Giuseppe Grattacaso
A proposito di web e violenza verbale

Libertà senza filtri

Nell’era della democrazia 2.0, la massima gaberiana “libertà è partecipazione” viene interpretata come diritto alla rissa, all’espressione della propria rabbia individualista per un piatto di “like”. Così sull’altare dell’effimero successo di un’idea (qualunque essa sia) viene sacrificato il senso di comunità

Una brutale prepotenza verbale dilaga sul web. È sotto gli occhi di tutti coloro che hanno qualche dimestichezza con le discussioni sui social. È rivolta innanzitutto contro gli immigrati e contro gli avversari politici, ma non risparmia nessuno. Ne parla su Repubblica Paolo Di Paolo (venerdì 21 luglio, ndr), con la solita acuta lucidità e […]

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Giuseppe Grattacaso
La nuova raccolta del poeta siciliano

Elogio della sulità

Con "Sulità", Nino De Vita descrive una Spoon River dei viventi. La parola è frantumata e la sua tendenza a raccontare si scontra inevitabilmente con l'impossibilità di chiudere il cerchio

La poesia di Nino De Vita è sorprendente. È insieme antica e modernissima, si ciba di un dialetto in uso, e forse neppure più tanto, in un territorio geograficamente piuttosto limitato e riesce a farsi intendere ben al di fuori dei confini nazionali, proprio perché paradossalmente utilizza una lingua poetica vicina ad esperienze culturali di […]

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Giuseppe Grattacaso
Allo Spedale del Ceppo di Pistoia

Schnitzler nostro contemporaneo

Lucrezia Guidone, diretta da Federico Tiezzi interpreta "La signorina Else" di Arthur Schnitzler: una donna la cui vitalità è umiliata da una società in crisi (anche morale). Proprio come oggi, insomma...

Arthur Schnitzler è un autore molto apprezzato dal teatro italiano. Partecipa dell’attenzione nei confronti del padre del “monologo interiore” anche La signorina Else, un racconto che l’autore viennese scrisse nel 1924, a sette anni dalla morte, avvenuta alla soglia dei settanta anni. Che cosa fa de La signorina Else un titolo particolarmente amato e frequentato […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Giuseppe Grattacaso

Poesia degli oggetti

Musicalità del ritmo e quotidianità del lessico, il lontano e il vicino che si legano in modo salvifico, come le stelle e i bicchieri della sua ultima raccolta. La poetica dell’autore salernitano si declina così, in una direzione che va alla ricerca del progetto della nostra esistenza

L’ultima raccolta poetica pubblicata da Giuseppe Grattacaso, nato a Salerno ma pistoiese di adozione, si intitola La vita dei bicchieri e delle stelle (112 pagine, 11 euro) ed è stata pubblicata da Campanotto nel 2013. La produzione di Grattacaso, molto frugale e parca, in linea con il personaggio schivo e appartato, annovera le raccolte Devozioni […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito della "Tenerezza"

Famiglia Amelio

Il nuovo film di Gianni Amelio esplora quella zona di confine dove più o meno tutti abitiamo, continuamente segnata dai sentimenti più puri e dal loro contrario, dal bisogno di donare e da quello di depredare

Dice un poeta arabo: la felicità non è una meta da raggiungere, ma una casa in cui tornare. Sembrerebbe racchiuso nella frase che pronuncia commossa Elena, la figlia dell’anziano avvocato intorno al quale ruota la vicenda narrata, il senso ultimo del film La tenerezza, che Gianni Amelio ricava dal romanzo La tentazione di essere felici […]

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Giuseppe Grattacaso
“Il nome della figlia di Saffo”

Poesia e saponette

Il poeta svedese Jesper Svenbro mescola classicità e contemporaneità spiazzando continuamente il lettore: i suoi versi si cibano di alimenti diversi che poi vengono restituiti con nuova energia e rinnovata incisività

Jesper Svenbro è un poeta che tende a rimuovere le distanze: siano esse quelle fisiche o geografiche esistenti tra territori lontani, oppure le differenze che si manifestano tra ambienti diversi di natura più propriamente culturale. Il passato e il presente, i miti dell’antica Grecia e gli eventi dolorosi o felici della nostra quotidianità, gli dei, […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito de “La cosa giusta”

Il segreto di Gabriele

Il romanzo di Michele Cocchi racconta il confronto tra un uomo e un ragazzo: quasi un thriller pacato, dove al nitore dei particolari si contrappone il groviglio opaco dei sentimenti

Con il romanzo La cosa giusta (Effigi, € 14) Michele Cocchi giunge alla seconda prova narrativa dopo l’esordio avvenuto nel 2010 con la raccolta di racconti Tutto sarebbe tornato a posto. Cocchi è un narratore che manifesta, anche grazie al suo lavoro di psicologo, la volontà di penetrare a fondo nei caratteri umani, di metterne […]

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Giuseppe Grattacaso
Autobiografia della sinistra fallita

Storia di un suicidio

Quand'è che la sinistra scambiato la furbizia con l'intelligenza, la presunzione con la determinazione, l'insolenza con la forza di carattere? Analisi di un fallimento, da Botteghe Oscure a Trump

Ci deve essere stato un momento preciso a partire dal quale abbiamo cominciato a parlare non perché preoccupati di dire qualcosa, per la necessità di spiegare le nostre ragioni semmai spinti dalla voglia di cambiare il mondo, ma soltanto per stupire, lasciare gli altri a bocca aperta, permettere che il fascino di cui crediamo di […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Haiku italiani"

Mondo haiku

Luigi Oldani con la sua poesia cerca continuamente un legame tra quello che descrive (a parole) e l'invisibile (o mai visibile o il non più visibile); tra gli oggetti e la loro natura

Luigi Oldani ha sempre vissuto la letteratura con una sorta di delicata attenzione nei confronti della parola poetica, una generosa partecipazione alle vicende più complessive della poesia del nostro tempo, un commosso rispetto nei confronti dei maestri. Ne è testimonianza l’appassionata attività quale organizzatore di letture e incontri, e soprattutto l’esperienza di coordinamento e redazione […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito della raccolta "Il dolore"

La verità della parola

Il lettore delle poesie di Alberto Toni deve essere disposto a farsi trasportare dalla corrente evocativa in cui si muovono le parole, seguendo il corso che ha scelto la poesia

Alberto Toni ha sviluppato nel corso degli anni, a partire dall’esordio avvenuto nel 1987 con la raccolta La chiara immagine, un percorso concentrato e coerente, fedele ad un’atmosfera culturale, forse maggiormente presente nel nostro paese negli ultimi decenni del secolo scorso, di attenta riflessione sulle dinamiche dell’io e insieme fondata sulla volontà di indagine del […]

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