Il Ceppo a Ljudmyla Djadčenko /1
Poesia è la pratica del sé nell’Altro
A un anno dall'invasione russa, il 67° Ceppo Biennale Poesia dedica una riflessione di 4 giorni all'Ucraina e, nel nome di Piero Bigongiari, premia la poetessa ucraina. Il cui motto è: «La poesia dovrebbe iniziare il giorno in cui si nasce e non finire il giorno in cui si muore»
Nell’anniversario dell’invasione della Russia in Ucraina, il 67 Premio Ceppo Biennale Poesia, presieduto e diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi, ha aperto, dal 22 fino al 25 febbraio, una riflessione sulla drammatica situazione della guerra, organizzata dal Consiglio Regionale della Toscana. Oggi a Firenze sarà premiata la giovane poetessa Ljudmyla Djadčenko, vicepresidente degli scrittori ucraini, col premio […]