26
luglio
2024

letture

Ilaria Palomba
Un libro di Fabio Forma

Romanzo da macello

"Carne da demolizione": per metà storia pasoliniana del lavoro in un mattatoio; per metà poesia del fallimento del protagonista. Un esperimento narrativo da seguire con attenzione

Leggendo Carne da demolizione di Fabio Forma (Gaffi Editore), per prima cosa ho sentito il bisogno di non mangiare carne almeno per alcuni giorni. Il libro narra in una terza persona, a tratti vicina al protagonista, a tratti onnisciente, la storia di Fabio che dopo i tranquilli studi universitari milanesi torna in Sardegna, a Macomer, […]

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Erika Savio
Intervista all'autore di "Di roccia e di ghiaccio"

L’anima in salita

Enrico Camanni, alpinista e scrittore, ha cercato di cogliere il segreto dell'andare in vetta: "È solo la passione totalizzante quella che può portarti in alto e motivare il rischio affrontato". E così la sfida diventa una metafora di vita

Giornalista e storico dell’alpinismo, Enrico Camanni nel libro Di roccia e di ghiaccio (Laterza) narra una storia di montagne, sfide e tenacia non solo per gli appassionati, ma anche, e soprattutto, per i profani. Con parole e immagini forti dei protagonisti dell’arrampicata – da un inedito Petrarca fino a Messner, lo scalatore per antonomasia – […]

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Sandra Petrignani
Assegnato il premio Neri Pozza

Diario di una giurata

Quali rovelli vive chi deve decretare la vittoria o la sconfitta d'uno scrittore? Sandra Petrignani, giurata d'un premio intitolato a un grande editore, racconta la sua esperienza. E ci spiega perché ha vinto Marco Montemarano

Marguerite Duras pensava che essere fra i giurati di un premio letterario fosse ingiusto e prepotente. Per questo si dimise dopo pochi anni dalla giuria del prestigioso Prix Médicis negli anni ’60. Giudicare i libri degli altri le sembrava un insopportabile sopruso. Ho pensato parecchio a questa sua posizione, radicale e paradossale come era sempre […]

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Alessandro Marongiu
Letture tardive

Storia & Passioni

"I giorni innocenti della guerra", il romanzo di Mario Fortunato, è un esempio importante di come si possano affrontare grandi temi partendo da frammenti quotidiani. Anche raccontando l'epopea della Seconda Guerra

«Stefano Portelli avrebbe ricordato a lungo quel bacio casto e infinito»: su questa immagine si apre e chiude, significativamente, il romanzo di Mario Fortunato I giorni innocenti (Bompiani, 2007, 213 pagine, 15.50 euro). Il bacio è infatti un elemento che ritorna costantemente nel corso del libro, come simbolo, nel periodo più buio della storia dell’uomo, […]

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Marco Fiorletta
Un saggio di Bruno Mondadori

L’altro 8 settembre

Un bel libro di Paolo Sorcinelli mescola storia alta e bassa per risostruire una giornata fondamentale per la nostra identità. Un giusto tributo a tutti coloro che nulla decisero ma si trovarono immersi in un momento cruciale, ormai sconosciuto ai più

Settanta anni dopo l’8 settembre 1943 e c’è chi, in questi giorni, lo evoca parlando di Berlusconi e del Pdl o Forza Italia che dir si voglia. Qualcuno evoca anche il 25 luglio ma sarebbe un altro discorso. L’Otto settembre di cui parliamo è quello del 1943, quando Badoglio dette l’annuncio via radio che era stato firmato […]

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Fabio Ciriachi
Un romanzo che fa riflettere

Lettera sul realismo

Una lettera-recensione per analizzare "Come fratelli" di Andrea Carraro: non solo un romanzo riuscito e avvincente, ma anche un libro che apre una strada nuova per "capire" le contraddizioni del nostro Paese

Caro Andrea Carraro, ho finito di leggere il tuo bel libro (Come fratelli, Barbera editore, 16,90 euro),  e, come faccio sempre, provo a focalizzare subito in poche parole l’impressione-chiave da cui muovere per raccontarti, in sintesi, cosa ho colto attraversandolo: per me Come fratelli è, soprattutto, una riuscita (e ampiamente condivisibile) dichiarazione di poetica. Provo […]

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Angela Scarparo
Libri dimenticati: "Homer & Langley"

La recessione secondo Doctorow

La storia drammatica dei due fratelli Collyer che si chiudono in casa e lentamente rompono ogni contatto con il mondo esterno ricorda da vicino quella "deriva dell'isolamento" che colpisce una società in crisi Ecco perché è un classico da rileggere

Non so se Doctorow sia un autore classico. Probabilmente sì. Ha un’abitudine, tipica degli scrittori che dopo un po’ lo diventano, che è a mio parere, questa: espone una scena, o una conversazione, oppure un episodio. O semplicemente descrive le caratteristiche di una persona, il modo in cui è, come si presenta, ti racconta cosa […]

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Erika Savio
Un'iniziativa di Simone Sacco

Libri in risciò

È durato tutto il mese di settembre in Toscana (e avrà una coda in Piemonte, questa settimana) il “Giro d'Italia in 80 librerie”. Un tour di librai e scrittori che hanno portato il gusto della lettura lungo le strade e nelle piazze

Pedalare, è noto, fa bene. Non è però solo il fisico a trarne giovamento: pedalando il cervello respira più ossigeno e fa sviluppare mirabolanti associazioni che possono portare a inusitati sviluppi. L’idea del “Giro d’Italia in 80 librerie” arriva proprio così, un anno e mezzo fa, con Simone Sacco (classe ’76)che se ne andava per […]

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Valentina Mezzacappa
Uno scrittore un artista

Banalità è guerra

Le cronache dal fronte strazianti, amare, drammatiche compilate da Eugene Richards non potrebberro essere accomunate ad altro che alle sue foto. Scatti costruiti o rubati, ma sempre fatti per cogliere una realtà stravolta

La guerra è come lo smog. Anche se non riusciamo a vederla ella è sempre presente, assiduamente impegnata nell’avvelenare subdolamente le nostre esistenze, a manipolare le nostre economie, a ribaltare l’ordine delle umane priorità, a ricattare lo strato più debole delle nostre società. Capita così che nonostante una scossa di terremoto faccia sì che il […]

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Angela Scarparo
Libri dimenticati: "Contro l’interpretazione"

A che serve l’arte

La filosofa americana Susan Sontag in una splendida raccolta di saggi attaccò anche Sartre nel nome della funzione sociale dell'estetica. A che serve la critica? Si può parlare di bene e male quando si analizza un'opera d'arte?

«… viola tutte le norme della decenza stabilite per i critici; la sua è critica per immersione senza linee di guida», dice Susan Sontag rivolta a Jean Paul Sartre nel suo saggio  “Genet di Sartre”, uno dei pezzi appartenenti alla raccolta, Contro l’interpretazione. Pubblicato in Italia la prima volta nel 1967 (e ristampato nel 1998 con […]

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