15
maggio
2024

letture

Loretto Rafanelli
A proposito di “Novilunio”

Broggiato, la felicità da uno spioncino

Nella nuova raccolta dell’autore vicentino si confermano l'indubbia vocazione e la fede assoluta nella parola poetica. In ogni poesia c’è l’impronta della necessità e, insieme, la rivelazione di un filo nascosto, di un segreto da tracciare, l’affacciarsi di una verità impossibile. C’è una nuova consapevolezza…

Seguo da tempo il percorso poetico di Tiziano Broggiato e rilevo che nei recenti libri la sua scrittura sia andata sempre più affinandosi e arricchendosi, raggiungendo passo dopo passo una raffinata “solidità”. C’è, è evidente, una continua ricerca e un incessante impegno che accompagnano l’indubbia vocazione e la fede assoluta riguardo la parola poetica; il […]

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Marco Ferrari
Un convegno e una mostra alla Spezia

Epica del Polo

Novant'anni dopo, conserva intatto il suo fascino il mito del Dirigibile Italia e della Tenda Rossa, nella quale si salvarono Umberto Nobile e una parte del suo equipaggio, precipitati al Polo Nord

Salvate il generale Nobile: nel novantesimo anniversario della spedizione del Dirigibile Italia al Polo Nord, organizzata dalla Regia Aeronautica, La Spezia ha ricordato l’operazione di salvataggio che partì proprio dalla città ligure. La nave appoggio “Città di Milano” venne modificata all’interno dell’Arsenale militare della Spezia, da dove si avviò nel luogo del disastro; la radio […]

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Valentina Di Cesare
A proposito di “Ho sposato mia nonna”

Il mondo a rovescio

Tito Pioli racconta la storia, apparentemente quotidiana, di una nonna e un nipote precari. Ma è il ritratto di un mondo capovolto, dove le eccezioni sono ormai leggi, dove la malattia della società è lo specchio della sua salute

«Lei sa bene che la vita è piena d’infinite assurdità, le quali sfacciatamente non han neppure bisogno di parer verosimili; perché sono vere». Mentre leggevo Ho sposato mia nonna, il romanzo che Tito Pioli ha pubblicato lo scorso anno per l’editore Del Vecchio nella collana Formelunghe, mi sono tornate alla mente le parole di Pirandello […]

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Arturo Belluardo
La morte del padre della Marvel

Ultimo uomo ragno

Elogio di Stan Lee, il creatore dei “supereroi con superproblemi”. Più che un semplice disegnatore, un uomo che ha dato alle "persone normali" la possibilità di sognarsi eccezionali

All’età di 95 anni è morto Stan Lee, il padre fondatore della Marvel Comics e il creatore dei “supereroi con superproblemi”, con capostipite Spider-Man, (l’Uomo-Ragno per noi nati negli anni ’60) e a seguire, il mondo mutante degli X-Men, i Fantastici Quattro, gli Avengers, Iron Man, il Dr. Strange, Thor, Hulk, Daredevil… La sua fu […]

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Luca Fortis
Alla Triennale di Milano

L’anagrafe razzista

Nell'anniversario delle leggi razziali del fascismo volute da Benito Mussolini, una mostra ricostruisce l'orrendo percorso burocratico che portò alla schedatura degli ebrei (e poi alla loro deportazione)

In occasione dell’ottantesimo anniversario delle leggi antiebraiche è stata inaugurata alla Triennale di Milano la mostra “…ma poi, che cos’è un nome?”. La mostra è stata organizzata anche grazie alla Cittadella degli Archivi del Comune di Milano, ne parliamo con il direttore Francesco Martelli. Com’è nato il progetto? La mostra sarà in Triennale fino al […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

E la Voce fu

Una nuova raccolta di Roberto Mussapi sta prendendo forma, fonde il ciclo di Oriente e Marco Polo con quello delle “Arabian Nights”. Il poeta ce ne dona un’anteprima con questi versi che raccontano dell’antica ossessione dei poeti e di come, una notte, si placò…

I lettori di questi battiti, i pochi lettori, probabilmente, ma affini, immagino, che vivono ogni sabato “every beat of my heart” (grazie, Rod, probabilmente non sei Mike Jagger, non sei Nick Cave o Neil Young o Springsteeen, ma sei rock, puro e puro e che dura) conoscono qualche mia nuova poesia inscritta nel mio perdurante […]

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Nicola Fano
A proposito di "Lungara 29”

La morale italiana

La pubblicazione delle lettere di Leone Piccioni al fratello Piero, detenuto ingiustamente nel 1954, ci impone di rileggere la clamorosa macchinazione politico/giudiziaria che, attraverso il pretestuoso coinvolgimento del musicista in un omicidio, distrusse la carriera politica del padre Attilio. Una storia di inquietante attualità

Rileggere la storia può far bene: ci si ritrovano dentro le ragioni di quel che siamo e di quel che non siamo. Ma ci si ritrova anche anche il marcio che ristagna, persiste. Prendete Lungara 29, un prezioso libro sul cosiddetto caso Montesi pubblicato da Polistampa (200 pagine, 16 Euro). Si tratta di una raccolta […]

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Marco Ferrari
La finale della Copa Libertadores di calcio

Argentina, Italia

Boca Juniors contro River Plate: il calcio internazionale ritrova un classico che si replica ogni anno da oltre un secolo. Storia e leggende di due squadre, due miti e due mondi più liguri che argentini

Sarà la sfida più importante nella storia del calcio argentino, la finale della Copa Libertadores tra Boca Juniors e River Plate in scena a Buenos Aires: andata alla Bombonera, il 10 novembre, e il ritorno al Monumental, due settimane dopo. Ma in qualche modo è anche una sfida genovese. Nel 1882, gli abitanti della Boca […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito de "L'intervista"

Il ragazzo e il prof

Il nuovo romanzo di Giorgio Manacorda, dietro uno slittamento amoroso nasconde una riflessione (attualissima) sul rapporto tra chi domanda e chi risponde, ossia tra chi impara e chi insegna

Un anziano scrittore incontra per un’intervista un giornalista alle prime armi. Lo scrittore è stato professore universitario («Non chiamarmi professore – intima però subito al più giovane – non insegno da trent’anni») ed è fin dall’inizio reticente, dice e non dice: le notizie biografiche che l’altro vorrebbe conoscere, quelle che rappresentano il sale di ogni […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Morti che parlano

Javier Marias, Georges Simenon e Andrea Camilleri: tre gialli per tre mondi diversi. Ma che al centro hanno sempre il gusto di andare alla scoperta di vite sconosciute. E finite

Camaleonte. Speriamo che non finisca come Philip Roth, al quale non hanno conferito il premio Nobel. Javier Marias, spagnolo di 67 anni, libro dopo libro si conferma come uno dei migliori narratori al mondo. Il suo nuovo romanzo, intitolato Berta Isla (Einaudi, 488 pg., 22 euro) descrive, con impressionante lucidità e precisione, lo strano rapporto […]

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