare di questo problema ai più piccoli

«Correte verso il porto. È l’unica via per mettersi in salvo. Magari anche i vostri familiari stanno facendo lo stesso. Arrivate vicino al molo e scoprite che siete in tantissimi e che di certo non riuscirete a partire tutti. Molti dovranno restare a terra e trovare il modo di sopravvivere. Continuate a cercare aiuto e […]

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Delia Morea
A proposito di "Diario dello smarrimento"

Memoriale italiano

Andrea Di Consoli ha scritto il suo libro più ambizioso e affascinante: un caleidoscopio di riflessioni e ricordi inseguendo non solo i luoghi della memoria (le città e i paesaggi) ma anche gli scrittori di una vita

Diario dello smarrimento (inSchibboleth edizioni 2019, pp.167, € 15,00) di Andrea Di Consoli, di recente pubblicazione, si palesa da subito come un intimo e appassionato viaggio letterario all’interno dell’uomo moderno, con le sue inquietudini, i dolori, le gioie, tutta la gamma di circostanze a cui la vita ci chiama quotidianamente e anche molto di più. […]

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Nicola Fano
A proposito di "Una domenica d'aprile”

Un calcio ai ricordi

Giuliano Capecelatro racconta la storia di un uomo che improvvisamente si imbatte nella memoria di sé inseguendo il mito di una partita di calcio. Quella (del 1958) quando il Napoli batté la Juventus

Una remota domenica d’aprile, il Napoli batté la Juventus: l’epica popolare di quell’evento, anzi l’epica della memoria personale di quell’evento è destinata a cambiare la vita di Ugo, il protagonista di Una domenica d’aprile, appunto, nuovo romanzo del nostro Giuliano Capecelatro (Ianieri edizioni, 303 pagine, 16 Euro). Però, per entrare meglio in questo groviglio di […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “Bugie d’estate”

Nebbia di coppia

Nei (bellissimi) racconti del tedesco Bernhard Schlink c'è sempre la sensazione forte di incertezza e di inadeguatezza che si prova anche di fronte ai grandi amori. Le opacità della vita di coppia diventano il terreno vitale delle sue narrazioni

Un uomo, una donna. S’incontrano poi si lasciano, poco importa quando. Oppure stanno insieme perché lo vogliono entrambi. In ogni caso ci sono differenze tra lui e lei. Questo è il copione classico di tanta letteratura, oggi così tanto sfruttato da scrittori mediocri. Così mediocri che il lettore sa già dove si andrà a parare. […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Ricordare D’Arrigo

A cent'anni dalla nascita bisogna assolutamente estirpare dall'oblio letterario Stefano D'Arrigo, scrittore complesso e impegnativo. L'autore (non abbastanza celebrato) un libro immenso e irripetibile come “Horcynus Orca”

Tre mesi fa, alla scomparsa di Andrea Camilleri, mi si è riaffacciata alla mente quasi di straforo l’immagine di un altro scrittore, anche lui siciliano, ma molto meno celebrato, e che anzi rischia quasi l’oblio. Il centenario della nascita, avvenuta il 15 ottobre del 1919, ci permetterà forse di scongiurare la funesta eventualità e di […]

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