Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

L’impermeabile di Giovanni Comisso

Un esordio autofinanziato che doveva già essere un addio alla letteratura e che invece si impose per la sua qualità. Storia de “Il porto dell’amore”, opera prima dello scrittore trevigiano famoso per i continui rimaneggiamenti delle sue opere, per la «disperazione del bibliografo»...

Ormai un secolo ci separa dalla pubblicazione di Il porto dell’amore, che si può considerare, a tutti gli effetti, come il libro d’esordio di Giovanni Comisso, impresso in 500 esemplari dalla Stamperia Antonio Vianello di Treviso a spese dell’autore verso la metà del 1924. Nel libretto, una brossura di 76 pagine, con formato in 16°, […]

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