Leo Carlesimo
Un racconto inedito

L’ultima notte di Ahmed

«Il compito di Ahmed era il più faticoso e il più elementare: raccogliere e portar via dentro una carriola tutti i detriti di roccia sparsi lungo il tratto di nastro che correva all’interno del corpo della macchina»

La notte prima, Ahmed la passò in un noto karaoke di Tanah Ratah, Cameron Highlands, Malaysia peninsulare. Le ragazze erano scadenti. Indonesiane, filippine, vietnamite, qualche indiana e molte cinesi; nessuna malese, quel mestiere non faceva per loro. Il karaoke si chiamava ‘Huik-ho’ e lo teneva un vecchio cinese di Brinchan, trenta chilometri a nord-est di […]

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Ella Baffoni
Storie dal Festivaletterature di Mantova

La Padania brutta

Wu Ming 1 ha presentato “Padania classic”, un progetto che analizza la cementificazione che ha trasformato un pezzo d'Italia in una specie di Las Vegas

È un catalogo del brutto, un elenco fotografato con cura degli orrori del territorio padano. Un pesante tomo che evidenzia, meglio non si potrebbe fare, i guasti della commistione di scatenata iniziativa privata e dissennatezza delle grandi opere pubbliche. La Padania, lo sappiamo, non esiste, storicamente né culturalmente. Ma negli ultimi 50 anni si è […]

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Pier Mario Fasanotti
Una preziosa rarità bibliografica

Modello de Stael

Ritratto di Madame de Stael (attraverso i suoi scritti): storia di una donna che aveva capito che la Rivoluzione non va mai dritta al suo scopo. L'importante è non metterci la testa in mezzo...

Per capire meglio l’influenza che ebbe una donna, rossa di capelli, sulla politica, sul pensiero politico e sulle Lettere dell’Europa di inizio dell’800, basterebbe riferire quanto comparse su un giornale dell’epoca: «Ci sono tre grandi potenze: l’Inghilterra, la Russia e Madame de Stael». Quella che viene ricordata con questo nome, in realtà si chiamava Germaine […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Cervantes in scena

Da una attenta analisi del teatro di Miguel de Cervantes si intuisce il peso che ebbe la sua "sperimentazione" picaresca, posta sul versante opposto rispetto alla tradizione di Lope de Vega

Nelle celebrazioni di quest’anno (ricorrono quattrocento anni dalla morte, avvenuta il 22 aprile 1616), di Miguel de Cervantes è stato ricordato in particolare e giustamente il Don Chisciotte, fondamentale per le sorti della narrativa perché ha chiuso la stagione dei libri di cavalleria e aperto la strada al romanzo moderno (anche noi ne abbiamo parlato […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Francesco Tomada

Artigiano della parola

Sottrarre lasciando solo il necessario, ciò che è già di per sé poesia. Un’operazione che il poeta goriziano cerca di fare con gli strumenti più semplici possibili. Il risultato è una scrittura immediata, antiletteraria che diventa necessità e insieme scelta…

È stata una lieta sorpresa scoprire un autore come Francesco Tomada, operante a Gorizia, città di confine che diede i natali a Carlo Michelstaedter e dove – a poca distanza, sul Podgora – morì Scipio Slataper. Si può affermare d’altronde che la poetica di Tomada risenta relativamente di influssi letterari, affondando le proprie radici in […]

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Danilo Maestosi
Storie dal Festivaletterature di Mantova

Arte De Gregori

De Gregori parla di sé, la sua vena d''artista (paragonandosi a Nicola Di Bari), dell'impegno caduto, di Celine, di Moby Dick. E boccia Garcia Marquez. Sono i segreti del suo "Passo d'uomo"

Curioso copione quello che chiama insieme sul palco nel cortile del castello di Mantova per il Festivaletteratura, di fronte a un migliaio di persone, due personaggi come Francesco De Gregori, cantautore di lungo corso, e Antonio Gnoli, raffinato giornalista. Un inventore di canzoni che, superata la soglia dei sessant’anni, sembra deciso e pronto a fare […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Ultime da Venezia

In attesa dei Leoni, è tempo di bilanci. È stata una Mostra del Cinema in risalita. Con qualche scelta coraggiosa e un bel film in chiusura: "I magnifici 7” rivisto e corretto da Antoine Fuqua

Abbiamo appena visto il film più bello della Mostra di Venezia, The magnificent seven, I magnifici 7 riveduto e appena corretto da Antoine Fuqua, regista dal fisico gigantesco che ci ha abituato a cose terribili e ad altre, come in questo caso, divertenti. Questo è cinema di intrattenimento, che anche noi, normalmente intelligenti, possiamo apprezzare […]

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Ella Baffoni
Storie dal Festivaletterature di Mantova

Le favole fanno bene

Andrea Satta, pediatra e musicista, ha raccolto le favole delle mamme dei bambini che ha in cura. E ne ha fatto un piccolo universo di storie multicolori da tutto il mondo

Chi la sa questa favole? C’era una volta… C’era una volta, e c’è ancora, un pediatra bizzarro dalla doppia vita. Si chiama Andrea Satta, di giorno cura i bambini, di sera fa il cantante di una formazione molto conosciuta, Têtes de Bois. Forse perché la mamma, la sera, gli leggeva i “Promessi sposi” da grande […]

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Franca Di Sabatino
Raccontare il corpo/9

Sansone e Dalila

«Quante volte ho sognato di stare così: io Dalila e tu, Sansone, steso, arreso, docile, sulle mie gambe»

Ti porto per mano e vorrei che ti arrivasse quel senso di pace e di poesia che provo io nel contemplare questi dipinti. Può capitare questo a otto anni? Non credo, ma voglio sperare che ciò accada e che quel nasino all’insù non sia studiato per compiacermi. Certo è che alla National Gallery avresti preferito la […]

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Ella Baffoni
Storie dal Festivaletterature di Mantova

Il Messico di Paco

Paco Ignacio Taibo II e Juan Villoro dànno spettacolo (e fanno riflettere) parlando del loro paese, di Trump, di gangster, droga e migrazione: «Questa è la democrazia oggi: la possibilità di scegliere da chi farci assaltare»

Un’esplosione, un fuoco d’artificio di humor, a volte nero, a volte sboccato. Paco Ignacio Taibo II (nella foto qui accanto) è come scrive, più spontaneo, forse: empatico. Irresistibile. Al Festivaletteratura di Mantova ha presentato la riedizione di un romanzo del 1995, A quattro mani, insieme al collega Juan Villoro (nella foto sotto), come lui messicano, come lui […]

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