Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Esordi di Bigongiari

Alle origini della poesia dell’autore toscano con la sua prima raccolta, “La figlia di Babilonia”, stampata da Parenti di Firenze nel 1942 e poi confluita nel libro riepilogativo “Stato di cose”, uscito nel 1968 nello “Specchio” di Mondadori

Piero Bigongiari è uno dei più importanti esponenti dell’ermetismo e, in particolare, di quella frangia riconducibile alla linea fiorentina che annovera figure rilevanti come Mario Luzi e Alessandro Parronchi. Italianista ed esperto conoscitore della pittura fiorentina secentesca, di cui fu anche rinomato collezionista, il poeta toscano si prodigò in un’intensa e variegata attività editoriale che, […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Mario Luzi “in erba”

La casa di Castello, il tempo lontano del mito domestico, «l’inesorabilità della sua abolizione», il «sottile intenerimento» generato dal ripensarci… Storia della prima raccolta del poeta fiorentino nelle due edizioni, quella del ’35 e quella del ’42. E di un incredibile ritrovamento…

«Tra il ’34-’35 scrissi parecchie poesie abbastanza omogenee, poi sfrondate, forse anche troppo impietosamente. Ne pubblicai un gruppo ne La barca, il mio primo libretto. Allora era molto più semplice, forse, la cosa. Io non supponevo di dover trovare un editore. L’editoria della poesia allora non c’era. E questo semplificava in un certo modo le […]

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