Leopoldo Carlesimo
La seconda parte de "La ragazza col pagne"

La famiglia di Umu

«Umu si fa largo tra donne intente a mercanteggiare. Passa accanto al banco. Sfiora il pagne con la mano. Quando i suoi occhi incontrano quelli del mercante, s'avvicina...»

È mattina inoltrata quando Umu rientra a Taouya, periferia est di Conakry. La cour è già in piena attività. Donne spazzano in terra con basse scope di rovo, altre lavano bambini in tinozze d’acqua saponata, altre ancora accendono fuochi davanti alle capanne o stendono panni o s’avviano al mercato. La vedono entrare e la fissano […]

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Paolo Bonari
Di aria elettorale

Governare stanca

Il timore della governabilità caratterizza la sinistra italiana (non da oggi), anche nel nome dell'interrogativo: meglio una dittatura debole o una democrazia forte?

Per allertare i sensi dell’elettore medio-progressista che cosa di meglio (o di peggio) del pericolo fascista? Peccato che ci sia ben poco da scherzare, visto l’andazzo italiano e la voglia di rimettere in scena gli anni Settanta, età dell’oro che tanti nostalgici continuano a rievocare con gli occhi lucidi: “Ah, almeno allora i giovani avevano […]

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Luca Fortis
Un incontro tra spettacolo e attivismo

Tammorre in fabbrica

Marcello Colasurdo e l'attore "CiroCiretta" presentano a Torre Annunziata uno spettacolo di musica, teatro popolare e impegno: Sciò, Sciò, Femminielle, Tombola e Tammorre“. Ecco come ce lo raccontano

Sabato prossimo, 24 febbraio alle ore otto al porto di Torre Annunziata, nella Darsena dei Pescatori, si terrà in un circo, lo spettacolo Sciò, Sciò, Femminielle, Tombola e Tammorre. Lo spettacolo è organizzato dall’Associazione delle Femminielle Antiche Napoletane (Afan) e dal Caffè Letterario Nuove Voci, con il patrocinio morale del Comune di Torre Annunziata. Vi parteciperanno il cantore Marcello Colasurdo, il gruppo degli […]

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Paolo Bonari
Di aria elettorale

Le nuove ideologie

Dall'anti-europeismo alla supremazia delle piccole patrie, chi ha detto che le ideologie sono morte? Sono vive, vegete e sovente molto dannose. Anche per la loro radicalità

Si fa un gran parlare del crollo delle ideologie, della loro obsolescenza, ma non da oggi: da qualche decennio, almeno da una trentina d’anni, cioè dal 1989, o forse addirittura da prima, a partire dalle riforme gorbačëviane o dalla lunga e grigia stagione brezneviana durante la quale l’Unione Sovietica ha visto affievolirsi e spegnersi quella […]

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Paolo Petroni
Visto all'Argentina di Roma

Il doppio Pirandello

“I sei personaggi" di Pirandello riproposti da Luca De Fusco escono da una pellicola cinematografica: in questo modo, da “personaggi” si trasformano in attori...

Un allestimento onesto, rispettosissimo del testo dalla prima all’ultima battuta, questo dei Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello che è stato all’Argentina di Roma sino a domenica scorsa (ma sta girando l’Italia intera) con la regia di Luca De Fusco prodotto dallo Stabile di Napoli con quello di Genova, quindi consigliabile specie ai tanti […]

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Paolo Bonari
Di aria elettorale

Il voto è utile?

Sempre alla ricerca del meglio (quando non del "perfetto"), assai spesso dimentichiamo che la politica non garantisce la felicità. Ma solo una convivenza imperfetta

“No, stavolta no! Non mi farò buggerare di nuovo! Basta, non se ne può più!”: ecco, questo è il lamento dell’elettore esigente, ovvero di colui che, dopo essersi turato il naso per decenni, avrebbe finalmente deciso di non sottomettersi più agli appelli al “voto utile”, ai ricatti dei politici che invitano alla ragionevolezza, a “fare […]

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Leopoldo Carlesimo
La prima parte di una storia inedita

La ragazza col pagne

«Quando le inseguitrici irrompono sull'ultimo tratto di discesa, la ragazza è ferma. Ha alle spalle la distesa del Lac, col sole ormai bassissimo sull’orizzonte. Davanti a sé, le avversarie che si stringono a semicerchio»

Dall’alto della collina il sentiero scende verso il Lac stretto tra due scure muraglie d’alberi. Una ragazza corre lungo la discesa. È scalza. Ha capelli corti, ricci, un neo disegnato al centro della fronte, alla maniera indù. Non indossa che un pagne di cotone leggero, color ocra, macchiato e sfilacciato agli orli. E’ talmente alta, […]

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Giordana Marsilio
Visto al Teatro Vascello di Roma

Il gabbiano ferito

Manuela Kustermann riporta in scena il “Gabbiano” di Cechov diretto da Giancarlo Nanni nel 1998. Non è solo un omaggio al "teatro immagine", è anche la dimostrazione che quella sperimentazione era molto avanti. Più avanti di quella di oggi?

Manuela Kustermann riporta in scena al Teatro Vascello di Roma, di cui è direttrice artistica, Il Gabbiano di Cechov, per la regia del suo storico compagno di scena Giancarlo Nanni, scomparso nel 2010. Lo spettacolo, che debuttò nel 1998, torna ancora una volta sul palco per l’anniversario dei cinquanta anni della compagnia La Fabbrica dell’Attore, […]

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Paolo Bonari
Di aria elettorale

La stampa e la farfalla

L'autoreferenzialità della stampa (specie quella televisiva) ha raggiunto livelli da capogiro. Ma non è detto che l'effetto farfalla di Edward Lorenz valga anche in questo caso. E se i salotti fossero inutili?

“(…) Le parole di (…) hanno provocato nel Paese una profonda indignazione e ne è un esempio questo stesso articolo”: lessi e sobbalzai. Quelle righe conclusive significavano un mutamento, annunciavano l’ingresso in una nuova era: a scriverle era stato il giornalista di un quotidiano a tiratura nazionale, uno di quelli che nascondeva dietro un’apparente professionalità […]

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Anna Camaiti Hostert
In vista delle elezioni del 4 marzo

Noi, gli esclusi

Dopo trent'anni di egemonia culturale berlusconiana, gli "intellettuali" sono diventati solo pupazzi faziosi da esporre nei talk. Al soldo di politici corrotti, senza etica, bugiardi. È l'Italia, bellezza...

Alcuni giorni fa rileggendo un divertente e provocatorio pamphlet di Mario Perniola, Berlusconi o il ’68 realizzato pubblicato da Mimesis nel 2011, ho ritrovato alcuni ragionamenti davvero stimolanti che mi hanno fatto riflettere. In una frase espressa durante la rivoluzione francese da Jean-Baptiste Coffinhal vice presidente del tribunale rivoluzionario che condannò a morte Antoine-Laurent Lavoisier […]

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