Visto a Marsciano
«Don Giovanni in soffitta" di Valerio Apice è una favola contemporanea sulla forza del teatro e del testo di Molière (nella traduzione di Cesare Garboli) che passa per le mani del celebre servitore
«Morti, sono tutti morti», con queste parole Sganarello/Pulcinella apre Don Giovanni in soffitta – lo spettacolo che Valerio Apice ha messo in scena con il suo gruppo Isola di Confine alla Sala De Filippo di Marsciano e poi in tuornée – arrivando in scena in punta di piedi, parlando sottovoce. Qui tutti questi morti, personaggi […]
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A 500 anni dalla Riforma
Livia Mazzanti e Marika Lombardi (organo e oboe) hanno inciso in un pregevole Cd sette inni scritti da Martin Lutero: un raro repertorio di musica popolare e religiosa al tempo stesso
Ormai ci siamo. Oggi, 31 ottobre cadono cinquecento anni dall’affissione delle 95 tesi al portone della cattedrale di Wittenberg. È il clamoroso gesto di Martin Lutero, il punto d’avvio della Riforma Protestante. In Germania, questo 31 ottobre è stato proclamato festa nazionale. Con l’avvicinarsi della ricorrenza, è apparso un compact disc intitolato Sette inni di […]
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Dentro un luogo mitico e poco noto
Visita guidata all'American Academy in Rome, dove l'arte e l'architettura degli Usa hanno lasciato segni indelebili, da Roy Lichtenstein a Cy Twombly. Un'isola nel caos della metropoli
Quando ci si avvicina al pesante cancello in ferro battuto bisogna avere a portata di mano un documento d’identità perché significa che si è a Roma al Gianicolo, ma in territorio americano. A metà strada tra Porta San Pancrazio e il Fontanone vi è la sede dell’American Academy in Rome, una delle principali istituzioni americane […]
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Incontro sul libro di Leone Piccioni
“Ossi di seppia”: gli impervi passaggi, i gorghi, gli enigmi poetici e linguistici, i vortici esistenziali affrontati dal critico letterario nelle lezioni tenute allo IULM. E domani al Gabinetto Vieusseux di Firenze si proietta anche l’intervista fatta da Piccioni al poeta in occasione dei suoi 70 anni
Domani, 30 ottobre, a Firenze, alle 17,30, al Gabinetto Vieusseux (Piazza Strozzi 1), Marino Biondi, Giuseppe Conte, Giuseppe Grattacaso, Sivia Zoppi Garampi presentano il libro di Leone Piccioni,“Com’è tutta la vita e il suo travaglio. Lezioni su ‘Ossi di seppia’ di Eugenio Montale” (Libreria Dante & Descartes). Dopo gli interventi, grazie alla disponibilità delle Teche […]
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Every beat of my heart
Christoph Ransmayr, il massimo scrittore di lingua tedesca di oggi, conducendo al massimo il mistero e la metafisica della montagna dà inizio a una narrazione finora inesistente. E, in tempi bui come i nostri, la sua è una scalata che ci fa sperare
L’avventura della montagna è individuale e in quanto tale non può generare un’epica, quale quella navale che dalla Tempesta di Shakespeare porta a Melville, Stevenson, Conrad, o come quella che genera la città, la grande Roma di Catullo e Properzio, la Londra degli elisabettiani, la Parigi di Hugo, Baudelaire, Dumas. L’alpinista va da solo e […]
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Visto al Piccolo Eliseo di Roma
Gea Martire e Chiara Baffi, con la complicità della regista Nadia Baldi, riportano in scena "Ferdinando" di Annibale Ruccello puntando sui simboli e sulle astrazioni, più che sul naturalismo simbolico del testo
Ferdinando, il testo di Annibale Ruccello vincitore del premio Idi nel 1985, possiamo considerarlo a tutti gli effetti un classico del teatro contemporaneo. Nadia Badi, la regista del recente allestimento visto al Piccolo Eliseo di Roma (prodotto da Teatro Segreto) parte da questo assunto: un classico da rileggere e ri-attare in chiave assolutamente personale e […]
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Periscopio (globale)
La scrittrice ungherese, che lavorava sulla memoria per legare passato e futuro, è ancora tutta da rileggere per capire quale sia stato il potere della rivalità e dell’odio nel Novecento
Non capita a tutti di ottenere un premio importante e di vederselo revocare il giorno stesso dalle autorità, prima ancora di aver potuto ritirarlo. Proprio questo è successo alla più importante e nota scrittrice ungherese del Novecento, Magda Szabó, con il premio Baumgarten assegnatole nel 1949, quando l’Ungheria sembrava voler tornare a una sorta d’incerta […]
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A proposito del "Moto delle cose"
Nella sua nuova raccolta poetica, Giancarlo Pontiggia quasi dialoga con se stesso alla ricerca di un introvabile senso delle cose. Che poi è il senso della vita stessa
Procedendo nella sua maniera pacata e estremamente controllata, disegnando in maniera netta e senza sbavature ogni singolo verso, come ci ha abituati nelle precedenti raccolte, Giancarlo Pontiggia in Il moto delle cose, pubblicato nella collana mondadoriana dello Specchio, si muove nell’ostinata, a tratti commossa, ricerca di un senso che possa spiegare l’esistenza e il suo […]
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I pensieri deboli
La Filosofia si è chiusa in una Torre d’Avorio dalla quale guarda altezzosamente il mondo dopo aver negato la propria possibilità di capirlo. Basta leggere Merleau-Ponty per capire per quale strada si sia arrivati a questo punto
Come da sempre accade, la Filosofia sconcerta l’uomo comune. E, inoltre, tanto l’intellettuale pratico quanto anche lo stesso letterato. Questo è però ancora più valido oggi. La disciplina infatti si è rifugiata ormai in un gergo che, per chi non è avvezzo ad esso, è non solo impartecipabile ma anche spesso francamente insopportabile. E ciò […]
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Visto al Palladium di Roma
Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia e Vanessa Gravina portano in scena una nuova versione del capolavoro di Genet dove la forza eversiva del testo trascolora in una sorta di dramma borghese
Caposaldo del teatro del Novecento, Le Serve di Jean Genet, è un dramma/commedia di un’importanza capitale nella nuova drammaturgia contemporanea: a scoprire e “sdoganare” questo autore fu Jean-Paul Sartre con il celebre saggio Santo Genet, commediante e martire. Le Serve si basa sulla menzogna, sul travestimento, sul rifratto (ispirato ad un episodio di cronaca). Si […]
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