Il Ceppo in tre parole /4
Finalista al Premio Selezione Ceppo Poesia Under 35 con “Coppie minime”, Giulia Martini spiega come la sua raccolta sia anche una dichiarazione programmatica della sua poetica e dei suoi elementi fondanti: il ritorno, la magia e la percezione del vuoto, la memoria…
Rime – Le rime fanno tornare le cose: “tornare” sia nel senso di “convincere”, creando un cortocircuito tra senso e suono che spesso si propone come un’interpretazione ordinata e fulminea del mondo, sia nel senso di “riportare indietro”: a un certo punto, nel testo, si lancia un suono (un suffisso, una desinenza) e nel giro […]
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A proposito di “Coppie minime”
Un viaggio singolare tra un amore difficile, deserti veri e figurati, giochi linguistici: è la voce di Giulia Martini. Classe 1993, pistoiese di origine, fiorentina per formazione universitaria, “Coppie minime” è la sua seconda raccolta di poesie
«La mia carta canta quello che tu/chiami deserto per modo di dire»: suonano come una dichiarazione di intenti i due versi che chiudono una delle poesie della raccolta Coppie minime (Internopoesia, 2018) firmata da Giulia Martini. Classe 1993, pistoiese di origine, fiorentina per formazione universitaria, aveva esordito con la raccolta Manuale d’Istruzioni (Il Filo, 2015). La giovane autrice […]
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