Barbara Tiberi
Tra cinema e mito

Edipo e Ascanio

Il nuovo film di Ascanio Celestini, "Viva la sposa", può essere letto come una (moderna) tragedia greca sul legame tra generazioni diverse. E le colpe che rimpallano dalle une alle altre

Non essere nati è condizione che tutte supera; ma poi, una volta apparsi, tornare al più presto colà donde si venne, è certo il secondo bene. Sofocle, Edipo a Colono. Come in ogni storia che si rispetti, partiamo dall’inizio. «Era meglio non foste mai nati», dice una madre ai figli. «Sarebbe stato meglio non fossi […]

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Simona Negrelli
“Mediterranea” di Jonas Carpignano

Con gli occhi di Ayiva

Il Premio Mario Gallo al docufilm su Rosarno che il giovane regista italo-afroamericano ha scritto insieme agli immigrati clandestini. Acquistato in tutto il mondo (dopo Cannes e Venezia), è un gioiello realista finora ignorato dalla distribuzione italiana

Pare che la madre di tutte le nostalgie sia il mal d’Africa, la saudade che ti stringe il cuore dopo aver visto la natura selvaggia del più antico continente e che ti fa ritornare, sempre, come un assassino sul luogo del delitto. Ma esiste un altro languore, altrettanto potente, il mal di Calabria. Almeno stando […]

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Vincenzo Nuzzo
Tra cinema e filosofia

I figli del Capitale

Dentro al nuovo film di Gabriele Muccino c'è un'analisi impietosa della società occidentale, quella che segue il dogma dell'apparenza. Anche nei rapporti tra padri e figli

Credo che ci sia molto, ma davvero molto, nel film Padri e figlie di Gabriele Muccino. Certo, si può anche avere qualcosa da ridire sull’impiego dello stereotipo dello scrittore-americano-di-libri, che poi sono per meglio dire romanzi, e precisamente romanzi da vendere. Mi sembra che il concetto di «libro» sia ben più ampio e denso di […]

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Lidia Lombardi
“Sicario” da oggi nelle sale

Messico inferno

Un thriller mozzafiato quello di Denis Villeneuve. Che affronta la brutale realtà dei narcotrafficanti e della droga, spina nel fianco degli Usa, ma non solo. Con Emily Blunt e Benicio Del Toro, più che convincenti

«Ho capito che il Messico non esiste più, il Messico in cui potevi entrare tranquillamente in auto è scomparso. È diventato un luogo in preda all’anarchia». Lo dice Taylor Sheridan, attore (si ricorda nel ruolo di David Hale in Sons of Anarchy), texano, dunque abituato, negli anni giovanili, ad attraversare quel confine verso una terra […]

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Nicola Fano
Una delizia per cinefili

L’Italia è un film

La truppa di “Hollywood party" ha stilato la classifica dei cento migliori film italiani e ha scritto un libro in cui spiega perché siamo tutti figli di una grande commedia (a volte drammatica)

C’è in libreria una delizia per cinefili: uno di quei libri che bisogna tenere sul comodino insieme alla sveglia e agli occhiali in modo che ogni sera e ogni mattina ci si possa ricordare chi siamo e da dove veniamo. Il libro si chiama I 100 colpi di Hollywood party (edizioni RaiEri, 331 pagine per […]

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Massimiliano Troiani
Una cantante oltre il mito

La storia di Amy

«AMY, the girl behind the name», il film di Asif Kapadia su Amy Winehouse, entra perfettamente nelle pieghe della tragedia di una ragazza che cantava sull'orlo di un burrone

Presentato a Cannes 2015 (sezione Proiezioni speciali) AMY, the girl behind the name è un lavoro superlativo sotto tutti gli aspetti che compongono un film… Già, ma è un film, questo? La pellicola viene presentata come documentario biografico, ma l’opera in questione del regista anglo indiano Asif Kapadia sfugge sia alla definizione di documentario che […]

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Angela Scarparo
Una scrittrice al cinema

L’anti-Trainspotting

L'ultimo film di Claudio Caligari, “Non essere cattivo", è il rovescio dell'opera cult inglese. Qui, nel mondo del disagio e della droga c'è sempre un confine netto tra il Bene e il Male

Girato come un road movie ossessivo e circolare, (i protagonisti stanno spesso in macchina, e più in generale per strada, ma solo per tornare sempre negli stessi luoghi), Non essere cattivo – l’ultima regìa di Claudio Caligari appena uscito dopo l’anteprima alla Mostra di Venezia – è un film che parla di sostanze e dipendenze. E […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Deludente Venezia

Dopo il Premio a “Desde allá”, date un’occhiata ai film vincitori di questi ultimi quattro anni. Fate una media ponderata del loro valore e realizzate se vi ritenete soddisfatti. Ammesso che vi ricordiate tutti i titoli...

Ricapitolando: Leone d’oro a Desde allá (“Da lontano”, nella foto qui accanto) di Lorenzo Vigas, primo film venezuelano al Festival, Leone d’argento per la miglior regia all’argentino Pablo Trapero per El Clan. Ad Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson il Gran Premio della Giuria. A Valeria Golino la Coppa Volpi per la sua interpretazione in Per amor vostro e a Fabrice Luchini la Coppa Volpi come migliore attore per il suo ruolo in L’hermine. […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

11 minuti di speranza

L'eccitazione suscitata dal divertente film di Jerzy Skolimowski è spiegabile con le poche sorprese fin qui riservate dalla Mostra del cinema di Venezia. Pellicole dignitose (vedi Laurie Anderson, Gianfranco Pannone, Alberto Caviglia), ma ancora niente di grande. Continuiamo a sperare...

La 72^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ha superato abbondantemente metà del percorso ma a tutt’ora non ci ha regalato nessun grande film. Qualcosa di buono si è visto, ma niente di davvero “sorprendente” o “straordinario”. Per questo è facilmente spiegabile l’eccitazione suscitata questa mattina da Jerzy Skolimowski e dal suo peraltro […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Made in Bellocchio

È intimo e stilisticamente libero “Sangue del mio sangue” ambientato dal regista nella sua terra natale. Efficace il film “postumo” di Claudio Caligari con un ottimo Valerio Mastandrea. E la ricostruzione della morte di Rabin firmata da Amos Gitai apre interrogativi inquietanti sul nostro presente

Lo splendido settantacinquenne Marco Bellocchio regala alla Mostra di Venezia il suo film più intimo, più domestico. Sangue del mio sangue, in concorso, è infatti girato interamente nella sua Bobbio, dove il regista non solo è nato ma ha anche fondato una Scuola di cinema. Prendendo spunto dalle carceri abbandonate del comune piacentino Bellocchio racconta […]

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