Francesca Sensini
Addio Alitalia/4

La luna da vicino

«Non ho mai più guardato così a lungo la luna come su quel volo. Il suo sbadiglio è rimasto per sempre la mia amica piena di sonno, che si sarebbe svegliata per un bagno notturno nella caletta di fronte al nostro bungalow, mentre mia madre crollava esausta nel bungalow poco più in là»

Allacciate le cinture e tenetele allacciate. Il click del fibbione metallico fa scattare subito la mia immobilità. Non mi tolgo neppure la giacca, è troppo tardi. Ci resto dentro: un bozzolo caldo sospeso dentro un aereo Alitalia Parigi-Milano. Una voce femminile comincia a enumerare amabilmente turbolenze e vuoti, ammaraggi e scivoli, maschere e cali d’ossigeno. […]

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Federica Lorenzi
A proposito de "Le romantiche"

Donne & scrittura

Curati da Francesca Sensini escono per Succedeoggi Libri i ritratti di dodici scrittrici ottocentesche (da George Sand a Emily Brontë) firmati da Marise Ferro tra la scrittura biografica e quella narrativa. Quasi una guida per diventare più "illuminista"

Recentemente Francesca Sensini, professoressa associata di italianistica presso l’Université Côte d’Azur, ha aggiunto un nuovo tassello al vasto progetto di studio e di riscoperta dell’opera di una grande narratrice italiana, Marise Ferro (Ventimiglia 1905 – Sestri Levante 1991), curando una nuova edizione delle Romantiche per Succedeoggi libri (pagine 173, Euro 18). Si tratta di una […]

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Luca Zipoli
A proposito de "La lingua degli dei”

Siamo tutti greci!

Francesca Sensini perlustra il catalogo (ragionato) della colossale eredità che la cultura greca ha lasciato non solo nel nostro modo di intendere l'estetica, ma anche nella nostra quotidianità. Dalla lingua alle abitudini, ci scopriamo tutti greci, almeno un po'...

Un’appassionata dichiarazione d’amore per la Grecia, per la sua lingua e per la sua cultura. È così che si può riassumere il contenuto de La lingua degli dei. L’amore per il greco antico e moderno, il nuovo libro di Francesca Sensini da poco uscito in libreria (Il Nuovo Melangolo, 137 pagine, 10 Euro). A un […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito de "La guerra è stupida"

Parole in guerra

Torna in libreria il bel romanzo di Marise Ferro sul Secondo conflitto mondiale: un libro di divagazioni, di racconti e di sogni e vicende personali e collettive, che si nutre dello sforzo di ripercorrere la Storia recente senza esserne fagocitati

Con una affermazione di intenti lucida e spietata, che è insieme dichiarazione di poetica, Marise Ferro ci indirizza subito alle ragioni che la portarono a pubblicare all’indomani del secondo conflitto mondiale, nel 1949, per le edizioni di Milano Sera, il romanzo La guerra è stupida: “La nostra indifferenza di uomini che vogliamo vivere a tutti […]

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Giuseppe Grattacaso
Ancora su "Pascoli maledetto"

Famiglia Pascoli

Come può la mitizzazione di un poeta stravolgere il senso stesso della sua opera? Basta rileggere i versi più ostici e nascosti di Giovanni Pascoli per capirlo. Talvolta l'ambiente esteriore porta uno scrittore a nascondere se stesso nelle proprie opere

Appena trentenne e già letterato di riconosciuta notorietà, Giovanni Pascoli cominciò a fare i conti con una vita che stentava a tenere fede alle premesse. Il futuro che scorgeva davanti a sé non aveva più le caratteristiche dei progetti e dei sogni degli anni bolognesi, il tempo degli studi universitari e della bohème, delle goliardate […]

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Luca Zipoli
A proposito di "Pascoli maledetto"

Pascoli o Verlaine?

L'alcol, le droghe, le donne: Francesca Sensini ricostruisce la vita nascosta di Giovanni Pascoli per arrivare a inserirlo nel novero dei grandi poeti maledetti del secondo Ottocento. Accanto a Baudelaire e Verlaine

Il cantore delle “piccole cose”, l’uomo schiacciato dal peso dei lutti famigliari e da altre turbe psichiche, l’autore di versi semplici e infantili che non a caso s’imparano a memoria alle elementari. È questa l’immagine che la gran parte di noi ha di Giovanni Pascoli, massimo autore della nostra letteratura e padre, insieme a D’Annunzio, […]

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